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Decreto Mims convertito in legge: ecco tutte le novità per la mobilità sostenibile

Sono state apportate alcune revisioni al Codice della strada

In un articolo dello scorso maggio vi davamo conto di un importante documento. Lo aveva stilato il Mims (Ministero per le infrastrutture e della mobilità sostenibili). E il suo titolo era inequivocabile: “Verso un nuovo modello di mobilità locale sostenibile”.

Si trattava di una road con l’obiettivo di rendere la mobilità locale sostenibile entro il 2030.

La necessità era quella di “porre al centro delle politiche il miglioramento della mobilità locale (non solo del trasporto pubblico locale) come servizio al cittadino e alle comunità, per renderlo più efficiente, equo, accessibile e sostenibile sul piano ambientale”.

Il cospicuo documento entrava nei dettagli degli obiettivi e delle modalità per raggiungerli. Ma si trattava tutto sommato di un piano ancora teorico. Benché dallo scorso 13 aprile fosse partito il bonus mobilità sostenibile a favore di bici e monopattini elettrici.

Ora il Decreto Mims è diventato legge, e le ricadute saranno quindi tangibili e immediate. Scopriamo quali sono.

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Il Decreto Mims è stato convertito in legge

In una nota pubblicata mercoledì 3 agosto sul sito ufficiale, il Ministero per le infrastrutture e della mobilità sostenibili fa sapere che il Decreto Mims è stato convertito in legge.

Una legge contenente novità per lo sviluppo di nuove infrastrutture e di sistemi di trasporto sostenibili, che arrivano da alcune revisioni al Codice della strada. Con una particolare attenzione per i mezzi di micromobilità elettrica come le biciclette a pedalata assistita.

Vediamo il decreto nel dettaglio.

Trasporti più sostenibili

Per favorire la mobilità sostenibile, un’importante novità riguarda le macchine elettriche a uso di persone con disabilità. Che potranno circolare nelle piste ciclabili, oltre che nelle aree pedonali. Mentre viene consentito ai titolari di patenti B di guidare un veicolo ad alimentazione alternativa fino a 4,25 tonnellate, rispetto alle attuali 3,5.

Viene poi attribuita una qualificazione giuridica alle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici e alla loro collocazione nelle diverse aree della sede stradale, a seconda della tipologia di strada. In particolare, le colonnine di ricarica collocate nelle aree di servizio vengono ricomprese nelle pertinenze di servizio.

La sostenibilità dei trasporti passerà anche dai piani di sviluppo degli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia Tessera, che rivestono un ruolo strategico nel sistema integrato di infrastrutture. Si rafforzerà in questo modo l’interconnessione tra il sistema ferroviario e il trasporto aereo, e migliorerà la sostenibilità ambientale.

Inoltre, per la prima volta vengono introdotti incentivi a livello nazionale per favorire la transizione ecologica nel settore della nautica da diporto. L’impulso è quello di sostituire i motori endotermici con quelli elettrici.

Revisioni al Codice della strada

Le biciclette a pedalata assistita che vengono manomesse sono equiparate ai ciclomotori. Con il conseguente assoggettamento agli obblighi previsti per questi ultimi (targa, assicurazione, patentino) e con la previsione di sanzioni specifiche per chi le modifica e chi le utilizza.

Il Decreto Mims prevede poi che biciclette e monopattini elettrici siano inseriti nella classificazione dei veicoli, per assicurare loro un inquadramento giuridico più chiaro.

Si snelliscono anche tempi e modi per il rilascio delle varie patenti di guida, grazie alla digitalizzazione delle pratiche presso le motorizzazioni.

Altre misure

Tra le altre misure contenute nel Decreto Mims convertito in legge, segnaliamo il potenziamento della linea ferroviaria merci nel nodo di Genova. Oltre al potenziamento di diverse infrastrutture stradali, tra cui il collegamento autostradale Roma-Latina, la messa in sicurezza della strada ex 3-bis Tiberina e il collegamento via Aurelia-Pietrasanta.

Inoltre, sarà garantita la continuità dei servizi marittimi con le isole della Sicilia attraverso un contributo straordinario che compenserà l’aumento dei costi del carburante. Verrà potenziata la metropolitana di Catania e assicurato il funzionamento della funivia di Savona San Giuseppe di Cairo, dedicata al trasporto di carbone e rinfuse solide dal porto di Savona.

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Le parole del ministro Giovannini

Il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, si è espresso con soddisfazione sul Decreto Mims.

Giovannini ha detto: “Con la conversione in legge del Decreto Mims, il secondo varato in poco più di dieci mesi, si rafforza ulteriormente il vasto insieme di riforme approvate negli ultimi 18 mesi e orientate a realizzare una trasformazione sistemica e integrata delle infrastrutture e dei sistemi di trasporto, in linea con le politiche europee del Green deal e l’impegno del Ministero per la sostenibilità e la riduzione delle disuguaglianze.

Il Parlamento ha dato il giusto valore al lavoro intenso che ci ha visti impegnati in questi mesi di Governo, con emendamenti che hanno valorizzato i nostri provvedimenti. La legge è solo il punto di partenza di un percorso che dovrà portare l’Italia verso un modello di sviluppo sostenibile”.

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Claudio Bagnasco

Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975 e dal 2013 vive a Tortolì. Ha scritto e pubblicato diversi libri, è co-fondatore e co-curatore del blog letterario Squadernauti. Prepara e corre maratone con grande passione e incrollabile lentezza. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com

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