La recensione della versione PC di Horizon Zero Dawn. L’emozione in ultra-wide

Finalmente, dopo tre anni dal suo debutto su PlayStation, Horizon Zero Dawn sbarca anche su PC. Il titolo non sembra essere invecchiato di un giorno e porta con sé, oltre che un’ambientazione spettacolare, anche alcune migliorie in ambito tecnico. Si tratta di una produzione attesa, che i giocatori PC non potranno fare a meno di provare con le proprie mani.
Horizon Zero Dawn PC version implementa alcune novità rispetto la sua versione originale, come il supporto all’ultra-wide, la personalizzazione del comparto grafico e una migliore ottimizzazione.

Il gioco Guerrilla Games è stato dunque rivisitato dal punto di vista tecnico, arricchito e completato del suo DLC, The Frozen Wilds. Aloy è pronta a tornare sulla scena in un Open World Action RPG ambientato in un futuro in cui le macchine dominano la Terra. Il titolo sbarcherà su PC, sullo store di Steam, il giorno 7 agosto 2020 e potrà essere acquistato per un prezzo di 49,99€.
Un acquisto che vale la pena fare? Assolutamente sì e ora vi raccontiamo il perché.

Quell’open world che rapisce i sensi

Dal punto di vista grafico, Horizon Zero Dawn PC version è un piacere dei sensi. Vogliamo partire subito da questo aspetto poiché, più di tutti, è quello che ci ha catturati senza mezzi termini.
La costruzione delle ambientazioni è qualcosa di pazzesco, anche dopo tre anni dalla sua uscita.
Che cosa lo rende così bello? Tutto. Non esiste un solo mero dettaglio, è il complesso che è spaziale. I giochi di luce e ombre sono ricreati alla perfezione e, uniti alla gestione magnifica delle inquadrature, danno luogo a un’immagine degna di nota. Ogni scenario è riprodotto in maniera egregia, a partire dai dettagli, curati minuziosamente, sino ad arrivare ai colori, bilanciati sempre con coerenza.

Quello che si crea è un ambiente strepitoso che, soprattutto in ultra-wide, che ti cattura e non ti lascia andare via. Passeresti ore solo ad ammirare quei paesaggi, così belli e pieni di luce. Perfetta anche la profondità di campo e ottime le texture. Il Decima Engine è un motore che riesce sempre a mostrare il meglio in queste circostanze.
Non solo gli ambienti sono ben curati, anche i personaggi, e le macchine, fanno la loro figura. I dettagli sui volti dei protagonisti, così come negli NPC, sono ricchi e studiati. Molto bello anche il capture delle movenze e delle espressioni facciali, perfettamente in sincronia con il linguaggio originale. Peccano forse solo i capelli che, nelle inquadrature più ravvicinate, non sono perfetti. Un dettaglio, però, davvero di poco conto nell’immensità della realizzazione.

La Terra, le Macchine, l’uomo e la storia infinita si ripetono in Horizon Zero Dawn PC version

Horizon Zero Dawn PC version non è solo strepitose ambientazioni e ricchi dettagli. Il titolo racchiude al suo interno anche una narrazione assolutamente coinvolgente. L’unico appunto che dovete tenere in considerazione è che non si tratta di un classico RPG. È bene subito mettere in chiaro questo aspetto per poter partire e giudicare il gioco con la giusta prospettiva. In Horizon, infatti, non avremo realmente la possibilità di modificare la trama. Sebbene ci sia la facoltà di dare risposte multiple all’interno di diversi dialoghi, le nostre scelte non caratterizzeranno realmente il corso della narrazione.

Superato il fatto che non saremo noi gli artefici del nostro destino, possiamo tuffarci a capofitto nella narrativa. Questa si sviluppa in maniera lenta, ma sempre travolgente. Quello che viene proposto è il tema più antico e ricercato, il dualismo uomo-macchina, sviluppato in una maniera non proprio insolita, ma di certo non banale.

Aloy è un personaggio intrigante che, all’interno dell’avventura, compie un viaggio che la porterà a scoprire sempre di più, su se stessa e sul mondo che la circonda. Il futuro che ci viene proposto è lontano da quello che è il nostro presente, eppure non così assurdo: le macchine dominano la Terra e gli uomini non possono fare altro che provare a sopravvivere. Perché è successo? E soprattutto cosa è successo? Chi ha permesso che tutto quanto accadesse? Come hanno fatto le macchine a soggiogare l’uomo? Tutti interrogativi che ci porremo durante il corso dell’intera vicenda e che, man mano, verranno svelati e spiegati. La sete di sapere ci spingerà a giocare ininterrottamente, ore e ore, per giungere alla conclusione di un racconto veramente ben studiato.

