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Hello Sandybell: verità nascoste e incontri che cambiano la vita

Una vita stravolta da una sconvolgente rivelazione e la forza di combattere per ritrovare le proprie origini

Dallo spazio con le avventure del pirata Capitan Harlock torniamo sulla Terra con una storia molto diversa. Ci fermiamo in Scozia, tra vaste vallate verdi, per scoprire la storia di Sandybell, una vivace bambina di circa 12 anni che ha tanto da scoprire sulla sua identità e sul suo passato. Siamo nel 1983 quando arriva in Italia questo anime prodotto dalla Toei Animation che porta il titolo di Hello Sandybell ed è diviso in 47 episodi. L’anima rimarca molte delle caratteristiche predominanti degli anime giapponesi di quegli anni, a partire dal protagonista orfano. Ma non spoileriamo oltre e scopriamo, passo dopo passo, la storia di questa nuova protagonista della nostra rubrica.

Hello Sandybell: la storia

Incontri che cambiano la vita

Come di rado accade negli anime degli anni ’80, la storia di Sandybell è contemporanea al tempo in cui arriva sullo schermo. La nostra protagonista è una bambina di circa 12 anni che vive in Scozia con il suo papà. È però orfana di madre (e sappiamo non essere una grande novità per questi anime!), che sa essere scomparsa dopo la sua nascita. La sua vita tranquilla, scossa soltanto da qualche richiamo per le sue marachelle da ragazzina, viene però sconvolta da una serie di nuovi arrivi nel paese in cui vive. Il primo è quello di Kitty Shearer, una ragazza ricca e viziata che vedrà in Sandybell una rivale e, per questo, da distruggere con ogni mezzo. L’altro incontro è quello con Mark Branch Wellington, un affascinante ragazzo nobile, promesso sposo di Kitty.

Mark, Kitty e la vera madre

È proprio il feeling che si crea sin da subito tra Mark e Sandybell ad acuire l’astio di Kitty nei confronti della nostra protagonista. Mentre Kitty cerca dunque di metterle i bastoni tra le ruote in ogni modo, Sandybell inizia ad avere sospetti sul fatto che la madre di Mark possa in realtà essere anche sua madre. Oltre ad una somiglianza con lei, Sandybell nota una passione per la donna per i narcisi, cosa che la accomuna alla sua vera mamma. Quando però le cose sembravano prendere una piega positiva nella sua vita, ecco che il dramma incombe e con più tragici accadimenti.

Una tragica morte e una verità sconvolgente

Il primo dramma che sconvolge la vita della nostra protagonista è la morte di suo padre Lesley, già da tempo malato di cuore. Prima di morire l’uomo però le rivela una sconvolgente verità sulla sua vita: lui non è il suo vero padre. In realtà lui l’ha salvata quando era ancora in fasce durante un naufragio ed è probabile che la madre sia morta in quell’occasione. L’indizio del narciso nasce dal fatto che la bimba aveva tra le mani un orecchino a forma di narciso al momento del salvataggio, probabilmente appartenente alla donna. L’uomo, inoltre, le dice di partire per Londra e cercare un suo amico giornalista che potrà aiutarla ora che è rimasta da sola.

Una nuova vita

Il secondo dramma che sconvolge la nostra storia riguarda invece Mark: i suoi genitori (e quindi anche la donna che Sandybell credeva potesse essere la sua vera madre) muoiono in un incidente. Mark, rimasto solo, dovrebbe quindi sposare Kitty e occuparsi della tenuta ma lui rifiuta e manda a monte le nozze organizzate, non amando la giovane. Infine decide di partire per realizzare il suo grande sogno: diventare un pittore di fama mondiale. Anche Sandybell parte e arriva a Londra, dove inizia poi a lavorare come reporter presso la redazione dell’amico del padre. Kitty non rimarrà a guardare: parte anche lei per Londra e inizia a lavorare per la redazione rivale a quella di Sandybell. Il suo obiettivo è quello di scoprire dove sia finito Mark, convinta che la rivale ne sia a conoscenza (ma non è così, visto che anche Sandybell lo cerca!).

Il finale

La seconda parte dell’anime si concentra sulla vita da reporter di Sandybell e Kitty, che viaggiano alla ricerca di notizie insieme ad un altro giornalista, Alec Peterson. I tre si imbattono in una lunga serie di avventure, incontrando anche fuorilegge e malviventi. Proprio durante questi viaggi, Kitty comprende di non essere innamorata di Mark e si invaghisce invece proprio del collega Alec. Tra un viaggio e l’altro Sandybell riesce a trovare indizi proprio su Mark, grazie ad alcune sue opere lasciate in giro per il mondo. La protagonista, però, in tutto questo tempo ha continuato a cercare anche indizi su sua madre. Questi la portano sul finale in Corsica ed è qui, in un monastero, che la ritrova. La donna ha perso la memoria nel naufragio ma rivedendola capisce subito che è sua figlia e le due si abbracciano felici. Infine Mark, diventato ormai un pittore famoso, torna da Sandybell. I due possono finalmente vivere il loro amore.

