Gli hacker di NoName057(16), noto anche come NoName, hanno affermato di aver colpito diverse infrastrutture online di importanti banche italiane. Questo annuncio ha suscitato preoccupazione tra i clienti e sollevato questioni sulla sicurezza delle informazioni personali e finanziarie.
Gli hacker di NoName attaccano le banche italiane
Secondo quanto riporta Punto Informatico, le banche coinvolte nei presunti attacchi includono Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi di Siena, BPER Banca, Banca Popolare di Sondrio, Fineco, Fideuram e CheBanca!. Le rivendicazioni pubblicate sul canale Telegram del collettivo arrivano accompagnate dall’immagine di un orso, una specie di firma.
Secondo quanto riportato nelle rivendicazioni, le azioni del gruppo hacker hanno avuto un impatto significativo sulle infrastrutture delle banche colpite. Gli hacker si sono vantati di aver colpito diversi istituti, in risposta dell’incontro di Meloni con Biden. Ma come riporta CyberSecurity 360, i portali e le app sarebbero rimasti offline solo per poco tempo, senza che i dati degli utenti fossero mai a rischio.
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Il gruppo hacker NoName è un’organizzazione filorusso attiva dal marzo 2022, responsabile di vari attacchi contro diverse realtà e infrastrutture -anche italiane. Tra i bersagli vi sono il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il sito dei Carabinieri e l’infrastruttura online della Carta di Identità Elettronica. Di recente, hanno segnalato azioni contro numerose aziende di trasporti in diverse regioni italiane.
Utilizzano principalmente attacchi DDoS per rendere inaccessibili o non utilizzabili piattaforme e servizi. I loro obiettivi sono principalmente paesi considerati nemici della Russia a causa del loro supporto all’Ucraina nel conflitto in corso.
- Giuliani, Luca (Autore)