Google ha annunciato che il suo servizio di monitoraggio del dark web, noto anche come “dark web report”, sarà reso disponibile a tutti gli utenti Google in 46 paesi entro la fine del mese. La funzione era precedentemente disponibile solo per gli utenti con un abbonamento a Google One.
Google rende disponibile a tutti il monitoraggio del dark web
Il “dark web report” di Google scandaglierà il lato oscuro di internet per determinare se le vostre informazioni personali sono state trafugate. Questo include dati come nome, indirizzo, numeri di telefono e account email.
Una funzione utile, soprattutto se rientrate fra le vittime di hacking, fughe di informazioni o furti di identità. Engadget, che riporta la notizia, fa l’esempio dei dati di 7,6 milioni di clienti AT&T sono finiti sul dark web, costringendo il gigante delle telecomunicazioni a reimpostare le password di tutti gli utenti colpiti.
Altri servizi, come Proton Mail e LastPass, offrono già funzionalità simili. Monitorano il dark web alla ricerca di informazioni degli utenti e password trafugate, avvisandoli in caso di ritrovamenti. Con Google che offre i servizi gratuiti, tuttavia, si allarga però la platea di utenti che potranno utilizzare questo tipo di servizi.
Per accedere al “dark web report” di Google, potete visitare la pagina “Risultati su di te” su myactivity.google.com, mentre qui trovate maggiori informazioni sul servizio.
La sicurezza informatica sta diventando sempre più una priorità, per gli utenti e per le aziende. Assicurare che le vostre informazioni non siano arrivate sul dark web permette di prepararsi per eventuali truffe e raggiri informatici. Il nostro Paese rientra fra quelli che potranno usare questo servizio gratuitamente: un controllo di sicurezza extra non fa mai male.
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Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API