L’Italia si conferma essere tra i Paesi europei che cercano di attirare Intel sul territorio. Mentre il produttore di chip si prepara all’espansione nel Vecchio Continente, il Bel Paese avrebbe istituito un fondo da 4.6 miliardi di dollari per convincerlo ad impiantare centri di produzione nei suoi confini. Al momento Francia, Germania e Italia sarebbero le potenziali sedi per i nuovi stabilimenti Intel. Ma andiamo a scoprire quali sono i piani della compagnia. Oltre che quelli dell’Unione Europea.
Intel pronta ad aprire nuovi stabilimenti in Italia?
La crisi dei chip sembrerebbe aver influenzato le decisioni dell’Unione Europea, che ora pare intenzionata ad assicurarsi una propria industria di produzione di semiconduttori. Una strategia condivisa con Intel, che vuole aprire almeno due stabilimenti all’avanguardia nel Vecchio Continente. A tal proposito, infatti, la società ha dichiarato che potrebbe arrivare ad investire fino ad 80 miliardi di dollari per l’apertura di nuove fabbriche sul territorio. In questo progetto, l’Italia potrebbe rivelarsi una buona scelta per l’apertura di un nuovo stabilimento, dato che già ospita le sedi di Tower Semiconductor, una compagnia acquisita da Intel.
D’altronde, espandendo le sue operazioni in Europa e negli Stati Uniti – dove ha investito 20 miliardi di dollari per costruire una fabbrica in Ohio – Intel sta cercando di ridurre la sua dipendenza dai paesi asiatici. Negli ultimi decenni, infatti, la produzione di semiconduttori si è spostata dall’America e dall’Europa all’Asia. Qui, al momento, si produce l’80% dei chip di tutto il mondo. L’obiettivo della compagnia è quello di ribaltare questo predominio. Il CEO Patrick P. Gelsinger ha annunciato che, entro la fine del decennio, il 30% dei chip sarà prodotto negli Stati Uniti (rispetto al 12% attuale). E il 20% in Europa (rispetto al 9%). L’Italia contribuirà a realizzare questo piano? Lo scopriremo.
- ATTENZIONE! Verifica se i tuoi componenti (memorie RAM, processore) siano compatibile con questa scheda madre prima di...
- 4 nuclei / 8 fili
- Tipo di presa LGA 1200