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È morto Kevin Mitnick, ecco la storia dell’hacker che sfidò governi e multinazionali

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È scomparso a 59 anni Kevin Mitnick, considerato uno degli hacker più famosi e abili della storia di Internet. La notizia della sua morte è stata confermata in queste ore da diverse fonti alla stampa americana, ed è attribuita al tumore al pancreas che gli era stato diagnosticato circa un anno fa.

Mitnick è stato per anni il bersaglio principale dell’FBI, che lo ha inseguito per i suoi numerosi crimini informatici commessi negli anni ‘90. Tra le sue imprese più celebri, c’è il furto di migliaia di file, dati e carte di credito dai computer americani, che ha messo in crisi la sicurezza di governi, aziende e università. Mitnick si è sempre difeso dicendo di non aver mai rubato denaro, ma solo informazioni.

La storia di Kevin Mitnick

La sua passione per l’hacking è nata nel 1979, quando violò la sua prima rete informatica. Da allora, ha usato le sue straordinarie capacità informatiche per infiltrarsi nelle reti telefoniche e nei cellulari di milioni di persone. Nel 1995, dopo una lunga caccia all’uomo, Mitnick fu arrestato dall’FBI e accusato di uso illegale di un dispositivo di accesso telefonico e di frode informatica.

“Non ho mai rubato nemmeno un dollaro dalle tasche dei cittadini”, si difese l’hacker, ma le informazioni che aveva sottratto valevano ben più di un semplice furto. Difatti il suo caso fece scalpore perché si riteneva che avesse accesso a segreti commerciali aziendali del valore di milioni di dollari.

“Era una minaccia molto grande”, disse all’epoca Kent Walker, ex assistente del procuratore degli Stati Uniti a San Francisco. Anche il New York Times fu vittima delle sue gesta, quando nel 1998 il suo sito web fu hackerato da un gruppo di sostenitori di Mitnick, che costrinse il quotidiano a restare offline per diversi giorni.

A processo Mitnick si dichiarò colpevole e nel 1996 e fu condannato a 46 mesi di carcere. Gli fu anche proibito di usare un computer o un cellulare senza il permesso per i tre anni successivi al suo rilascio.

Mitnick Security Consulting: la faccia buona dell’hacking

Dopo aver scontato la sua pena, l’hacker cambiò vita all’inizio del nuovo millennio fondando la Mitnick Security Consulting, un’azienda di consulenza specializzata in sicurezza informatica. Mitnick si dedicò così a proteggere le reti informatiche invece che a violarle.

Kevin Mitnick è stato un personaggio controverso e affascinante, che ha segnato la storia dell’hacking e della cultura informatica. Verrà ricordato come l’hacker più ricercato della storia.

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