Le nuove funzionalità di intelligenza artificiale intrigano, ma quando si sceglie un laptop contano le basi: schermo, audio, tastiera e trackpad. Ma perché rinunciare a qualcosa, quando si può avere tutto? In questa recensione vi raccontiamo il nuovo Lenovo Yoga 9i 2-in-1, che si rinnova nel 2024 con l’introduzione dei processori Intel Core Ultra, che permettono di gestire i carichi di lavoro AI — ma anche grafica e gaming non intenso. E il laptop che si trasforma in tablet conferma l’attenzione all’audio e al video di Lenovo in questo prodotto, che ha anche una buona tastiera. È il computer convertibile che fa per voi? Vi aiutiamo a capirlo in questa recensione di Lenovo Yoga 9i 2-in-1.
La nostra recensione di Lenovo Yoga 9i 2-in-1
Negli anni, Lenovo ha dimostrato di saper lanciare laptop per ogni tipo di consumatore. Chi lavora può puntare sulla linea ThinkPad, punto di riferimento nei reparti IT di tantissime aziende. Chi gioca, conosce bene la linea Legion.
Mentre flessibilità e portabilità (anche su due schermi) sono le armi segrete della linea Yoga, pensata per chi lavora/studia/crea in movimento. E quest’anno, Lenovo si trova a dover ripensare tutte queste linee in chiave intelligenza artificiale. Il nuovo Yoga 9i, per esempio, integra il tasto Copilot per le funzioni AI di Microsoft. Inoltre, utilizza i nuovi chip della serie Intel Core Ultra, che oltre a fornire prestazioni che ci sono sembra eccellenti nell’uso quotidiano e buone dal punto di vista grafico, hanno la capacità di gestire grandi carichi AI.
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Lenovo, tuttavia, non ha dimenticato di curare i fondamentali. Che continuano a fare la differenza.
Confezione, design e costruzione
Aprendo la confezione eco-friendly del nuovo laptop di Lenovo, siamo lieti di trovare molto di più del solo computer. L’azienda ha infatti incluso anche un caricabatterie da 65W, la Lenovo Slim Pen per scrivere sul touchscreen del PC e una bella custodia abbinata in tessuto, per portare il computer nello zaino senza timore di rigarlo.
Il design del Yoga 9i rimane fedele alla filosofia della serie, con un chassis in alluminio e la caratteristica cerniera a 360 gradi. Le dimensioni si sono leggermente ridotte rispetto al modello precedente, con un peso di 1,32 kg e uno spessore di 15,9 mm. Lenovo offre due colorazioni: Cosmic Blue (quella che noi abbiamo provato) e Luna Grey.
La costruzione risulta solida e premium, con materiali testati secondo gli standard militari MIL-STD-810H. L’unica “pecca” è che forzando un po’ la base del laptop riuscite a fletterlo leggermente — ma non tanto da piegarlo o rompertlo.
Il laptop mantiene linee pulite e bordi arrotondati, che lo rendono comodo da impugnare in modalità tablet. Una peculiarità del design è la soundbar rotante integrata nella cerniera, che ospita due dei quattro altoparlanti. Questa soluzione garantisce un audio direzionato verso l’utente in qualsiasi modalità d’uso — e come vedremo, l’audio è uno dei punti forti di questo PC. Il suo design ci piace particolarmente. Non abbiamo invece amato come la parte superiore del laptop trattenga le impronte — anche se l’effetto lucido in questa colorazione ci sembra molto elegante.
Porte e tasti laterali
La dotazione di porte include sul lato sinistro:
- 2x Thunderbolt 4 / USB4
- 1x USB-A 3.2 Gen 2
Sul lato destro, invece:
- 1x jack audio
- 1x USB-C 3.2
- Il tasto di accensione (che potete così usare anche in modalità tablet).
Per la connettività, trovate anche il Wi-Fi 6E e il Bluetooth 5.3.
Recensione Lenovo Yoga 9i 2-in-1 (2024): processore Intel Core Ultra e prestazioni
Il cuore pulsante del nuovo Yoga 9i è il processore Intel Core Ultra 7 155H. Questo chip di nuova generazione introduce l’architettura ibrida a 3D e integra una NPU (Neural Processing Unit) dedicata per le operazioni di intelligenza artificiale.
Si tratta di un processore con frequenza massima di 4,8 GHz, con sei core per le performance, 8 efficienti e 2 per a basso consumo, per un totale di 16 core. Una CPU ottima per il lavoro d’ufficio che, grazie anche ai 32GB di RAM e la memoria SSD rapida da 1TB, abbiamo gestito in maniera davvero agevole. I benchmark che abbiamo provato sono davvero ottimi per tutte le attività quotidiane (browser, app come Word ed Excel, mail). E siamo rimasti positivamente sorpresi di come si comporta la grafica integrata Intel Arc.
