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Netflix perde 200.000 abbonati nel primo trimestre

Il colosso dello streaming prevede una perdita di altri 2 milioni nel 2° trimestre

Netflix ha perso 200.000 abbonati nel primo trimestre e si aspetta di perderne altri 2 milioni nel secondo trimestre in corso. La notizia arriva proprio dal colosso dello streaming, durante la chiamata con gli analisti.

Netflix perde abbonati: cosa succede?

Bridgerton seconda stagione Netflix tech princess

Questo è decisamente un duro colpo per il colosso dello streaming che, all’inizio dell’anno, aveva riferito di avere 221,84 milioni di abbonati alla fine del 2021. Tuttavia, durante il periodo di tre mesi che si è concluso il 31 marzo – un arco di tempo che includeva i debutti della seconda stagione di Bridgerton e The Adam Project – il totale è sceso a 221,64 milioni di abbonati.

È la prima volta che il colosso dello streaming perde abbonati durante un trimestre in dieci anni di attività. Il servizio di streaming aveva precedentemente previsto 2.5 milioni di aggiunte nette pagate nel Q1; allo stesso tempo, gli analisti di Wall Street si aspettavano che Netflix avrebbe aggiunto 2.8 milioni di nuovi abbonati in tutto il mondo nel primo trimestre, contro i 3.98 milioni del periodo precedente.

Il calo di abbonati era quindi un dato di fatto, impossibile da evitare. Tuttavia, aver perso abbonati è piuttosto scioccante per il colosso dello streaming. Riguardo a questo brusco calo, Netflix cita l’aumento della concorrenza ma anche la condivisione delle password.

Le azioni di Netflix si sono chiuse martedì a 348,42 dollari per azione. Nel trading after-hours, le azioni sono scese di oltre il 22% dopo che Netflix ha rivelato la perdita di abbonati nel Q1 e le previsioni per una perdita più profonda nel Q2.

Netflix cerca delle alternative

Netflix però non si arrende e inizia ad esplorare delle alternative che possano riportare il servizio di streaming al suo antico splendore. Il co-CEO, Ted Sarandos, durante la presentazione dei guadagni della società, ha dichiarato:

Dobbiamo competere, e dobbiamo continuare a migliorare il servizio principale, che è quello di fare serie TV e film e ora anche giochi. È quello che la gente ama davvero. Questo è ciò su cui siamo davvero concentrati ed è una cosa che ci permetterà di far crescere il business.

Il co-CEO, Reed Hastings, ha invece riferito che Netflix sta attualmente esplorando il lancio di opzioni di piani di streaming a basso costo supportati da pubblicità, qualcosa a cui il magnate dello streaming è stato a lungo contrario. Hastings ha anche sottolineato come la repressione della condivisione delle password aiuterà Netflix a portare abbonati che tecnicamente ha già come utenti.

Oltre ad aver riferito la sua intenzione di aumentare le produzioni originali, Netflix ha anche analizzato le quattro possibili ragioni dietro la perdita di abbonati.

Brusco calo degli abbonati: ecco le cause

Netflix ha elencato le quattro cause dietro la perdita degli abbonati.

In primo luogo, è sempre più chiaro che il ritmo di crescita nel nostro mercato indirizzabile sottostante dipende in parte da fattori che non controlliamo direttamente, come l’adozione di TV connesse, l’adozione di intrattenimento on-demand e i costi dei dati.

Poi, oltre ai nostri 222 milioni di famiglie paganti, stimiamo che Netflix sia condiviso con oltre 100 milioni di famiglie aggiuntive, di cui oltre 30 milioni nella regione UCAN.

In terzo luogo, la concorrenza per la visione con la TV lineare così come YouTube, Amazon e Hulu è stata robusta negli ultimi 15 anni. Tuttavia, negli ultimi tre anni, quando le società di intrattenimento tradizionali hanno capito che lo streaming è il futuro, sono stati lanciati anche molti nuovi servizi di streaming.

In quarto luogo i fattori macro, tra cui la crescita economica lenta, l’aumento dell’inflazione, gli eventi geopolitici come l’invasione della Russia in Ucraina, e alcune continue interruzioni da parte del COVID stanno probabilmente avendo un impatto piuttosto profondo.

Per Netflix, quindi, il piano è quello di riaccelerare la crescita delle visualizzazioni e dei ricavi continuando a migliorare tutti gli aspetti del servizio streaming. In particolare, Netflix ha intenzione di migliorare la qualità della programmazione e delle raccomandazioni, che è ciò che i membri apprezzano di più.

Per quanto riguarda i contenuti, stanno raddoppiando lo sviluppo delle storie e l’eccellenza creativa. Per quanto riguarda i prodotti, infine, il colosso dello streaming ha recentemente lanciato il ‘doppio pollice in su’ in modo che i membri possano esprimere meglio ciò che amano veramente rispetto a ciò che gli piace.

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Source
Variety

Veronica Ronnie Lorenzini

Videogiochi, serie tv ad ogni ora del giorno, film e una tazza di thé caldo: ripetere, se necessario.

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