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22-02-2022: come ci si sente in un giorno palindromo?

La data di oggi si può leggere al contrario

Figuratevi, per cominciare (se ci è concesso per un istante parlare di sé), il piacere che sta provando l’estensore di questo articolo, enigmista dilettante e grande amante dei giochi con parole e numeri.

Diciamolo subito, e diciamolo alla svelta, prima che arrivi la mezzanotte: oggi è un giorno palindromo.

E per chi non sapesse cosa significhi, potremmo rispondere: caro lettore, lei vive proprio “ai lati d’Italia”. Sì, perché oggi è il 22 febbraio 2022, alias 22-02-2022. Provate a leggere la data odierna al contrario, e otterrete il medesimo risultato. Proprio come nel breve virgolettato di poco sopra, “ai lati d’Italia”.

Quindi, ricapitolando, iniziamo con lo spiegare cosa sia un palindromo. Anche se ormai lo avete capito già tutti.

Cos’è un palindromo

Un palindromo è una sequenza alfabetica, numerica o alfanumerica (o perché no, simbolica) che letta da sinistra verso destra o viceversa rimane invariata.

Ok, cari lettori. Tra poco vi promettiamo un breve excursus su alcune frasi palindrome. Ora, però, concentriamoci sulla data di oggi, raro esempio di giorno palindromo.

quadrato di sator

Il giorno palindromo

Non pretendiamo che la vostra giornata odierna sia stata e sia eccezionale (anche se ci auguriamo di sì, e ovviamente in positivo). Ma dal punto di vista numerico lo è senza dubbio.

Benvenuto, dunque, 22-02-2022, giorno palindromo. O, come lo chiamano gli inglesi, Two’s day, “giorno dei 2”. Che magicamente si pronuncia quasi come Tuesday, martedì. E oggi che giorno settimanale è? Esattamente.

I giorni palindromi sono più rari dei Gronchi rosa caduti su un quadrifoglio. Negli ultimi cinque anni ne abbiamo avuti solo altri quattro: il 12-02-2021, il 02-02-2020, il 21-02-2012 e il 10-02-2001. E, per i più curiosi, aggiungiamo che nel corso di questo secolo ci imbatteremo in altre trentuno date palindrome. Una, in cui probabilmente succederanno eventi straordinari, sarà pure bisestile: il 29-02-2092. E naturalmente saremo tutti lì a festeggiare. Il successivo palindromo sarà poi il 10-03-3001.

Qualcosa in più sui palindromi

La parola palindromo deriva dal greco palin (indietro) e dramein (correre), quindi “corsa all’indietro”. E non dobbiamo spiegare perché.

I palindromi sono intorno a noi. Da parole semplicissime (il minimo sindacale perché un palindromo esista sono tre lettere: “oro”, “ara” eccetera) ad altre un po’ più lunghe (come ad esempio “ingegni”). Ci sono poi le frasi palindrome, inventate sin dall’antichità classica. Di solito se ne citano due in latino: “in girum imus nocte et consumimur igni” (“andiamo in giro di notte e siamo arsi dal fuoco”), a “Sator arepo tenet opera rotas”.

Questa è una finezza su cui vale la pena spendere qualche parola in più.

Il quadrato del Sator

Si chiama quadrato del Sator (come potete vedere nell’immagine) una combinazione rinvenuta in diverse lapidi e graffiti.

Se ne ignorano il senso e il significato simbolico. Ma quel che è certo è che si tratta di un virtuosismo enigmistico ante litteram. Nel quadrato di Sator, infatti, non solo la frase è palindroma. Ma le cinque parole che la compongono si ripetono se vengono lette da sinistra a destra e dall’alto al basso. Oppure da destra a sinistra e dal basso in alto. Al centro del quadrato, inoltre, la parola tenet forma la cosiddetta croce palindromica.

I palindromi come passatempo enigmistico

La citazione del quadrato di Sator non è casuale, perché ci porta dritti agli usi più sublimi del palindromo.

Che, se tecnicamente non è un gioco enigmistico, di certo ha fatto divertire (e messo alla prova) generazioni di enigmisti professionisti e di più modesti appassionati dei giochi combinatori con le parole.

Gli esempi da citare sono innumerevoli. Il bello, però, non è necessariamente riuscire a scrivere palindromi chilometrici, quanto a inventarne di dotati di senso. Uno inglese, bellissimo, recita così: “A man, a plan, a canal: Panama!” Cioè: “Un uomo, un progetto, un canale: Panama!”

Volete esercitarvi iniziando da cose più semplici? E allora provate a scrivere frasi palindrome nelle quali non tutte le lettere debbano leggersi al contrario, ma solo le singole parole una dopo l’altra.

Un esempio? Beh, nel 2014 lo studente di liceo Andrea Corradini vinse un concorso letterario con questa poesia palindroma. Dove, appunto, si devono leggere al contrario solo le parole una di seguito all’altra, e non le lettere. Eccola: “Palindroma poesia, la quale sì, legger deve essere / in questo mondo pazzo; / tutto sembra, pesantemente, / affondar nell’oceano e sparire. // Invece, mondi vedendo / e volando campi, monti e colli, / ella passò e passò nuovamente. //  Questa scelta fu possibile, / essendo parallele strade: /come sopra, anche sotto. // Da leggere da sotto, anche sopra, /come strade parallele. / Essendo possibile, fu scelta. // Questa nuovamente passò e passò, / ella colli e monti campì volando / e vedendo mondi invece sparire /e nell’oceano affondar, pesantemente. /Sembra tutto pazzo, mondo, questo in essere. // Deve legger-si quale la poesia palindroma”.

Il campione (e una sorpresa finale)

Per quanto riguarda le pubblicazioni a stampa, attuale e indiscusso campione è Gabriele de Simon. Che il 21 febbraio 2012 ha scritto Vangelo palindromo, un palindromo di ben 6093 caratteri.

Sorpresa finale. Per festeggiare il 22-02-2022, giorno palindromo, non potevamo che mettervi alla prova, cari lettori. Trovate la parola palindroma più lunga del vocabolario italiano e scrivetela nei commenti. Riuscirete a batterci? Quella che proponiamo noi è “Onorarono”. Buon divertimento, ci rivediamo lo 03-02-2030.

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Claudio Bagnasco

Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975 e dal 2013 vive a Tortolì. Ha scritto e pubblicato diversi libri, è co-fondatore e co-curatore del blog letterario Squadernauti. Prepara e corre maratone con grande passione e incrollabile lentezza. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com

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