Sessanta anni fa l'idea di aggiungere dei piccoli tubi all’interno di mattoncini cavi in plastica ha portato alla nascita dei mattoncini LEGO, oggi famosi e amati in tutto il mondo.
Questi ultimi, la cui produzione è iniziata già nel 1949, sono stati poi battezzati così come li conosciamo noi oggi soltanto nel 1958, ovvero nove anni dopo la nascita. Da quel momento in poi la forma del mattoncino ha subito diverse modifiche, fino ad arrivare al design unico e inconfondibile che ancora oggi permette di incastrare due mattoncini alla perfezione.
A stupire è l'interesse che i LEGO hanno sempre suscitato: in sessanta anni di produzione infatti, questi piccoli oggetti sono riusciti a risvegliare la creatività di tutte le generazioni, dai più piccoli ai più grandi, mediante un'ampia serie di set diversi e originali. Con il passare degli anni inoltre, i mattoncini sono sempre riusciti a creare nuovi modi per giocare, ma senza perdere mai di vista la loro missione, ovvero costruire il futuro dei bambini attraverso il gioco e l’immaginazione.
LEGO, il nome con cui i mattoncini sono diventati famosi in tutto il mondo, è nato circa quattro anni dopo la loro nascita, quando sono approdati sul mercato in cinque colori diversi: bianco, rosso, giallo, blu e verde. Nel 1949 infatti, il fondatore del gruppo LEGO Ole Kirk Kristiansen li lanciò sul mercato con il nome di Automatic Binding Bricks. In origine i mattoncini, nonostante non avessero ancora i tubicini caratteristici, erano comunque in grado di incastrarsi tra loro, consentendo ai bambini di creare le prime costruzioni. La famiglia Kristiansen però, desiderosa di aumentare il loro potere di unione, modificò il design fino a raggiungere quello attuale.
Il mondo LEGO, oltre ad essere fantasioso e utile all'apprendimento, è pieno di curiosità, tra cui spiccano:
- Sei mattoncini "2×4" possono essere combinati in più di 915 milioni di modi possibili;
- Numero di colori utilizzati per la produzione: oltre 60;
- Numero dei differenti elementi LEGO prodotti: più di 3700!
- Gli stampi usati per produrre gli elementi LEGO sono precisissimi, ancora più piccoli dello spessore di un singolo capello. Questa è ciò che il gruppo LEGO chiama “clutch power”
ovvero il potere d’incastro; - Per raggiungere la luna occorrono 40 miliardi di mattoncini 2×4 impilati uno sopra l’altro.