Hello Sandybell: curiosità e considerazioni

Quei canoni tanto amati…

La nostra Sandybell è, senza dubbio, una protagonista che ci riporta alla mente alcune fanciulle che abbiamo già incontrato nel corso dei vari appuntamenti della nostra rubrica. Facile trovare similitudini con Georgie – la scoperta che la madre che l’ha cresciuta non è la sua vera madre e la partenza per la ricerca dei suoi veri genitori; così come con Lulù l’angelo tra i fiori – i viaggi per il mondo e un fidanzato con il sogno di diventare un grande pittore; o ancora Candy Candy – il trasferimento a Londra e la ricerca delle proprie origini. Potremmo continuare ancora per molto, provando che, alla base, anche quest’anime ritrova quei canoni tanto amati dal Giappone, soprattutto in quegli anni.

Parola d’ordine: censura!

Accade però fin troppo spesso che la trasposizione italiana degli anime giapponesi finisca per essere tagliuzzata qui e lì. Azione che ne comporta la perdita, quasi sempre, di elementi non solo determinanti per la trama, ma anche anche utili alla profondità del racconto. Così accade anche in Sandybell. L’anime, concepito in Italia per un pubblico molto giovane, viene privato di scene violente o comunque considerate sensibili. In alcuni casi vengono eliminati interi episodi: accade, ad esempio, con l’episodio 32, in cui Mark viene picchiato.

La crescita di Sandybell

La serie è essenzialmente divisa in due parti. Nella prima Sandybell vive la sua vita da bambina: combina marachelle, fa nuovi incontri, vive una normale crescita non senza qualche intoppo. La morte di suo padre però serve a chiudere definitivamente questa fase della sua vita, caratterizzandone una crescita repentina, tant’è che a soli 14/15 anni Sandybell è a Londra, lavora e gira per il mondo a bordo del suo camper.

Tralasciando il fatto discutibile che una ragazzina di 15 anni guidi in giro per il mondo, proprio in merito al camper esiste una piccola curiosità. Questo non è l’unico anime in cui c’è la presenza di un camper (vedi Il magico mondo di Gigì); la cosa non è casuale ma voluta dalle aziende di giocattoli per la vendita di un playset ai telespettatori dell’anime. Un’occasione molto ghiotta per vendere giocattoli di questo tipo.

La sigla

La nostra Sandybell non ha una sola sigla. Nella sua prima uscita in Italia, in Rai nel 1983, l’omonima sigla è cantata da Steffi e Le Mele Verdi, con testo di Maria Letizia Amoroso e musica di Corrado Castellari. Le repliche che vanno poi in onda su TMC hanno la sigla dal titolo “La mia amica Sandy Bell“, cantata da un membro femminile dei Cartoon Kids. La versione più recente, in onda in Mediaset nel 1998, porta il titolo di “Hello Sandybell“, con musica di Max Longhi e Giorgio Vanni e cantata da Cristina D’Avena.

I personaggi

Sandybell Christie – La protagonista della storia. Una ragazzina allegra e solare che, dopo la morte del padre adottivo, si metterà alla ricerca delle sue vere origini.
Lesley Christie – Il padre adottivo di Sandybell. L’ha salvata dal naufragio e l’ha cresciuta come figlia sua.
Kitty Shearer – Una ragazza ricca e snob, rivale sin da subito della nostra protagonista perché promessa sposa a Mark.
Mark Branch Wellington – È il promesso sposo di Kitty, ma si innamora di Sandybell. Intraprende un viaggio in giro per il mondo per diventare un pittore di fama mondiale.
Alec Peterson – Un giornalista free-lance che Kitty e Sandybell incontrano dopo il loro arrivo a Londra. Si fidanzerà poi con Kitty.
Edward Lawrence – È il vero zio di Sandybell.
Linda Lawrence – È la vera madre di Sandybell. Si rifugiò in Corsica dopo il naufragio, occasione in cui perse la memoria.

Desiderosi di rivivere le avventure di altri anime degli anni ’80? Dalla lotta del pirata spaziale Capitan Harlock, abbiamo sorriso insieme ad Alvaro e Camilla di Fantazoo. Abbiamo incontrato Ranma 1/2 tra le Sorgenti Maledette, e ci siamo imbattuti nei sogni di Anna dai capelli rossi. Siamo andati in un futuro distopico con Conan e ci siamo appassionati alle sfide sportive di Holly e BenjiLotti e Mila e Shiro. Ma anche molto, molto altro!

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Anna Montesano

Scrittrice da quando ne ho memoria, dai diari al web. Viaggiatrice incallita e malata di serie tv, appassionata di tv e cinema. Nella vita un solo motto: "Perché rimandare a domani quando puoi vederlo oggi?"

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