Un salto in avanti sulla grafica
Intel assicura un netto miglioramento rispetto alla grafica integrata Iris dell’anno scorso, ma non ci aspettavamo che si comportasse così bene. Abbiamo modificare immagini senza nessun problema, e anche se per l’editing video intenso resta preferibile un fisso o comunque un portatile con scheda grafica dedicata, abbiamo potuto creare Reel per Instagram molto velocemente. Anche i creatori di contenuti per YouTube dovrebbero riuscire a lavorare senza troppe difficoltà, quando sono in movimento.
Anche il gaming non è escluso, se non siete giocatori incalliti (per cui la serie Legion è una scelta migliore). Se giocate solo ogni tanto e senza pretese di prestazioni stellari, la grafica integrata di questo laptop fa il suo dovere: in 1080p potete giocare praticamente a tutto.
La gestione termica appare efficace, con temperature contenute e una rumorosità della ventola generalmente bassa durante l’uso quotidiano. In modalità Performance, collegato alla rete elettrica e durante il gaming, le ventole posteriori emettevano più rumore del previsto — ma permettono di tenere le temperature a un livello tollerabile anche in massimo sforzo.
Capacità di intelligenza artificiale
L’introduzione del processore Intel Core Ultra abilita nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. La NPU integrata permette di accelerare carichi di lavoro AI mantenendo bassi consumi energetici: Lenovo parla di AI generativa il 65% più veloce rispetto alla vecchia generazione.
Al momento, alcune delle funzionalità di Windows dedicate all’AI (per esempio l’assistente on-device a cui accedere con il tasto Copilot dedicato sulla tastiera) non sono ancora accessibili. Ma dovrebbero arrivare presto. E poi ci sono tutte le funzionalità AI delle altre applicazioni (per esempio quelle grafiche sul pacchetto Adobe), che potete sfruttare senza pesare su CPU e GPU.
Se già lavorate con i modelli di intelligenza artificiale, la NPU integrata e un valore aggiunto. E con il tempo dovrebbe diventarlo per tutti gli utenti con le funzionalità di Copilot.
Un ottimo display OLED
Il Yoga 9i 2024 offre due opzioni di display OLED da 14 pollici: quello da 2.8K (2880 x 1800 pixel) con refresh rate fino a 120 Hz che abbiamo provato noi, e la versione 4K (3840 x 2400 pixel) con refresh rate a 60 Hz.
Entrambi i pannelli condividono queste caratteristiche:
- Formato 16:10
- Luminosità di picco di 400 nit
- Copertura del 100% dello spazio colore DCI-P3
- Certificazione VESA DisplayHDR True Black 500
- Supporto Dolby Vision
- Touchscreen con supporto per 10 tocchi simultanei
La qualità dell’immagine è eccellente, con neri profondi, colori vivaci e un contrasto elevato tipico della tecnologia OLED. La copertura completa dello spazio colore DCI-P3 garantisce una riproduzione accurata dei colori, ideale per i professionisti della creatività. Il refresh rate a 120 Hz del pannello 2.8K offre un’esperienza visiva più fluida, che si nota a occhio nudo: ci sembra consigliatissimo. La luminosità non permette di usare il display direttamente sotto il sotto, ma già sotto all’ombrellone dovreste riuscire a usarlo (con qualche compromesso).
Siamo rimasti molto soddisfatti del comparto video di questo laptop. Ma non quanto dell’audio.
L’audio di Yoga 9i è l’arma segreta di Lenovo | Recensione
Il sistema audio del Yoga 9i è stato sviluppato in collaborazione con Bowers & Wilkins. La configurazione prevede due tweeter da 2W integrati nella soundbar rotante e due woofer da 2W posizionati negli angoli inferiori.
Il risultato è un audio di alta qualità, con una buona separazione stereo e bassi corposi per la categoria. Il sistema è ottimizzato per Dolby Atmos, con l’app Dolby Access permette di personalizzare le impostazioni audio in base ai propri gusti e al tipo di contenuto riprodotto (anche tramite un tasto dedicato).
L’audio è potente, chiaro e godibile da qualsiasi posizione. Molti costruttori sottovalutano l’importanza degli speaker, ma se usate spesso il PC senza cuffie Lenovo Yoga 9i ha dimostrato di avere una marcia in più durante questa recensione.
