Si è conclusa pochi istanti fa la lettura del verdetto finale del processo più seguito dell’anno, quello che ha visto contrapposti Johnny Depp e la sua ex moglie Amber Heard. L’attore ha citato in giudizio la Heard per diffamazione dopo che la donna lo ha accusato di violenza domestica sulle pagine del Washington Post, nel 2018. L’articolo in questione non menzionava il nome di Johnny Depp direttamente, sebbene durante il processo la Heard abbia più volte accusato l’ex marito di violenze verbali, fisiche e sessuali. L’attore ha ribadito che tali affermazioni gli sono costati molto in termini di carriera, in quanto si è visto privare di importanti ruoli a Hollywood.
Il verdetto finale del processo: vince Johnny Depp
Dopo sei settimane di processo a Fairfax, in Virginia, la giuria ha conferito per circa 14 ore in camera di consiglio prima di emettere all’unanimità il verdetto che condanna Amber Heard al pagamento di 15 milioni di dollari nei confronti dell’ex marito Johnny Depp. Si tratta di una cifra inferiore rispetto ai 50 milioni richiesti da Depp, ma pur sempre cospicua (più del doppio degli alimenti ricevuti al momento del divorzio nel 2016).
L’attore non era presente in aula, in quanto attualmente si trova in Regno Unito per motivi di lavoro. Ieri Depp è infatti salito sul palco della Royal Albert Hall di Londra come ospite speciale del concerto di Jeff Beck. Poche ore fa è stato avvistato in un pub di Newcastle, dove starà probabilmente festeggiando con una pinta ghiacciata. In aula c’era invece Amber Heard, che ha ascoltato il verdetto tenendo lo sguardo basso.
Poche ore prima della lettura del verdetto era arrivata la stoccata finale da parte di un portavoce di Amber Heard: “La sua assenza oggi dimostra quali siano le sue reali priorità. Johnny suona la chitarra in Gran Bretagna mentre Amber aspetta il verdetto in Virginia. Depp porta in tournée la sua mancanza di serietà”.
Mentre i team legali erano all’interno del tribunale, nel parcheggio esterno una piccola folla si è radunata esibendo striscioni con scritte “Giustizia per Johnny”. Nel frattempo l’Italia potrà abbracciare l’attore il 20 luglio, per il suo concerto proprio con Jeff Beck al Pordenone Blues Festival.
Il commento a caldo di Johnny Depp: “La giuria mi ha restituito la mia vita”
Pochi minuti dopo la sentenza sono arrivate le prime dichiarazioni di Johnny Depp, attraverso una lettera pubblicata sul suo profilo Instagram. “Sei anni fa la mia vita, quella dei miei figli, di coloro che mi sono più vicino, e di tutti quelli che hanno sempre creduto in me è cambiata. Tutto in battito di ciglia. E dopo tutti questi anni la giuria mi ha restituito la mia vita” si legge nel lungo post, che si conclude con un ringraziamento alla giuria e a tutto lo staff del tribunale. “Il meglio deve ancora venire, e oggi comincio un nuovo capitolo della mia vita. Veritas numquam perit. La verità non muore mai”.
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