Nella giornata di oggi si è concluso il cosiddetto Merge di Ethereum. Tale operazione segna il passaggio della rete al sistema di consenso proof of stake, noto anche come PoS, andando a sostituire il proof of work, ovvero PoW, su cui Ethereum si basava fin dalla sua nascita. Ecco tutti i dettagli sull’operazione e cosa cambierà per il futuro.
Si completa il Merge di Ethereum: la chain diventa ecosostenibile
Con il Merge di Ethereum si passa al mining della valuta basato su di un procedimento incentrato sullo stalking. Tale soluzione, al passo con i tempi, consente di eliminare la necessità di avere a disposizione un’elevata potenza computazione per minare i blocchi della chain. In questo modo, si registrerà un notevole calo dei consumi (si stima intorno al 99%) con Ethereum che, dopo il Merge, potrà centrare gli obiettivi di sostenibilità ambientale.
Dopo l’operazione, tutta l’infrastruttura di Ethereum si è spostata sulla nuova infrastruttura con l’adozione del sistema PoS. Gli effetti del Merge andranno valutati nel corso del prossimo futuro. Di certo, si tratta di un’operazione che segna una vera e propria svolta nel settore delle criptovalute dopo il crollo registrato nel corso degli ultimi mesi. Staremo a vedere cosa ci riserverà il futuro per Ethereum che intende diventare sempre di più un riferimento del settore delle cripto.
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