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La recensione di Huawei Watch GT Runner, il tuo coach personale sul polso

Il nuovo smartwatch di Huawei di parla durante la corsa come un vero allenatore

Se state cercando un allenatore per correre e allenarvi con il giusto ritmo e monitorare il vostro stato fisico per ogni falcata del percorso, Huawei ha trovato il vostro coach ideale e vuole mettervelo al polso. Il nuovo Huawei Watch GT Runner, che ci ha accompagnato negli allenamenti durante i test per questa recensione, ha gli strumenti che i neofiti necessitano per iniziare a correre e una serie di analisi approfondite per chi corre da tempo. E tante interessanti funzioni da smartwatch (quasi) completo.

La recensione di Huawei Watch GT Runner

Huawei negli ultimi anni ha lanciato diversi smartwatch degni di nota, in ogni fascia di prezzo. Ma con il nome Watch GT Runner ha voluto dare un chiaro riferimento a tutti i corridori: questo è uno smartwatch pensato per lo sport e la velocità. Qualcosa che si capisce subito aprendo la confezione e mettendo lo smartwatch al polso.

Il design ricorda le linee degli altri smartwatch della linea GT, ma con una chiara propensione a un look più ‘sportivo’. Invece del vetro che curva per allargare lo schermo, troviamo una cornice rotonda che dà l’idea di resistenza. In alto e in basso troviamo la strutturata per affrancare il cinturino, con delle ‘prese d’aria’ piuttosto evidenti. Il cinturino in silicone ci è sembrato molto resistente ed è regolabile in modo da avere una presa stretta ma confortevole sul vostro polso durante la corsa.

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La cassa dell’orologio misura 46 millimetri, che sono molti per chi ha il polso particolarmente sottile. Ma gli smartwatch per la corsa tendono a essere di grandi dimensioni e non sorprende la mancanza di un modello da 42 o 44 millimetri. Tuttavia, la cassa pesa solo 38,5 grammi, per un peso con il cinturino sotto ai 50 grammi. Quindi è un orologio molto leggero. Per fare qualche paragone, un piccolo Fitbit Charge pesa 29 grammi e un Apple Watch 7 in alluminio ha la cassa da 37 grammi, ma la cassa di un Garmin Fenix 6 (pensato per la corsa) arriva a 57 grammi.

Sulla destra dello schermo trovate in alto la corona che fa anche da pulsante Home, mentre in basso il pulsante per attivare i programmi sportivi e segnare di aver completato un giro durante l’allenamento. I materiali ci sono sembrati leggeri ma resistenti, di qualità.

Display e batteria

Se anche i pulsanti sono molto comodi, il display da 1,43 pollici AMOLED diventerà presto la vostra scelta preferita per interagire con l’orologio. Intuitivo e semplice da navigare e di altissima qualità. I colori sono davvero vividi, ben visibili durante anche durante una corsetta sotto al sole. Scorrendo verso il basso attivate il menu impostazioni, verso l’alto guardate le notifiche, a sinistra e destra potete sfogliare le funzionalità per il fitness oltre che assistente vocale, controllo della musica e molto altro. Le dimensioni dello schermo e la precisione nel rilevare il tocco permette di navigare anche durante gli allenamenti, guardando le notifiche senza troppa difficoltà.

Con uno schermo così luminoso ci saremmo aspettati qualche problema di autonomia, ma Huawei Watch GT Runner ci ha sorpreso durante questa recensione. Huawei assicura che potete arrivare a due settimane di autonomia e nella nostra esperienza forse anche qualcosina di più. Anche utilizzando il GPS ogni giorno per gli allenamenti, usando l’assistente vocale spesso e rispondendo alle chiamate (con frequenza maggiore durante i nostri test, con un uso quindi oltre la media) la percentuale della batteria sembra non scendere mai. Dovrete correre una maratona al giorno (o quasi) per esaurire la carica in una settimana.

Il caricabatterie in dotazione si attacca magneticamente alla cassa e ha un cavo con ingresso USB-A, che potete collegare a qualsiasi alimentatore (o anche al PC). C’è anche la ricarica wireless tramite smartphone, nel caso ne aveste bisogno. Ma con ogni probabilità, non ne avrete.

