Si spegne all’età di 87 anni la famosa fotografa Letizia Battaglia, colei che ha raccontato Palermo durante la guerra di Mafia e che ha rivoluzionato il mondo del fotogiornalismo.
Letizia Battaglia: la famosa fotografa si spegne a 87 anni
La sua carriera ha inizio con il giornale L’Ora, all’età di 34 anni: l’unica donna in mezzo a colleghi uomini. L’anno successivo si trasferisce a Milano e qui inizia a fotografare e a collaborare con numerose testate. Nel 1974 ritorna poi in patria, a Palermo, dove crea l’agenzia Informazione Fotografica insieme a Franco Zecchin.
Letizia Battaglia è stata una delle prime persone a documentare gli anni di piombo della sua città, scattando foto dei delitti di Mafia per informare il pubblico e i cittadini, e per scuotere le coscienze. Il suo portfolio racchiude anni e anni di storia: in esso troviamo l’egemonia del clan dei Corleonesi e anche gli scatti all’hotel Zagarella con gli estrattori mafiosi Salvo insieme a Giulio Andreotti.
Battaglia è stata la prima persona, la prima fotoreporter a giungere sul luogo in cui viene assassinato, nel 1980, Piersanti Mattarella. Lo stesso anno, il famoso scatto della Bambina con il Pallone, nel quartiere della Cala, fa il giro del mondo.
Diventa quindi una fotografa di fama internazionale. Letizia Battaglia, però, non è stata solo la fotografa della Mafia. Le sue foto, spesso in bianco e nero, raccontano Palermo nella sua miseria e nel suo splendore. Ogni scatto racchiude un aspetto particolare della città: lo sguardo di una donna o di un bambino, i quartieri della città, le strade isolate, le feste e i lutti. La quotidianità di Palermo.
Battaglia è inoltre stata la prima donna europea a ricevere, nel 1985 il Premio Eugene Smith, a New York, il riconoscimento internazionale istituito per ricordare il fotografo di Life. La fotografa ha anche vinto il premio Mother Johnson Achievement for Life, nel 1999.
Dopo anni di malattia, però, Letizia Battaglia viene a mancare. Una donna incredibile, che lascia un enorme vuoto nel nostro paese. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia.
