Particolare e di impatto ma al tempo stesso rilassante, queste le prime impressioni che abbiamo avuto vedendo il giradischi di Brian Eno.
Il giradischi: lo status symbol del momento secondo Brian Eno
Impossibile negarlo: il giradischi ormai è diventato una moda, uno status symbol. Vuoi l’attrazione dei giovani per tutto ciò che è vintage, vuoi per le convinzioni di molti audiofili che ancora lo ritengono superiore a qualsiasi altra sorgente, l’attenzione per questo vetusto modo di ascoltare musica sta catturando sempre più persone. Se da un lato lo streaming è sempre più incalzante dall’altro, la gestualità, il fatto di poter toccare con mano la propria musica fa del vinile una esperienza che puoi portarti dietro nel tempo.
La luce che emana il giradischi è tangibile. Immaginate di catturare una nuvola di vapore. Ci siamo seduti a guardarlo per ore, pietrificati davanti a questa nuova esperienza di luce intesa come presenza fisica.
Brian Eno.
Il giradischi è stato realizzato in soli 50 esemplari ed ha la caratteristica di cambiare colore durante l’ascolto. Questo è possibile tramite una serie di luci a led inserite nel piatto ( realizzato in materiale acrilico dallo spessore di 18cm) e nella base. Inutile dire che la curiosità dei tecnici e dei semplici appassionati è stata fin da subito tanta. Purtroppo non abbiamo a disposizione molte caratteristiche tecniche. Quello che possiamo dirvi è che il giradischi di Brian Eno è stato disponibile per pochissimo tempo sul sito della Paul Stolper Gallery. Già ora risulta sold out. Se vi state domandando quanto abbiano speso i cinquanta fortunati acquirenti purtroppo non possiamo dare risposta in quanto il prezzo è rimasto riservato.
Di certo, la sola firma del noto artista sul retro del giradischi avrà un fascino ed un valore di non poco conto.
Come sempre, buoni ascolti a tutt,i anche se non siete tra quei 50 fortunati!