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Guida al noleggio auto: scegli la forma che preferisci

C’era una volta l’auto di proprietà e il suo culto: recarsi dal concessionario, scegliere il modello, gli accessori, pagarla in contanti o come recitavano tanti claim pubblicitari “in comode rate”.

Tutto questo accadeva nel secolo scorso, precisamente nel Novecento. Oggi lo scenario del mercato dell’automotive è cambiato, rispetto alla fotografia precedente è stato travolto da diversi fattori e senza andare troppo indietro basta prendere come anno di riferimento l’inizio del 2020, quando a causa del lockdown è entrata in crisi la produzione in ogni suo settore, in special modo quella dei microchip, che ha rallentato e quasi fermato l’immissione sul mercato di nuovi modelli di vetture e ricambi. A questo aggiungiamo lo scoppio del recente conflitto Russia/Ucraina e il conseguente crollo dell’economia.

Soprattutto, aggiungiamo l’inversione di tendenza dei prezzi delle auto usate che stanno lievitando, quindi tra le opzioni possibili per avere un’auto ci sono i noleggi a lungo termine e il servizio noleggio auto in sharing.

Per le compagnie che si occupano dell’affitto dell’auto per lunghi e brevi periodi si è aperto un nuovo varco nel mercato.

Ecco, chi credeva che l’auto a noleggio potesse essere un affare solo per le aziende o possessori di partita iva, ora scopre attraverso numerose offerte come poter tamponare la situazione e mettersi alla guida di una vettura con numerosi servizi, a costi studiati nella maggior parte dei casi a misura di portafoglio.

noleggio a lungo termine come funziona

Il noleggio a lungo termine

Il noleggio a lungo termine è un accordo tra un’azienda e privati, liberi professionisti o aziende, di dare in locazione una nuova autovettura dietro il versamento di una rata/canone mensile per un determinato tempo, generalmente dalla durata di 24/48 mesi.

Il funzionamento del noleggio auto a lungo termine è molto semplice, è un abbonamento che comprende numerosi servizi che permettono di evitare i numerosi costi che vanno a presentarsi nel momento dell’acquisto di una vettura. La rata del noleggio permette di risparmiare visto che il canone mensile, spesso, è inferiore alla rata calcolata per un finanziamento e attraverso un canone competitivo racchiude un set minimo di servizi. Inoltre, la durata dell’abbonamento/contratto varia da un minimo di 2 anni fino a un massimo di 5, con canone variabile in base ai chilometri che si prevedono di effettuare e dal modello e dal valore dell’auto scelta. In alcuni casi è previsto anche un anticipo da versare o la permuta della propria autovettura.

Quanto costa noleggiare un’auto a lungo termine?

Il costo varia a seconda della compagnia scelta e modello di vettura che s’intende adottare. Alcune società chiedono di versare un anticipo, dipendentemente dalla tipologia di auto scelta (SUV, Berlina, Citycar etc.) che va dai 2.000 ai 5.000 euro. Oltre all’anticipo è richiesto un canone mensile che varia rispetto all’auto scelta.

Nel noleggio a lungo termine dell’auto è incluso, solitamente, un pacchetto di servizi: la manutenzione ordinaria e straordinaria, l’assistenza stradale, il costo del bollo auto, la copertura totale assicurativa.

Quali sono i vantaggi del noleggio auto a lungo termine? 

Acquistare un’auto equivale a sostenere un costo iniziale di un minimo di 10.000 euro, in un tempo breve il mezzo si svaluta, i costi di manutenzione, assicurazione revisione, bollo influiscono e alleggeriscono le tasche. Mentre, noleggiare equivale ad avere una serie di servizi in un’unica rata mensile, avere sempre l’ultima versione dell’auto preferita con tutti i servizi accessori inclusi.  Inoltre, ogni mese, ci sono delle offerte sulle auto noleggiabili a lungo termine che consentono di risparmiare ulteriormente sul canone mensile.

Quindi, il noleggio a lungo è un’opportunità anche per le partite Iva e per le aziende. Oltre ad avere gli stessi vantaggi e servizi inclusi nel canone mensile già letti per i privati, c’è un vantaggio fiscale che consente di dedurre e detrarre i canoni mensili, di avere un parco di auto nuove di cui disporre ogni anno (o più anni) e utilizzare l’auto noleggiata sia per il tempo libero che per il tempo lavorativo.

Entrando più nello specifico, salvo indicazioni diverse spiegate nel momento della stipula del contratto di noleggio, l’azienda o la partita Iva potrà dedurre il canone del noleggio fino al 100% se l’auto è destinata ad essere utilizzata esclusivamente per l’attività di impresa mentre la detraibilità dell’Iva applicata ai canoni di noleggio e alle spese accessorie è anch’essa deducibile fino al 100%, salvo diverso utilizzo della vettura. In base al tipo di noleggio scelto ci potrebbe essere la possibilità di dare in permuta la propria vettura per abbassare ulteriormente il canone o di evitare l’anticipo.

Quali documenti servono per noleggiare un’auto a lungo termine?

Guida al noleggio auto

Per i privati occorre: la copia della carta d’identità in corso di validità, la copia della patente in corso di validità, il documento fiscale che attesti il reddito dell’anno precedente come Modello unico o 730 e 2 o 3 buste paga o l’ultimo cedolino della pensione.

Per le aziende o liberi professionisti occorre: il Modello Unico della società, la visura catastale aggiornata ad un massimo di 5 mesi, il Modulo di Privacy che verrà consegnato dalla società di noleggio a lungo termine, la copia della carta d’identità in corso di validità del rappresentante dell’azienda o del libero professionista.

