Oggi conosciamo RoBee, un robot umanoide che opererà nel campo sanitario e nelle lavorazioni più pericolose. Il progetto è realizzato da Oversonic Robotics, azienda brianzola, che annuncia più di 50 esemplari entro il 2022.
RoBee: il robot umanoide creato da Oversonic Robotics
Sfogliando la sua carta d’identità scopriamo che il suo nome è RoBee, è alto 170 centimetri e pesa meno di 75 chili. Segni particolari? Beh è un robot umanoide. RoBee è figlio della start up brianzola Oversonic, che segna un importante traguardo nel campo della robotica. Il prototipo sarà destinato inizialmente a lavorazioni pericolose e successivamente si sposterà al campo sanitario. Opererà anche nei reparti come quelli Covid, nei quali l’esposizione del personale può essere a rischio.
Oversonic punta all’immissione di almeno 50 robot umanoidi entro il 2022, come dichiarato da Paolo Denti, amministratore delegato e co fondatore:
“Abbiamo già i primi pre ordinie, anche se siamo all’inizio della nuova attività imprenditoriale, è chiaro che la Borsa è un possibile atterraggio naturale per una società come questa”.
Proprio ad agosto, infatti, si è chiuso con successo un aumento di capitale dedicato di Oversonic Robotics per l’ingresso di Fintel, la finanziaria della famiglia Bulgarelli. ANSA riporta che proprio quest’ultima ha acquisito il 33% della società brianzola. Insieme a Denti, c’è anche Fabio Puglia, altro co-fondatore del progetto. Puglia è laureato in matematica e fisica con indirizzo in astrofisica all’Università statale di Milano.
“Già questo autunno RoBee verrà sottoposto a tutte le certificazioni del caso, dopo di che sarà un prodotto realmente adattabile alle esigenze del mercato: anche personalizzabile, ma da produrre su ampia scala”, concludono Fabio Puglia e Paolo Denti.
Leggi anche il nostro articolo dedicato al Tesla Bot, il robot umanoide creato da Elon Musk.