Quello che piace e rapisce non è solo la trama, ma lo sviluppo dei personaggi, principali e non. Una scrittura che tocca tutti i punti e li sviscera, senza lasciare nulla al caso.

Una sceneggiatura precisa e non lasciata al caso

Quella che viene raccontata è una storia profonda e travolgente in cui figura una grande caratterizzazione e rappresentazione delle parti. Non solo i personaggi principali e gli NPC presentano una buona struttura, ma anche le macchine sono qualcosa di estremamente valorizzato. Non si tratta di semplici bestie lasciate al caso, ma di personaggi veri e propri. Questi animali sintetici non solo sono esageratamente ben realizzati, ma anche ricchi e variegati. Ne esistono tanti, tutti diversi, ognuno con le proprie peculiarità, fisiche e comportamentali.

Livelliamo e cresciamo nello spirito e nel corpo

Horizon Zero Dawn PC version è un titolo che unisce perfettamente lo stile RPG con le dinamiche action. Un gioco che possiede un sistema di crescita del personaggio, sia a livello emotivo e caratteriale, sia nelle abilità. Oltre al comparto narrativo calzato a pennello, il personaggio di Aloy accrescerà anche le proprie skill nel corso della narrazione. Ogni volta che porteremo a compimento una missione, ogni volta che distruggeremo una macchina, guadagneremo punti esperienza che ci serviranno per accrescere le nostre conoscenze. Impareremo a essere più furtivi, più rapidi nello scoccare frecce, più precisi e abili in combattimento. Ci saranno circa una trentina di abilità che renderanno il nostro personaggio sempre adatto a ogni sfida.

Il combat system è molto semplice: non abbiamo particolari combinazioni di tasti, ma dovremo agire e pensare con il cervello. Sostanzialmente abbiamo un’arma corpo a corpo e una a distanza. Potremo scattare, saltare e rotolare, ma nulla di più. Questo, dunque, ci permetterà di affrontare i nemici in maniera sempre molto simile, ma al contempo intrigante. Dal momento che i combattimenti non sono caratterizzati da particolari combinazioni di tasti, starà a noi affrontarli nella maniera più consona.

Potremo piazzare trappole, aggirare i nemici furtivamente o attaccare senza pietà. Attenzione ad agire troppo “di pancia”: la salute non si rigenera da sola! Insomma, quello di Guerrilla è un gioco che propone una sfida sempre interessante e mai scontata. L’unica pecca? Lo scarso bilanciamento dei combattimenti; ci spieghiamo meglio. Se la sfida contro le macchine risulta sempre appagante e di un certo livello, quella verso i nemici umani lo è un po’ meno. L’IA risulta, in questo caso, un po’ scarsa e meno studiata.

Horizon Zero Dawn PC version è il porting che ci aspettavamo?

Prima di passare alle considerazioni finali vogliamo soffermarci un po’ sul comparto tecnico della versione PC. I Guerrilla, infatti, hanno voluto enfatizzare molto le modifiche rispetto alla versione originale e noi non abbiamo potuto non verificarle.

Tra i cambiamenti effettuati, Horizon Zero Dawn PC version prevede il supporto alla risoluzione Ultra-wide, miglioramenti del comparto grafico, personalizzazione dello stesso, maggiori controlli, un sistema di benchmark e lo sblocco del frame rate. Prima di procedere con le nostre veloci analisi, vogliamo sottolineare che tutti i nostri test si sono svolti con una versione del gioco antecedente il Day One. Ciò che abbiamo visto, pertanto, potrebbe subire alcune modifiche con l’arrivo di patch future. Nel caso in cui la patch del 6 agosto cambiasse alcune delle note menzionate, non mancheremo di aggiornare il nostro trafiletto.

