Finalmente possiamo usare gli auricolari di Sony per le chiamate.
E questa è per noi la novità più interessante delle WF-1000XM5, le nuove cuffie true wireless del colosso giapponese.
Ma, ovviamente, non è l’unica.
Il salto generazionale infatti è davvero evidente su tutti i fronti, capace di avvicinare il top di gamma nipponico alla perfezione. C’è ancora qualche piccola sbavatura ma niente di davvero preoccupante. D’altronde non ci aspettavamo niente di diverso visto che per le Sony WF-1000XM5 è richiesta una spesa di 320 €.
Sì alle chiamate
Perché partire dalle chiamate?
È una domanda legittima. In fondo quando si parla di auricolari tendiamo a spostare verso il basso la resa dei microfoni, considerata secondaria rispetto a design, qualità dell’audio, efficacia della cancellazione del rumore, controlli e persino completezza dell’app.
Questa volta però ribaltiamo un po’ la situazione e lo facciamo con cognizione di causa.
Le Sony WF-1000XM4 si sono sempre distinte per tutti gli aspetti menzionati sopra – o quasi – ma hanno sempre deluso un po’ in fase di chiamata. E questo non vale solo per loro: anche le LinkBuds S, ad esempio, esponevano il fianco quando si trattava di telefonate e così molte altre ottime cuffie true wireless di Sony.
Ora però l’azienda di Tokyo è corsa ai ripari, dotando le WF-1000XM5 di un sistema finalmente adeguato alle nostre aspettative.
Prima di tutto siamo passati da 2 a 3 microfoni per singolo auricolare, uno posizionato verso l’esterno e due verso l’interno. A questo si aggiunge una piccola griglia anti-vento e un sensore per la conduzione ossea che percepisce le vibrazioni della bocca per aiutare il software a decidere quali sono le frequenza da tagliare e quali invece deve tenere. Tutto questo serve ad eliminare i rumori esterni e a rendere invece chiara e udibile la vostra voce.
E funziona.
Contrariamente ad altri prodotti infatti non abbiamo mai dovuto rinunciare alle cuffie per poter avere una conversazione soddisfacente. Anche in condizioni poco favorevoli siamo riusciti a completare con successo le nostre telefonate o eventuali messaggi vocali. Certo, se aumenta il rumore la voce si fa un po’ più metallica e artificiale ma niente che vi impedisca di parlare e farvi capire.
La qualità delle chiamate non è ovviamente l’elemento che dovrebbe spingervi a scegliere le WF-1000XM5 ma sapere di poterle fare in tutta tranquillità è per noi un fattore di valutazione importante.
- IL MIGLIOR NOISE CANCELLING*: gli auricolari WF-1000XM5 sono dotati di una tecnologia all'avanguardia per offrire una...
- QUALITÀ DEL SUONO SORPRENDENTE: con il nostro nuovo Dynamic Driver X, ascolterai voci più ricche e dettagli...
- LA MIGLIORE QUALITÀ DI CHIAMATA DI SONY**: i sensori di conduzione ossea e la tecnologia Precise Voice Pickup...
Ma le ho dimenticate?
Il design è sempre stato un punto dolente per gli auricolari top di gamma di Sony.
Non tanto per l’aspetto estetico – che rimane soggettivo – quanto per le dimensioni e il peso.
Questa volta però il colosso asiatico ha fatto il miracolo: le M5 sono il 25% più compatte delle M4 e il 20% più leggere.
La differenza è immediatamente visibile, e fa tutta la differenza del mondo.
Ci è capitato un paio di volte di fermarci a controllare se le cuffie fossero effettivamente al loro posto perché di dimenticherete di averle addosso. Un risultato a cui contribuisce anche il nuovo form factor, pensato per adattarsi meglio alla forma dell’orecchio.
Non dimentichiamo poi i gommini in poliuretano che si avvicinano moltissimo a quelli in schiuma. Cosa significa? Che si adattano molto meglio al vostro orecchio senza però perdere la loro capacità isolante.
Ora per altro ne avete 4 coppie a disposizione: le M, già posizionate sugli auricolari, e poi le SS (Super Small), le S e le L. Caratterizzate tra l’altro da colori differenti all’interno così le distinguete e appaiate facilmente.