Tastiera e input
La tastiera edge-to-edge sfrutta quasi l’intera larghezza del dispositivo. I tasti offrono una corsa di 1,5 mm e utilizzano un meccanismo “soft-landing” per una digitazione confortevole e reattiva. Lenovo si conferma un’abile costruttore di tastiere: il feedback tattile è piacevole, la concavità dei tasti accompagna la digitazione. Ottima.
Sulla destra della tastiera sono presenti i Quick Keys, tasti funzione rapidi personalizzabili:
- Smart Power: per cambiare il profilo energetico
- Audio Profile: per passare tra i profili audio Dolby Atmos
- Eye Care Mode: per attivare/disattivare la modalità protezione occhi
- Favorite App: per aprire un’app preferita o riassegnare la funzione
- Il tasto con il Lettore d’impronte, che abbiamo trovato molto preciso.
Dobbiamo essere sinceri, non abbiamo usato molto questi tasti di Lenovo Yoga 9i al di fuori dei test per questa recensione. Ma troviamo comodo avere un tasto dedicato a un’app, sito o macro, così come il non dover accedere a un menu per cambiare profili energetici. Forse, però, avremmo preferito un tasto Invio più grande (il tastierino numerico non ci sarebbe stato in ogni caso). Ottima la retroilluminazione.
Il touchpad è ampio e preciso, con una liscia superfice in vetro che rende semplice attivare le gesture. Potete modificare volume e luminosità scorrendo sui lati del touchpad (anche se non è comodo come i tasti dedicati sulle funzioni in alto).
Penna digitale
Il Yoga 9i include la Lenovo Slim Pen, una penna digitale sottile e leggera. Caratteristiche principali. Si ricarica tramite porta USB-C (sul fondo della penna) e ha un attacco magnetico alla cover superiore del laptop. Una posizione che ha senso quando usate il laptop in modalità tablet, meno per l’uso come laptop. Più comodo tenerla nell’asola della custodia in tessuto.
La penna però ci è piaciuta. Ha 4.096 livelli di sensibilità alla pressione e supporto per l’inclinazione. La penna amplia le possibilità creative e produttive del dispositivo, soprattutto in modalità tablet: la abbiamo usata per prender appunti e per (provare a) disegnare in Paint. Uno strumento in più, incluso in confezione.
Webcam e sicurezza
Il laptop integra una webcam da 5MP (2.5K) con sensore IR per il riconoscimento facciale Windows Hello. La risoluzione elevata assicura una qualità video superiore nelle videochiamate — soprattutto se la stanza è ben illuminata.
Il sensore IR abilita funzionalità di sicurezza come login automatico tramite riconoscimento facciale, in alternativa al tasto con lettore d’impronte. Inoltre, potete attivare il blocco automatico quando l’utente si allontana e il risparmio energetico intelligente. È presente anche un otturatore fisico per la privacy, che permette di coprire la webcam quando non in uso.
Batteria e ricarica
Il Yoga 9i è equipaggiato con una batteria da 75 Wh, che grazie anche alla gestione energetica del chip, nei nostri test arriva a garantire la giornata di lavoro (con tanto uso di browser, app Windows 365 e WiFi) senza troppi problemi. Non stiamo parlando di risultati da record — ma ci sembra l’unico punto dove questo laptop non ha superato le nostre aspettative. E non sentiamo il bisogno di aver un laptop da record: siamo riusciti a gestire trasferte e giornate di lavoro senza fatica, è tutto quello di cui abbiamo bisogno.
Inoltre, la tecnologia Rapid Charge Express consente di ottenere fino a 3 ore di utilizzo con soli 15 minuti di ricarica, rimediando all’autonomia buona ma non eccezionale.
Recensione Lenovo Yoga 9i 2-in-1: vale la pena acquistarlo?
Il Lenovo Yoga 9i 2-in-1 (2024) si presenta come un’evoluzione raffinata di un prodotto già apprezzato. Se già in passato l’azienda aveva convinto con il design flessibile e l’audio superlativo della sua soundbar, le prestazioni migliorate del chip Intel Core Ultra 7 sono molto gradite. Non valgono l’upgrade rispetto all’anno scorso, ma nel lungo periodo la NPU potrebbe mostrare di più il salto generazione. E la maggior potenza della GPU Arc permette di togliersi qualche sfizio in più nel gaming e nella creazione di contenuti.
Ma questo laptop offre anche una tastiera solida e un display davvero ben realizzato: ha tutto quello che serve per diventare un laptop affidabile e di qualità. Il prezzo a partire da 1.599 euro non è certo basso, ma con 32GB di RAM e 1TB di memoria rapida, ha tutto quello che vi serve senza bisogno di altri grandi upgrade (se non per lo schermo 4K). È un ottimo laptop, completo, flessibile e facile da consigliare.
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