Isybank, la nuova banca digitale del Gruppo Intesa Sanpaolo, è stata presentata oggi a Milano come un progetto chiave nel Piano di Impresa 2022-2025. Questo progetto svolge un ruolo centrale nel modello di servizio alla clientela e nella strategia di sviluppo digitale dell’istituto bancario.
Intesa Sanpaolo presenta Isybank
Milano, in via Gioia 22, conosciuto come “la Scheggia di vetro“, il grattacielo situato nel quartiere di Porta Nuova a Milano, ospita la sede operativa di Isybank e altre divisioni del Gruppo Intesa Sanpaolo. L’obiettivo della nuova banca digitale sta nell’offrire la solidità di una banca tradizionale, combinata con la semplicità e la velocità dei servizi tipici delle fintech.
Basandosi su tecnologie all’avanguardia, la banca digitale dioventa adattabile alle esigenze dei clienti, supporta transazioni multi-valuta e opera su scala internazionale. Isybank si rivolge ai 4 milioni di clienti della banca che preferiscono l’utilizzo di canali digitali. La nuova app Isybank, caratterizzata da un’interfaccia semplice e intuitiva, è disponibile da oggi sia per dispositivi iOS che Android.
Con l’introduzione di Isybank, la banca si inserisce nel settore delle fintech, passando da un ruolo di banca tradizionale a quello di sfidante.
Carlo Messina, Consigliere Delegato e CEO Intesa Sanpaolo, spiega: “Con il lancio di Isybank prosegue la trasformazione digitale di Intesa Sanpaolo che vede in questo progetto uno dei pilastri del Piano di Impresa 2022-2025. Si tratta di un ulteriore passo per rendere il nostro Gruppo una best practice anche in ambito tecnologico e rappresenta un elemento di discontinuità per il futuro della banca, che le consentirà di essere leader nel panorama europeo per efficienza operativa e innovazione a servizio della clientela. Nel contempo, prosegue con decisione il rafforzamento delle competenze digitali dell’attività core della banca, che punta sulle leve della crescita attraverso importanti investimenti nel capitale umano e nello sviluppo di un business model che si è rivelato vincente grazie alla sua diversificazione e resilienza.”
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