Le nuove arrivate vantano poi una doppia finitura così distinguete agilmente la parte centrale, opaca e sensibile al tocco, da quella laterale, che invece è lucida e pensata per essere afferrata spesso e volentieri, per inserire o togliere gli auricolari dal case o dalle vostre orecchie. Certo, trattiene un pochino le impronte ma niente con cui non possiate convivere.
È invece completamente opaco il case, oltre ad essere sufficientemente compatto da stare in qualsiasi tasca. Sul coperchio poi troviamo il logo di Sony mentre sulla parte frontale c’è il LED di stato che vi aiuta a capire la carica a disposizione o l’eventuale attivazione dell’appaiamento Bluetooth, attivazione che avviene con la pressione prolungata del piccolo tastino posizionato sul retro del case. Sempre sul retro abbiamo infine il connettore USB-C per la carica ma, volendo, potete usare anche la ricarica wireless.
Sony WF-1000XM5 recensione: la qualità audio è una garanzia
La qualità audio è da sempre uno dei punti forti di Sony, soprattutto quando parliamo di auricolari top di gamma.
Ora però la società nipponica fa un ulteriore passo avanti grazie al nuovo driver da 8,4 mm, battezzato Dynamic Driver X e composto da diversi cerchi realizzati in materiali altrettanto differenti.
Il risultato è impressionante, alzando di nuovo l’asticella per la concorrenza.
Ci sono tantissimi dettagli e, soprattutto, potete mettere mano ai diversi preset o all’equalizzatore a 5 bande per adattarle al vostro gusto personale. Sony fa anche un passo in più con la funzione Trova il tuo equalizzatore, per ora in beta ma utilizzabile senza alcuna difficoltà; in sostanza potete seguire un processo guidato che vi chiede, di volta in volta, di indicare quale suono vi soddisfa maggiormente per arrivare ad ottenere un profilo davvero personalizzato.
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Non mancano poi il supporto al LDAC, il codec proprietario di Sony, e la presenta del DSEE Extreme, che potete abilitare per consentire alle cuffie di compensare le eventuali mancanze dovute alla trasmissione wireless del segnale. E sì, torna naturalmente il 360 Reality Audio, che ora si arricchisce dell’head tracking. Non abbiamo notato grosse differenze ma l’audio spaziale di Sony ha sempre il suo perché.
Anche l’ANC non delude
C’è un motivo se, ancora oggi, le WH-1000XM3 – le cuffie over-ear di Sony lanciate nel 2018 – sono ancora oggi le nostre compagne di viaggio: la cancellazione attiva del rumore.
Insieme alla qualità sonora, è uno dei punti forti del produttore nipponico e lo è persino in cuffie minuscole come le WF-1000XM5.
Quest’anno abbiamo addirittura un chip dedicato allo scopo, il Noise Cancelling HD QN2e, che lavora insieme al Sony V2, il processore principale, ai 6 microfoni e al software per sopprimere tutti quei rumori poco graditi che costellano le nostre giornate. E sì, ora il lavoro svolto è più efficace persino sulle frequenze della voce, così non dovete sorbirvi il vicino di treno che parla al telefono per ore ma potete isolarvi e godervi il viaggio.
Ottima anche la modalità Suono ambientale, quella che lascia passare i suoni circostanti senza però amplificarli eccessivamente. Se volete potete anche adattarla alle vostre esigenze scegliendo uno dei 20 livelli disponibili e attivando l’opzione che fa passare meglio le voci.
Torna infine il Controllo adattivo del suono, che gestisce ANC e Suono ambientale in autonomia. In sostanza esistono 4 profili personalizzabili – Rimanendo, Camminando, Correndo e Trasporto – e il software sceglie quale attivare in base a cosa state facendo e a dove vi trovate in quel momento.
Non siete obbligati ad usare questa funzionalità che, di base, nasce per evitare di regolare tutto manualmente ogni volta; non è detto però che il software capisca e risponda sempre alle vostre necessità. Il nostro suggerimento è di provare e capire se faccia o meno al caso vostro.