Ultra-wide e framerate: l’ottimizzazione secondo Guerrilla Games

Possedendo un monitor con rapporto 21:9, la prima cosa da fare è stata avviare Horizon Zero Dawn PC version in modalità ultra-wide. L’immersione nel paesaggio è qualcosa di eccezionale: le emozioni che regala questo formato sono difficili da descrivere a parole. I vasti orizzonti si allargano in tutto lo schermo, inglobando interamente la nostra persona. Un vero piacere per gli occhi se non fosse per un piccolo dettaglio: le bande nere. Eh sì, perché nonostante l’immagine sia in risoluzione 2560 x 1080p, in realtà non arriva esattamente a bordo monitor, lasciando due sottili bande nere alle estremità. Queste sono davvero molto piccole e non così fastidiose, ma ci sono. Con buona probabilità, però, sarà qualcosa che verrà sistemato senza troppi problemi con una patch al day one.

Per quanto concerne la personalizzazione, invece, ci siamo: prova superata a pieni voti. Avremo la possibilità non solo di maneggiare ogni dettaglio del comparto grafico, ma anche di sbloccare i frame per avere un’esperienza più che appagante. Un dettaglio da non omettere per gli amanti del PC gaming.

La nostra prova

Parliamo ora di stabilità e ottimizzazione. Non vogliamo dilungarci troppo in tecnicismi, ma vogliamo rendere l’idea di come potrebbe girare il titolo sulle diverse configurazioni.
Partiamo dai requisiti minimi e consigliati che possiamo trovare all’interno della pagina Steam dedicata al gioco.

Requisiti minimi:

• Processore: Intel Core i5-2500K @3.3GHz o AMD FX 6300 @3.5GHz
• Scheda Video: Nvidia GeForce GTX 780 (3GB) o AMD Radeon R9 290 (4GB)
• Memoria: 8GB di RAM

Requisiti consigliati:

• Processore: Intel Core i7-4770K @3.5GHz o Ryzen 5 1500X @3.5GHz
• Scheda Video: Nvidia GeForce GTX 1060 (6GB) o AMD Radeon RX 580 (8GB)
• Memoria: 16 GB di RAM

I nostri test sono stati effettuati su una piattaforma mainstream così composta:

• Processore: Intel Core i7-8700K @3,7GHz
• Scheda video: Nvidia GTX 1070
• Memoria: 32GB RAM, 3200MHz
• Monitor: rapporto 21:9, risoluzione 2560 x 1080p, 200Hz

Abbiamo provato il titolo sia con un rapporto classico di 16:9 (risoluzione 1920 x 1080p) sia in 21:9 (risoluzione 2560 x 1080p) e i risultati sono stati abbastanza soddisfacenti.
La nostra configurazione si poneva leggermente al di sopra dei requisiti consigliati, pertanto siamo partiti subito provando il titolo con dettagli a Ultra.

In questo caso Horizon Zero Dawn PC version ha fatto un po’ di fatica a girare in maniera fluida, specialmente in ultra-wide. In nessuno dei due formati è infatti riuscito a mantenere i 60 FPS stabili. Per poterli avere, con la risoluzione 1920 x 1080p, ci è però bastato abbassare leggermente i dettagli: scalando su Alto, infatti, la media è stata proprio di 60 frame, con qualche calo solo in ambienti molto ricchi di dettagli. Con la risoluzione 2560 x 1080p, invece, è stato necessario abbassare i dettagli a Basso per poter godere della fluidità data dai 60 FPS.

Horizon Zero Dawn PC version è riuscita a passare tutti i test?

Horizon Zero Dawn PC version è un acquisto da fare, senza alcuna ombra di dubbio. Nonostante siano trascorsi ben tre anni dall’uscita della versione originale su Playstation, il titolo non è invecchiato di un giorno. Si tratta di una produzione assolutamente attuale che vale la pena di essere vissuta. Una storia interessante, ma soprattutto paesaggi e luoghi da togliere il fiato. Il comparto grafico è veramente eccezionale: i colori, i dettagli, le luci e le ombre concorrono per rasentare la perfezione. Certo, non mancano dei difetti, eppure le immense distese fatte di alberi e macchine riescono a farceli dimenticare in un batter d’occhio.

Il comparto tecnico è tutto sommato buono e piacevole e riesce a rendere giustizia a un gioco che si merita solo complimenti. Al netto di qualche imperfezione, consigliamo caldamente di non farvi scappare questo gioco che ha tutte le carte in regola per essere amato.
Ricordiamo inoltre che, la versione PC, è completa dell’espansione The Frozen Wilds e sarà disponibile per il prezzo di 49,99€ sulla piattaforma Steam. Insomma, non potete proprio lasciarvelo scappare!