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LG Signature Z9: le prime impressioni sull’OLED 8K

LG Signature Z9 è il TV OLED 8K dell’azienda coreana, un gigante da 88 pollici che abbiamo avuto modo di provare per un paio d’ore e che ci ha davvero lasciati a bocca aperta. A stupirci però non è stata la qualità del pannello – che raggiunge i soliti livelli di eccellenza – ma l’ottimo upscaling dei contenuti in Full HD e in 4K.

Design senza tempo

LG Signature Z9 ha scatenato in noi sensazioni contrastanti. Da un lato infatti siamo stati ammaliati dai suoi 88 pollici, affiancati dagli 8K che si traducono in una risoluzione pari a 7680×4320 pixel. Dall’altro invece troviamo un design tanto curato quanto minimale, una caratteristica che consente a questo Z9 di mimetizzarsi all’interno di qualsiasi ambiente, ma anche di non perdere appeal nel corso del tempo. Insomma, una volta acquistato non rischiate finisca rapidamente fuori moda.

Ma entriamo un po’ più nel dettaglio. Prima di tutto abbiamo una base in alluminio spazzolato, un parallelepipedo cavo costruito per convogliare gli 80 watt dell’impianto audio verso lo spettatore.

A sovrastare la base troviamo il pannello vero e proprio, con cornici ridotte al minimo ed uno spessore davvero contenuto.

E gli ingressi? La bombatura posteriore di LG Z9 ospita tutto ciò di cui avete bisogno: ci sono 4 porte HDMI 2.1, 3 porte USB-A, la porta LAN, l’ingresso per l’audio digitale e il jack da 3,5 mm. Completano il quadro il supporto al DVB-T2 e al DVB-S2 – indispensabili per sfruttare il digitale terrestre – ma anche il Wi-Fi dual-band, il Bluetooth 5.0 e la tecnologia AirPlay 2.

WebOS è una garanzia

Superata la curiosità iniziale, che ci ha spinti a studiare attentamente questa struttura che, nel complesso, raggiunge i 102 kg, abbiamo preso in mano il telecomando.

La parola d’ordine qui è “semplicità”. I tasti presenti non sono moltissimi ma la selezione fatta da LG è sicuramente ben riuscita: vi basta un’occhiata veloce per trovare tutto ciò che vi serve realmente, senza perdervi in una marea di pulsanti che difficilmente userete nella quotidianità.

Ad arricchire l’esperienza ci pensano poi la rotellina centrale, perfetta per muoversi rapidamente tra i diversi menù, e i comandi vocali. Due quelli a disposizione: premendo il microfono potete richiamare Google Assistant, mentre la pressione prolungata del pulsante dedicato a Prime Video vi consentirà di utilizzare Alexa. Insomma, avete l’imbarazzo della scelta.

A bordo del televisore abbiamo WebOS nella versione 4.5, una vera garanzia in termini di usabilità. Ad oggi nessun’altro produttore vanta un’interfaccia così pulita, intuitiva e completa.

Lo store infine ospita tutte le principali applicazioni: da Netflix al già citato Prime Video, passando per YouTube, NOW TV ed Infinity. Insomma, se avete qualche genere di abbonamento, qui potrete sfruttarlo. In più potrete usare le applicazioni dedicate al noleggio di contenuti, come Chili e Rakuten TV.

LG Signature Z9: la prova dell’OLED 8K da 88 pollici

L’enorme risoluzione di LG Signature Z9 ha obbligato il colosso coreano a potenziare la CPU Alpha 9, ora arricchita con nuovi algoritmi dedicati all’upscaling, alla riduzione del rumore e al miglioramento della definizione e della resa cromatica.

Tutto questo permette allo Z9 di convertire qualsiasi fonte per offrire all’utente un’esperienza visiva incredibile. Sì, “qualsiasi”. Durante la prova abbiamo visto una soap opera su Rai1 HD, ci siamo goduti l’Episodio VIII di Star Wars – in Full HD su Netflix – e abbiamo guardato Seamen, in 4K HDR su Prime Video. La resa è sorprendente persino con contenuti di bassa qualità o meno recenti. Questo significa che non dovrete necessariamente recuperare filmati in 8K per sfruttare le potenzialità del televisore.

Detto questo, è chiaro che un contenuto che rispecchia la reale risoluzione del televisore offre un’esperienza superlativa. Il realismo che viene raggiunto è così elevato da sembrare quasi finto.

immagine di un filmato in 8K

Particolarmente interessante anche la pletora di modalità che LG Signature Z9 mette a disposizione dell’utente:

Ci sono anche la modalità Gioco, che purtroppo non abbiamo avuto modo di provare con una console, e tre varianti dedicate ai più esperti, così potrete tarare perfettamente il televisore in base ai vostri gusti.

Anche l’audio vanta profili differenti: si va quello Standard alla modalità Cinema per arrivare a Clear Voice III. In base alla vostra scelta potrete apprezzare sfumature differenti e bassi più o meno potenti.  L’esperienza offerta da questo sistema 4.2, con 4 tweeter e 2 sub, è indubbiamente all’altezza della situazione, cosa che non vi obbligherà ad affiancare un impianto Hi-Fi a questo LG Signature Z9.

LG Signature Z9: vale la pena acquistarlo?

Inutile dirlo: LG Signature Z9 ci è piaciuto moltissimo. La qualità dell’immagine è altissima, gli angoli di visione egregi, l’audio potente e il sistema operativo è, a mio avviso, il migliore tra quelli attualmente presenti sul mercato. L’unica vera pecca – ma non è colpa sua – è la mancanza di contenuti nativi in 8K, ma poco male: in attesa di vederli spuntare sul mercato, potete godervi film, serie TV e programmi in HD, Full HD e 4K contando su un upscaling di ottimo livello.

Tutto questo ovviamente ha un prezzo: ben 29.999 euro che includono anche la consegna, l’installazione ed un piccolo accessorio chiamato 8K upgrader che vi permette di utilizzare una chiavetta USB per vedere sullo Z9 i vostri filmati in 8K.

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