Cresce la tensione tra la Cina e Taiwan (oltre che gli Stati Uniti) e una possibile guerra “di riconquista” da parte della Cina rischia di bloccare il mondo tech e una delle aziende di primo piano del settore, TSMC. Il colosso taiwanese è un riferimento assoluto per la produzione di chip e potrebbe non essere in grado di operare in caso di guerra.
TSMC non potrà operare in caso di guerra a Taiwan
Il presidente di TSMC, Mark Liu, ha chiarito come una guerra con la Cina avrebbe conseguenze negative per tutte le parti in causa. TSMC, sottolinea il presidente, non potrà essere controllata con la forza e una guerra a Taiwan potrebbe rendere impossibile portare avanti le normali attività dell’azienda, con conseguenze disastrose sull’economia mondiale.
Da notare che TSMC, azienda con base a Taiwan, rifornisce tantissime aziende al mondo con i suoi chip. Oltre alle aziende occidentali, anche diverse aziende cinesi dipendono dalle attività di TSMC. Una guerra, quindi, avrebbe conseguenze disastrose. L’azienda, inoltre, è molto legata alle forniture in Europa e Stati Uniti e un eventuale stop comporterebbe un drastico calo del valore.
Come evidenziato da Liu, TSMC può operare solo in tempi di pace. Una guerra sarebbe devastante anche per le attività del colosso internazionale dei chip e non solo per Taiwan e l’economia globale.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API