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Recensione Huawei Watch GT Runner: funzionalità per salute e sport

I laboratori per la tecnologia dello sport di Huawei hanno lavorato e raffinato le funzionalità per il tracciamento del fitness di questo dispositivo e i risultati si vedono. Nonostante l’appellativo Runner, potete tracciare oltre 100 attività con il vostro smartwatch Huawei. E se per molti rivali il ‘tracking’ si limita a misurare il battito cardiaco e il tempo passato a compiere l’attività, ci sono molte interessanti funzionalità per il Watch GT Runner. Per esempio saltando la corda lo smartwatch terrà il conto dei salti fatti (meglio di quanto riusciamo a fare noi da stanchi). E troverete interessanti funzioni per tanti sport dallo sci di fondo al vogatore in palestra. Anche il nuoto ci è sembrato preciso e affidabile. E il grande schermo AMOLED ci ha permesso di leggere i dati anche con gli occhialini appannati (e la fatica accumulata).

Un coach al polso

Durante la corsa e la bicicletta l’accelerometro ha sempre riconosciuto il movimento del polso, illuminandosi al momento giusto per fornirci le indicazioni precise. Ma c’è comunque la modalità AlwaysOn per andare sul sicuro. Le indicazioni (battito, andatura, minuti passati e chilometri corsi) si vedono in maniera chiarissima, con un’indicatore colorato lungo il contorno dello schermo che vi indica se state compiendo uno sforzo aerobico o se state scattando oltre la soglia anaerobica. Lo abbiamo trovato molto utile in ogni tipo di allenamento, anche il rilevamento del battito cardiaco è tra i più sensibili che abbiamo provato: davvero accurato.

Se non volete nemmeno alzare il braccio durante le fasi più concitate dell’allenamento, potete sfruttare le notifiche audio durante la corsa. Ogni chilometro una voce vi dirà (in inglese) che tempo avete fatto, quale ritmo avete tenuto e le pulsazioni medie. Il rilevamento del chilometraggio, grazie al veloce sensore GPS presente nello smartwatch, non ci ha deluso. Ci sembra che sia sul breve percorso cittadino da 5km che su quello misto (prima città e poi in mezzo ai campi) da 12km in cui l’abbiamo testato, abbia sbagliato di pochissimo nel mappare gli spostamenti, durante ogni allenamento. Su tratti più lunghi potrebbero esserci maggiori discrepanze ma all’interno dell’incertezza. Huawei ha lavorato perché il GPS agganciasse velocemente il segnale e ci sembra di poter dire che ha fatto un ottimo lavoro, potete partire subito a correre.

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Oltre al battito cardiaco, Huawei Watch GT Runner fornisce a fine corsa moltissimi dati interessanti, non solo dal punto di vista statistico. Per esempio il valore VO2 Max permette di capire la vostra capacità atletica e può darvi un’idea più precisa del vostro stato di forma (anche se logicamente non potete aspettarvi la precisione di un’analisi di laboratorio).

Davvero utile anche l’indicazione del tempo di riposo necessario per il recupero fra una corsa e l’altra. Che soprattutto per chi non è abituato a correre (oppure non lo fa da un po’) permette di evitare di strafare e rischiare di infortunarsi.

Un approccio completo alla salute

Oltre a misurare le vostre prestazioni durante lo sport, ci sono molte altre rilevazioni che Huawei Watch GT Runner compie durante la giornata. La possibilità di tracciare anche per tutta la giornata il livello di ossigeno nel sangue SpO2 (anche se per molti andrà bene farlo solo durante gli allenamenti) permette di monitorare il proprio stato di salute fisica. E c’è anche il rilevamento 24 ore su 24 dello stress, oltre che un sensore per rilevare la temperatura della pelle.

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Ottimo anche il monitoraggio del sonno. Rispetto molti altri smartwatch, ci sembra che abbia colto con precisione il momento in cui ci siamo addormentati ogni notte che lo abbiamo tenuto al polso, riconoscendo le fasi del sonno e valutandone la qualità. Anche per il sonno Huawei Watch GT Runner ci ha fatto da vero coach durante questa recensione, indicandoci quando era meglio andare a letto e svegliarsi. Vi avverte anche che addormentarsi davanti al divano prima di andare a letto può togliervi il sonno, spingendovi a prendere sul serio il vostro riposo (fondamentale quanto l’allenamento, anche se spesso lo diamo per scontato).

Non solo fitness: le tante funzioni di Huawei Watch GT Runner

Huawei ha fatto un buon lavoro per rendere Watch GT Runner il partner perfetto per chi ama lo sport. Ma può fare molto di più. La gestione delle notifiche è molto fluida e, anche senza avere una tastiera dedicata per rispondere ai messaggi arrivati su Telegram, abbiamo potuto rispondere con le risposte predefinite (che potete cambiare dall’app) o con delle emoji.