I controlli
Rinunciando al Controllo adattivo del suono dovrete attivare e disattivare ANC e Suono Ambientale manualmente. Come? O con l’app Sony Headphones o con i controlli touch.
Di default l’auricolare sinistro è associato proprio a questa funzione: con un tocco attivate ANC, il Suono Ambientale o disattivate tutto. Non sono invece previsti doppi o tripli tocchi. Superati invece i 4 tocchi andrete ad abbassare il volume.
L’auricolare destro invece si occupa della riproduzione: un tocco per riprodurre o mettere in paura, due tocchi per il brano successivo, tre per quello precedente, oltre i quattro tocchi per alzare il volume e la pressione prolungata per richiamare l’assistente vocale.
I controlli sono molto responsivi ma non c’è grande personalizzazione: tutto quello che potete fare infatti è invertire le due cuffie e scegliere se volete avere tutte e tre le opzioni legate al Controllo del suono ambientale o se invece preferite averne solo due.
In aggiunta potete attivare Quick Access quindi associare a qualcosa il doppio e triplo tocco dell’auricolare sinistro. “Qualcosa” però prevede due opzioni per ora: Spotify Tap o Endel. In sostanza potete o riprodurre un brano da Spotify scelto per voi o riprodurre un suono rilassante da Endel, ammesso abbiate installate queste due app.
Segnaliamo infine la presenza del sensore che rileva quando togliete le cuffie per interrompere la produzione e quella dei Gesti della testa, per accettare o rifiutare una chiamata senza toccare gli auricolari.
Sony WF-1000XM5 recensione: le altre funzioni
Le Sony WF-1000XM5 utilizzando il Bluetooth 5.3, con l’app che vi permette di decidere se dare priorità alla stabilità della connessione o alla qualità del suono.
Sempre dall’applicazione Sony Headphones potete abilitare il multipoint, permettendo agli auricolari di collegarsi a due dispositivi simultaneamente.
Abbiamo anche il ritorno dello Speak-to-chat che continua ad essere inspiegabilmente tradotto con Dettatura vocale testo. In realtà, contrariamente a quanto suggerisce il nome, questa opzione interrompe la riproduzione quando parlate con qualcuno; potete impostare la sensibilità e il ritardo (in secondi) tra quando viene percepita la voce e quando la modalità viene disattivata.
L’app infine consente l’aggiornamento del software, il collegamento a Spotify e Endel e la configurazione dell’audio spaziale.
Autonomia
Sul fronte batteria le Sony WF-1000XM5 se la cavano piuttosto bene: 8 ore con ANC attivo e fino a 12 ore senza ANC, con il case invece arrivate 24 ore con ANC e 36 senza.
A disposizione abbiamo la ricarica rapida che vi regala 60 minuti di riproduzione con 3 minuti di ricarica e, come anticipato, potete contare anche sulla ricarica wireless.
Sony WF-1000XM5 recensione: conclusioni
Le Sony WF-1000XM5 sono un eccellente successore delle già ottime M4. Non solo dotate di microfoni migliori ma capaci di offrire un comfort decisamente maggiore, un’esperienza acustica migliorata e una cancellazione attiva del rumore che migliora anno dopo anno.
I controlli sono ottimi, seppur con poco spazio per la personalizzazione, e l’app è super completa nonostante qualche errore di traduzione.
Ad oggi sono probabilmente le migliori cuffie true wireless del mercato, ad un costo sicuramente importante: 319,90 € non sono pochi e sì, superano la concorrenza e persino i 299 € delle AirPods Pro di Apple.
Questo indubbiamente renderà loro la vita più difficile anche se il costo è sicuramente giustificato dalle funzioni e dalla qualità del prodotto.
PRO
- Più comode, compatte e leggere
- Qualità in chiamata migliorata
- Eccellente resa dell’audio
- Ottimo ANC
- App completa
CONTRO
- Poca personalizzazione dei controlli
- IL MIGLIOR NOISE CANCELLING*: gli auricolari WF-1000XM5 sono dotati di una tecnologia all'avanguardia per offrire una...
- QUALITÀ DEL SUONO SORPRENDENTE: con il nostro nuovo Dynamic Driver X, ascolterai voci più ricche e dettagli...
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