Site icon Techprincess

Per incorporare i post di Instagram serve l’autorizzazione dell’autore

Instagram ha fatto un annuncio sorprendente che accenderà un campanello d’allarme nel campo del copyright. Secondo le dichiarazioni della piattaforma non si possono incorporare foto di Instagram nel proprio sito web senza l’autorizzazione dell’autore.

Non si possono incorporare le foto Instagram senza l’autorizzazione

Facciamo un passo indietro. Instagram ha un pulsante di condivisione che, tra le altre cose, permette agli utenti di incorporare post pubblici su altri siti. Questa funzionalità è molto usata per includere i contenuti di Instagram all’interno degli articoli o dei post nei blog. Ma tutto potrebbe cambiare dopo la bomba lanciata dalla piattaforma.

Il colosso ha infatti dichiarato ad Ars Technica che chiunque voglia incorporare i post altrui sul proprio sito o blog deve chiedere il permesso al possessore della foto, che ne detiene il copyright. Questo nonostante il fatto che Instagram offra la funzione di incorporamento su tutte le immagini pubbliche e non consenta ai singoli utenti di disabilitare l’opzione di condivisione.

Alla luce dei fatti gli utenti che incorporano post di Instagram senza autorizzazione del fotografo, potranno incorrere in cause legali sulla violazione del copyright. Ne è un esempio la testata Newsweek, che nelle ultime settimane ha perso una causa contro il fotografo Elliot McGucken, dopo aver incorporato un suo post senza autorizzazione. Probabilmente Newsweek farà appello al “server test”, ovvero dimostrare che ha valenza legale il luogo fisico in cui risiede la foto utilizzata,  quindi Instagram, e non il sito in cui viene incorporata. Dimostrando che quindi il social network sia responsabile della violazione dell’uso della funzione di incorporamento.

La possibile soluzione

La dichiarazione di Instagram cambierà il modo in cui ci si approccerà ai post di Instagram, nonostante sia una vittoria per i fotografi professionisti, spesso vittime di “furti” dei propri materiali. Per ora la piattaforma infatti offre uno scarso controllo sul modo in cui le proprie immagini vengono utilizzate. Nel momento in cui si ha un profilo Instagram pubblico, le proprie foto sono aperte all’incorporamento in altri siti web. L’unica soluzione sarebbe rendere privato il profilo, ma questo limiterebbe il pubblico raggiungibile. Instagram ha affermato ad Ars Technica che sta “esplorando la possibilità” di consentire agli utenti di scegliere se permettere l’incorporamento o no.

The four. I padroni. Il DNA segreto di Amazon, Apple,...
  • Editore: Hoepli
  • Autore: Scott Galloway , Ilaria Katerinov
  • Collana: Business & technology
Exit mobile version