Interessante la possibilità di telefonare dallo smartwatch. Il volume (che potete regolare anche con le due corone) della chiamata non è eccellente, ma dall’altra parte i nostri interlocutori ci hanno sentito abbastanza bene. Non diventerà il vostro metodo preferito per rispondere alle chiamate, ma durante gli allenamenti (se avete il telefono a distanza di Bluetooth) potete usarlo con grande comodità.

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Il set delle app di AppGallery compatibili non è molto ampio. Tuttavia ci sono diverse applicazioni per allenarsi e non solo. Ma abbiamo apprezzato particolarmente la possibilità di caricare musica sullo smartwatch e ascoltarla anche tramite gli altoparlanti (anche se continuiamo a preferire l’avere con noi lo smartphone per non dover scaricare canzoni o podcast ma affidarci allo streaming). E davvero interessante la possibilità di caricare Petal Maps o un’altra app di navigazione, che può mostrarvi la strada mentre correte o vi muovete in bicicletta. Molto precisa e con una navigazione chiara, anche se va detto che l’abbiamo testata solo su strade in città.

C’è infine la possibilità di utilizzare Celia, l’assistente vocale di Huawei che può permettervi di ottenere informazioni e utilizzare diverse funzionalità. Tuttavia, potete sfruttarla solo con il telefono vicino vista la mancanza di connessione internet, quindi l’utilizzo sarà limitato (a meno che non siate già abituati a dire Hey Celia con il vostro smartphone Huawei).

Sull’app smartphone compare l’icona per Huawei Wallet per i pagamenti in NFC, ma non è supportata dallo smartphone.

L’app Huawei Health

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Noi abbiamo avuto la fortuna di provare Huawei Watch GT Runner insieme al P50 Pro, che aveva già l’app Huawei Health e una connessione immediata con il Bluetooth 5.2. Se non invece non l’avete ancora, dovete scaricarla da AppGallery, per poter poi installare le applicazioni extra sul vostro smartwatch. Infatti le app per Watch GT Runner devono essere scaricate da AppGallery per poter funzionare. Una volta superato questo ostacolo iniziare, se questo è il primo prodotto Huawei che avete acquistato, il resto funziona molto bene: potete persino assicurarvi di avere gli aggiornamenti automatici per tutte le vostre app.

Una volta collegato (tramite QR Code o codice) il vostro nuovo Huawei Watch GT Runner a Huawei Health, potete installare tutte le applicazioni compatibili gratuitamente. Invece alcune delle watch face sono a pagamento, anche se va detto che ci sono opzioni davvero tante opzioni.

L’app offre a prima vista già molte informazioni, anche se dobbiamo ammettere che lo schermo AMOLED del Watch GT Runner ci offriva già tutto quello di cui avevamo bisogno. Però con Huawei Health potete sfruttare l’AI Running Coach, che può assegnarvi degli allenamenti per raggiungere i vostri obiettivi podistici. L’app si collega con lo smartwatch per far sì che abbiate sempre con voi il vostro piano di allenamento. Una funzionalità davvero utile, specie per chi vuole evitare la routine di correre sempre nello stesso modo e sullo stesso percorso.

Recensione Huawei Watch GT Runner: vale la pena acquistarlo?

Il Huawei Watch GT Runner durante i test per la nostra recensione si è dimostrato validissimo per il monitoraggio del fitness e della salute. Inoltre ha uno schermo davvero splendido e comodo da utilizzare, con diverse funzioni interessanti come le chiamate e la navigazione da polso. E poi la batteria supera anche le nostre migliori aspettative.

Per 299 euro è un investimento di grande valore per chi vuole iniziare a correre o ha deciso di preparare una corsa breve (5k o 10k). Chi vuole correre maratone potrebbe volere qualcosa di più preciso (anche se il GPS del Runner è davvero rapido e di buona qualità), magari anche con la possibilità di utilizzare un eSIM.

Tuttavia, le funzionalità interessanti e le app a disposizione su AppGallery non lo rendono uno smartwatch ‘completo’. La mancanza dei pagamenti NFC e il non poter utilizzare un assistente più comune come Siri o Google Assistant potrebbero per alcuni fare la differenza.

Se però cercate uno smartwatch che vi aiuti a migliorare nello sport, specialmente nella corsa, con anche qualche funzione intelligente, Huawei Watch GT Runner è una scelta davvero ottima. In particolare finché resta in promozione con le cuffie FreeBuds 4i.

PRO

  • Schemo AMOLED ottimo
  • Tantissime funzioni per lo sport (soprattutto la corsa)
  • Chiamate e musica al polso

CONTRO

  • Mancano i pagamenti NFC
  • Buone app, ma poche
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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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