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Twitter assume l’hacker George “GeoHot” Hotz (e blocca i licenziamenti)

L'esperto di sicurezza ha un passato da "frenemy" con Elon Musk

Da quando è arrivato Elon Musk, Twitter ha perso più di due terzi dei propri dipendenti, che sono passati da 7.500 a 2.300. Ma dopo l’ultimo round di dimissioni a seguito dell’ultimatum di Musk, sembra che l’azienda sia intenzionata a bloccare la fuga di ingegneri. Anzi, Elon Musk ha iniziato ad assumere nuovo personale a Twitter: arriva infatti George “GeoHot” Hotz, hacker ed esperto di sicurezza che ha sviluppato un sistema di guida autonoma che compete con l’AutoPilot di Tesla.

Twitter assume l’hacker George “GeoHot” Hotz, rivale di Elon Musk

Hotz ha iniziato la sua carriera giovanissimo come hacker, con due progetti che hanno avuto un impatto mediatico importante. In primis il jailbreak di iPhone, su più versioni di iOS, e poi il reverse engineering della PlayStation 3. Una volta dimostrate le proprie abilità nel software, ha fondato Comma.ai, una startup che si occupa di sviluppare sistemi di guida assistita e autonoma. Un rivale dell’AutoPilot di Tesla, che vende ad altre case automobilistiche.

In passato, lo stesso Musk aveva cercato di portare il talentuoso informatico nella propria azienda di auto elettriche. Ma Hotz aveva spiegato di aver rinunciato nel 2015 “perché Musk continuava a cambiare i termini” dell’accordo. Tesla, come una volpe con l’uva, aveva detto che non serviva avere con sé lo sviluppatore o acquisire la startup: non aveva possibilità di sviluppare un rivale di AutoPilot. Comma.ai invece ora vende sistemi di guida assistita a 1.999 dollari per oltre 200 modelli di veicoli e sta cominciando a sviluppare un prodotto per i consumatori.

Una nuova sfida per GeoHot (e una possibilità per Musk?)

Le cose a Comma.ai stanno andando bene, ma l’hacker 33enne vuole una nuova sfida. “Sono bravo in tempi di guerra. Non altrettanto a velocità di crociera, tipo: ok, aumentiamo il business pazientemente”. Quindi quando Musk ha firmato il proprio ultimatum ai dipendenti (che ha visto molti lasciare Twitter), Hotz l’ha vista come una sfida.

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Ha twittato: “Voglio mettere i soldi dove ho messo la bocca. Mi vanno bene 12 settimane di stage a Twitter per il costo di vivere a San Francisco. Non è per acumulare capitale in un mondo morto, è per rendere questo mondo vivo”.

Musk ha risposto: “certo, parliamo”.

Hotz ha quindi accettato l’offerta di Musk e sta volando a San Francisco, dove promette di lavorare al massimo e “togliere quel popup per il login non accantonabile che compare dopo un po’ che scrolli. Ugh, queste cose rovinano internet”.

Fine dei licenziamenti, Twitter punta ad aggiungere talenti

Questa assunzione risulta particolarmente degna di nota per il passato di Hotz, soprattutto come fondatore di una startup rivale a Tesla. Ma sembra che Musk abbia tenuto una riunione dove ha spiegato che vuole fermare l’esodo di dipendenti e assumere talenti a Twitter.

Twitter Blue inaccessibile

Secondo The Verge sta assumendo direttamente per ruoli da ingegnere e nelle vendite, chiedendo ai dipendenti se hanno delle referenze. L’assunzione di Hotz potrebbe convincere altri esperti a entrare nella società e tornare a investire nel talento, invece che puntare sui tagli sistematici del personale. Ma resta ancora tutto da vedere: se c’è una cosa certa dopo le prime settimane di gestione Musk, è che Twitter cambia idea molto più velocemente di prima.

Twitter: A Biography
  • Burgess, Jean (Autore)

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Source
TechCrunch

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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