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L’ E-Park di ProGaming Italia mira ad unire eSport ed ecosostenibilità

La collaborazione tra ProGaming Italia e Treedom ha permesso di piantare 400 alberi in Kenya, per un’iniziativa che mira ad unire il mondo degli eSport con l’ecosostenibilità. Il progetto, chiamato #progreenplay, si pone come estensione della prima edizione di Virtual Arena, che ha tra i suoi temi proprio la sostenibilità ambientale. Nasce cos’è l’E-Park: un vero e proprio parco green in Kenya. Quest’ultimo è formato da due foreste per un totale di 400 alberi, piantati per favorire l’assorbimento di circa 136 tonnellate di CO2.

eSport ed ecosostenibilità: un binomio indissolubile

Ciascuno dei 400 alberi è visibile virtualmente sul sito ufficiale di Treedom. Un’iniziativa che non resta certamente isolata, data la costante attenzione di ProGaming Italia nei confronti dell’ambiente. Già in occasione della scorsa edizione dell’ESL Italia Championship, infatti, PGI aveva contribuito a piantare 80 alberi da frutto in Guatemala. Anche in quel caso l’obiettivo era quello di compensare la quantità di CO2 emessa durante il campionato. Un approccio indispensabile, da parte di un settore in continua espansione, che si prende la sua buona dose di responsabilità ambientale verso il pianeta.

“La sostenibilità per ProGaming Italia è uno dei cardini e valori aziendali” ha affermato Daniel Schmiedhofer, CEO ProGaming Italia. “Nel mondo, 2,6 miliardi di persone giocano ai videogiochi e un numero crescente di loro si sta interessando all’ambiente e alla conservazione, ed è per questo motivo che anche nel nostro Paese vogliamo contribuire con azioni concrete al bene del nostro pianeta in un environment come quello del gaming con un forte impatto ambientale”.

eSport ed ecosostenibilità saranno inoltre i temi cardine della Virtual Arena di quest’anno, che dal 27 al 29 maggio 2022 ospiterà talks e iniziative. Anche in questo caso va sottolineato l’importanza dell’impegno divulgativo, fondamentale per avvicinare i giovani della Generazione Z e della Next Generation. Del resto saranno loro i veri fautori del destino del Pianeta. “ProGaming Italia è fermamente convinta che gaming e intrattenimento digitale rappresentino uno strumento fondamentale per accrescere la consapevolezza sui problemi climatici e ambientali” si legge nel comunicato stampa ufficiale di PGI.

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Marco Brunasso

Scrivere è la mia passione, la musica è la mia vita e Liam Gallagher il mio Dio. Per il resto ho 30 anni e sono un musicista, cantante e autore. Qui scrivo principalmente di musica e videogame, ma mi affascina tutto ciò che ha a che fare con la creazione di mondi paralleli. 🌋From Pompei with love.🧡

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