Quale carta di credito serve per noleggiare?

Per motivi di sicurezza e di politica aziendale, i noleggi possono essere prenotati e pagati online solo mediante Carte di Credito Visa, American Express ed Eurocard (Mastercard) prepagate ed elettroniche. Non sono accettate Carte di Debito e Bancomat.

Quali sono le compagnie per il noleggio a lungo termine?

Qui, citiamo alcune delle società di noleggio a lungo termine che nel corso degli anni sono diventate a livello mondiale dei punti di riferimento nel settore.

Arval è una compagnia che fa parte del BNP Paribas Group; Ald Automotive è parte del gruppo Société Générale, Hurry è un’azienda italiana con sede a Roma; Leasys; Leaseplan; Athlon è un’azienda che opera da oltre un secolo nel settore del noleggio auto e appartiene al gruppo Daimler AG.

Ancora ci sono: Alphabet; B-Rent è una società attiva nel settore del noleggio auto, moto e furgoni; Hertz nata nel lontano 1918 nella città americana di Chicago dall’idea di Walter L. Jacobs che, con 12 Ford Model T pose le basi della società che conosciamo oggi.

Il gruppo Sixt, di proprietà dell’omonima famiglia, detiene il primato tra le società di autonoleggio e leasing in Germania, Austria, Svizzera e Israele, ma la sua attività si estende a livello. Europcar Mobility Group è una multinazionale francese che si dedica ai servizi di autotrasporto e autonoleggio e nasce nel 1949 a Parigi, dove tutt’ora risiede la sede principale.

Il noleggio a breve termine

noleggio auto a breve termine

Il noleggio a breve termine è un servizio di utilizzo vettura con la formula tutto compreso attraverso il pagamento di una tariffa. In sostanza, l’unico costo a carico di chi noleggia l’auto è il rifornimento.

Il canone è calcolato in base al tipo di automobile scelta e una serie di parametri tra cui i giorni complessivi del noleggio, una previsione dei chilometri da percorrere fino a un massimo di 100 km al giorno e la presenza di personalizzazioni o accessori particolari richiesti.

Visto che si parla di breve termine, generalmente un contratto simile può durare un giorno, termine minimo, fino 18 mesi, termine massimo. Dopo, scatta il contratto a lungo termine, più conveniente e adatto a esigenze con tempistiche più prolungate.

Noleggio auto in sharing

car sharing

Al noleggio auto a lungo termine si è affiancata negli ultimi anni la possibilità di sfruttare il car sharing peer-to-peer dedicato a chi usa l’auto occasionalmente o per altre necessità. Ecco, le persone possono trovare una vettura a pochi passi di distanza da dove si trovano, senza essere costrette ad andare in un punto noleggio.

Numerose società si sono equipaggiate con flotte che mettono a disposizione diversi modelli di auto, soprattutto danno la possibilità all’utenza di sperimentare una nuova forma di mobilità autonoma.

In linea di massima per accedere a questo servizio basta scaricare l’app, registrarsi fornendo tutti i dati e indicando come metodo di pagamento la carta di credito. Successivamente, appena il sistema di controllo della società ha effettuato tutte le opportune verifiche, si riceve la notifica per poter usare il servizio.

Quindi, attraverso pochi click dallo smartphone s’individua la vettura e si verifica la disponibilità per poterla prenotare. Circa i costi variano a seconda del tempo cui s’intende usare la vettura e le compagnie di car sharing sono numerose.

Il noleggio auto secondo Lynk & Co.

 lynk co 01
Lynk & Co 01

Altra forma di noleggio in sharing al momento, in Italia, è l’offerta di Lynk & Co. La casa automobilistica cinese-svedese di proprietà del gruppo Zhejiang Geely Holding, con il modello 01 offre l’opportunità di poterlo acquistare, noleggiare mensilmente e poi condividere il mezzo a propria volta tramite un sistema di car sharing.

La proposta di Lynk & Co 01, questo è il nome del modello, è semplice e flessibile. Basta pagare un canone mensile di 550 euro e comprende bollo, assicurazione, manutenzione e pneumatici, include anche ogni possibile accessorio, dal tetto apribile panoramico alla ricarica wireless per cellulari, passando per hotspot WiFi e sistema di assistenza al parcheggio intelligente. L’unica cosa da scegliere, di fatto, è uno dei due colori disponibili. Si potrà farlo dall’app che consente anche di acquistarla al costo di 42.500 euro.

A differenza di altri noleggi, qu si può recedere in ogni momento, un po’ come accade con le piattaforme di streaming di contenuti, con la possibilità di abbassare il costo mensile condividendo l’auto con altre persone. La chiave digitale di accesso si può inviare a terzi tramite smartphone e consente agli iscritti alla piattaforma-community di Lynk & Co di pagare solo i chilometri percorsi, quindi l’effettivo utilizzo dell’auto. Che per il titolare del contratto ha il solo limite di dover percorrere massimo 1.250 chilometri al mese (pena un costo aggiuntivo di 15 cent a chilometro). I chilometri inutilizzati in un mese si possono però eventualmente sommare a quelli del mese successivo.

LEGGI ANCHE: Michelin annuncia il lancio di quattro nuovi prodotti, ecco le novità dell’azienda

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Barbara Crimaudo

Giornalista tester di due e quattro ruote, con il pallino dell'informatica.

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