In occasione dell’I Forgot Day, Wiko elabora un sondaggio in merito all’utilizzo degli smartphone. Oltre il 70% dei rispondenti è solito lasciarlo in bagno o in borsa, credendo di averlo perso. Ecco tutti i dati dell’indagine.
Il ruolo dello smartphone nel 2021
A chi non è mai capitato di avere l’ansia di non aver chiuso l’auto ben mezzora dopo aver parcheggiato? E chi non si è mai rivisto nel personaggio di Furio in Bianco, Rosso e Verdone? Ok, forse quest’ultimo esempio è esagerato. Possiamo però garantire che, se all’epoca del film di Carlo Verdone, fossero stati presenti gli smartphone, questi sarebbero sicuramente inclusi nella lista. L’ansia, o solo il pensiero, di aver smarrito il proprio cellulare è comune praticamente a tutti.
Ce lo conferma un’indagine condotta da Wiko, azienda produttrice di dispositivi per telefonia mobile, in occasione dell’ I Forgot Day 2021. L’utilizzo dello smartphone è diventato indispensabile per le azioni quotidiane, dalla consultazione del meteo alla prenotazione di cene e vacanze. Se per strada qualcuno dovesse chiederci che ora sono, probabilmente risponderemo estraendo il nostro cellulare dalle tasche. Cosa succederebbe quindi se dovessimo perderlo? Ecco tutti i dettagli dell’indagine condotta da Wiko.
I Forgot Day 2021: l’indagine di Wiko
In occasione dell’ I Forgot Day, che si celebra il 2 luglio, Wiko ha condotto un sondaggio all’interno della propria Instagram community. Il 46% dei rispondenti afferma infatti di dimenticare spesso i propri oggetti hi-tech in giro. Per quanto riguarda il caso specifico dello smartphone il campione si divide equamente con un 50 e 50. Eppure la paura di perdere i propri dati più sensibili e preziosi sembra non spaventare il 55% degli utenti, che ammette di non aver fatto il backup. La tendenza a scordare i propri device non è cresciuta nell’ultimo periodo (85%), anzi ne siamo sempre più affezionati. Se dovesse capitare di lasciarlo a casa? Il 70% dei partecipanti si sente angosciato solo all’idea di non avere con sé il proprio smartphone. Il 30%, invece, ne sarebbe sollevato: un digital detox a sorpresa!
E se non si riesce proprio a trovarlo? L’88% opta per cercarlo, con una buona dose di sana pazienza, facendolo squillare anche nei posti più improbabili come il bagno. Dimenticarlo lì è una costante per il 77% degli utenti coinvolti nel sondaggio Wiko. Solo il 12% si affida, invece, ad app e tool di geolocalizzazione. Pensare invece di averlo perso e accorgersi che è sempre rimasto in borsa o, addirittura, in tasca? It’s a true story per il 74% dei rispondenti. Ma in fondo, a chi non è capitato almeno una volta?
Di certo non bisogna diventare maniaci del controllo come Furio, però bisogna ricordare che all’interno del nostro smartphone sono contenuti enormi quantità di dati sensibili e informazioni importanti. Quindi non c’è dubbio che l’ansia per la perdita del proprio smartphone sia un qualcosa di ampiamente giustificato.