Jack Dorsey sta cercando di smentire le voci che lo vorrebbero di nuovo come CEO di Twitter una volta che Elon Musk avrà concluso l’affare. Dorsey afferma chiaramente che non ricoprirà mai più quel ruolo. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Jack Dorsey: “Non sarò mai più il CEO di Twitter
Di recente Jack Dorsey ha twittato “Nah, non sarò mai più CEO” in risposta a chi prevedeva un suo ritorno alla guida dell’azienda che ha co-fondato. In un’altra risposta, Dorsey afferma anche che “nessuno, alla fine” dovrebbe essere l’amministratore delegato di Twitter.
Dorsey ha una storia controversa con il ruolo di leader di Twitter. Il consiglio di amministrazione dell’azienda lo ha licenziato dal ruolo di CEO nel 2008, appena due anni dopo aver co-fondato l’azienda (anche se è rimasto nel consiglio di amministrazione).
In seguito, nel 2015, ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato; poi, nel 2020, un gruppo di investitori del consiglio di amministrazione di Twitter ha pensato di sostituirlo. Gli investitori hanno citato la sua scarsa attenzione e la mancanza di innovazione. Tuttavia Dorsey è riuscito a mantenere il suo posto di lavoro. Nel novembre 2021, però, si è dimesso per motivi non del tutto chiari.
Dopo l’addio di Dorsey, Parag Agrawal ha assunto la carica di CEO di Twitter. A questo punto, però, sembra che non resterà a lungo. Elon Musk è intenzionato ad acquistare l’azienda e a renderla privata – una storia iniziata con la sua semplice richiesta di diventare membro del consiglio di amministrazione, per poi tirarsi indietro. Secondo alcune voci, sarà lui a ricoprire il ruolo di CEO temporaneo non appena verrà concluso l’affare.
Musk però è una persona impegnata: deve gestire SpaceX e Tesla, quindi è probabile che voglia trovare qualcun altro che lo sostituisca. Molti ritenevano che Dorsey sarebbe tornato a Twitter ma sembra proprio che Jack abbia appeso il suo ruolo di CEO al chiodo. In merito a ciò ha infine dichiarato: “È arrivato il momento di lanciare di nuovo i dadi.”.
