Amazon taglia la forza lavoro: licenziamenti per 18 mila dipendenti

La crisi si fa sentire anche ad Amazon che si prepara ad avviare un programma di migliaia di licenziamenti, per dare un taglio netto alla forza lavoro ed ai costi di gestione. Le indiscrezioni lanciate dal Wall Street Journal sono state confermate dalla stessa azienda. Amazon prevede licenziamenti per circa 18 mila lavoratori. Ecco i dettagli completi in merito alla riduzione del personale che Amazon si prepara ad avviare nelle prossime settimane:

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Amazon dà il via ad una maxi-campagna di licenziamenti: via 18 mila lavoratori

Il quadro economico incerto comporta l’avvio di un maxi-programma di licenziamenti in casa Amazon. L’azienda, nonostante i miliardi di fatturato, si prepara a tagliare 18 mila posti di lavoro. Come confermato dal CEO, Andy Jassy, l’azienda garantirà pacchetti di sostegno ai lavoratori licenziati per aiutarli a trovare un nuovo lavoro. Ci saranno varie forme di sostegno per aiutare gli oramai ex lavoratori.

Ricordiamo che Amazon aveva annunciato lo scorso novembre la volontà di tagliare la forza lavoro, senza però specificare l’entità dei licenziamenti. I primi rumor anticipavano un taglio di circa 10 mila posti di lavoro. Il prolungarsi dell’incertezza economica, però, ha spinto Amazon ad un taglio ancora maggiore. Staremo a vedere se in futuro ci saranno ulteriori licenziamenti.

Ricordiamo che lo scorso settembre Amazon poteva contare su circa 1,5 milioni di dipendenti in tutto il mondo. Il taglio inciderà per circa l’1% sulla forza lavoro complessiva dell’azienda.

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