Tutto quello che sappiamo sulla nuova console Logitech G Cloud

Presentata da Logitech come “la prima console portatile appositamente pensata per il cloud gaming”, la nuova Logitech G Cloud ha tutte le carte in regola per rivoluzionare il mondo dei videogiochi portatili. La console arriverà nei prossimi mesi sul mercato statunitense e possiamo aspettarci un lancio in Europa nel primo trimestre del prossimo anno. 

Tra un clima di generale entusiasmo ed elementi che destano perplessità – su tutti il prezzo – l’annuncio del dispositivo ha sollevato una contagiosa ventata di curiosità. Proviamo quindi a fare chiarezza, raccogliendo tutto ciò che sappiamo in vista di ulteriori dettagli ufficiali.

Logitech G Cloud: un enorme tablet Android per i giochi in streaming

La console nasce da una serie di collaborazioni di Logitech G con colossi del settore videoludico, come Tencent, Microsoft e NVIDIA. La grande peculiarità di Logitech G Cloud, a differenza di altre console portatili come Steam Deck e Nintendo Switch, sta nel fatto che essa è pensata appositamente per il cloud gaming. E questo comporta alcune significative innovazioni, tanto tecniche quanto di fruibilità.

In realtà, volendo rovinare tutta la poesia, la console è un grosso tablet Android, con tanto di sistema operativo di casa Google. Il dispositivo sarà infatti dotato di Google Play Store per il download di applicazioni e di tutte le app dell’ecosistema Google, da Gmail a YouTube passando per il browser Chrome. 

Oltre a queste c’è ovviamente il cuore della console: il cloud gaming. Il dispositivo prevede l’implementazione con i cataloghi Xbox Game Pass, NVIDIA GeForce NOW e Steam Link. Il che vuol dire che per giocare bisognerà avere degli abbonamenti attivi ai suddetti servizi. Sarà tuttavia possibile fruire gratuitamente dei titoli free-to-play, come ad esempio Fortnite, semplicemente avendo una connessione wi-fi.

Al momento non è prevista alcuna integrazione con i titoli Sony, che recentemente ha implementato il cloud gaming nel rinnovato PlayStation Plus. Non è però da escludere che questo aspetto possa cambiare in futuro.

Oltre al cloud però la console permetterà anche di scaricare giochi mobile da Play Store (occupando però memoria fisica) e di giocare in remoto ai giochi sulla propria console Xbox o PC.

Tutti i vantaggi del cloud gaming: addio spazio di archiviazione

Potremmo stare ore a dibattere sul concetto di videogiochi in streaming, discutendo sul se questa forma sia realmente il futuro dell’industria videoludica. Ma volendo bypassare tutte le dissertazioni filosofiche del caso, ci basti sapere che una console puramente cloud porta con sé numerose caratteristiche degne di nota.

In primis possiamo dire addio all’annoso problema dello spazio di archiviazione – con la necessità di dover costantemente disinstallare giochi o spendere soldi extra per memorie esterne – in quanto tutti i giochi in streaming non necessitano di spazio di archiviazione. Nonostante ciò Logitech G Cloud arriverà con una memoria di 64Gb (che servirà principalmente per le app e per eventuali giochi mobile). Per coloro che però volessero espandere lo spazio, il dispositivo sarà dotato di uno slot per microSD.

Non necessitando di un particolare sforzo computazionale per far girare i titoli, Logitech G Cloud sarà quasi totalmente passiva. Il che vuol dire che la console non necessita di prese d’aria (le ventole sono assenti), rendendone l’utilizzo assolutamente silenzioso. Possiamo di conseguenza aspettarci un dispositivo che raramente scalderà, a meno che non venga messo sotto sforzo tramite l’avvio di pesanti giochi in locale (i titoli mobile che potremo scaricare da Google Play Store). L’assenza di tutte queste componenti fisiche influenzerà in positivo anche il design della console, che peserà solo 463g, perfetta quindi per i viaggi.

I pulsanti e le caratteristiche tecniche

È stato confermato che la console presenterà una conformazione di pulsanti classica. Questo vuol dire che sul retro troveremo i due grilletti analogici e i due pulsanti digitali, mentre sulla parte frontale le due levette analogiche saranno disposte in modo asimmetrico (come sui controller Xbox). Poco sopra la levetta analogica destra ci saranno i canonici 4 pulsanti per le azioni (X, A, Y, B), mentre sul lato sinistro troveremo l’immancabile D-Pad a croce.

Presenti anche un tasto home per uscire dai giochi (in basso a destra), un tasto pausa (in basso a sinistra) e due pulsanti menù ai due lati elevati dello schermo. Sul bordo alto sarà invece posizionata la leva a molla per l’accensione, subito di fianco ai due tasti per la regolazione del volume.

A proposito dello schermo: Logitech G Cloud avrà un display touch Full HD da 7 pollici, con risoluzione 1920×1080 (16:9). Il touch, oltre che per navigare tra le app, sarà utilizzabile per giocare (anche se, sulla carta, ci sembra assolutamente scomodo). Presente anche la vibrazione per gli irriducibili dell’immersività totale.

Oltre all’indispensabile wi-fi – senza il quale il cloud gaming resta solo una bellissima utopia – la console avrà il supporto Bluetooth. Questo permetterà di collegare un qualsiasi controller o anche altri dispositivi, come ad esempio le cuffie wireless (qualora non si volesse fruire degli speaker integrati). Gli headset possono inoltre essere collegati anche con il cavo, grazie al canonico ingresso mini-jack da 3,5 mm.

Dal punto di vista hardware, a quanto ne sappiamo, il chip integrato sarà un Qualcomm Snapdragon 720g, che alimenterà la CPU octa core fino a 2.3Gh.

Decisamente stupefacente è poi la durata della batteria. Logitech ha promesso che il dispositivo avrà l’incredibile autonomia di 12 ore, con supporto per la ricarica rapida tramite USB-C. Dai diversi test eseguiti sappiamo che la console si ricarica del 100% in poco più di due ore.

Quanto costerà Logitech G Cloud? E quando arriverà in Italia?

La console, per il momento, è stata annunciata per il solo mercato americano e canadese, dove arriverà il 17 ottobre 2022. A far storcere il naso di molti è stato però l’annuncio del prezzo, decisamente elevato per una console di questo tipo. Va infatti tenuto conto che, oltre all’acquisto del dispositivo, gli utenti dovranno disporre degli abbonamenti ai rispettivi cataloghi cloud (Game Pass, GeForce).

Il prezzo annunciato è di 349,99$, scontato a 299,99$ per coloro che effettuano il pre-order. Non sono stati ancora annunciati i prezzi e la release date per l’Europa, che tuttavia dovrebbe arrivare agli inizi del 2023. Difficile comunque aspettarsi sostanziali differenze di prezzo rispetto al pricing americano.

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