Voi cosa cercate in una tastiera?
La risposta potrebbe sembrare scontata ma in realtà non lo è. Tutti noi cerchiamo qualcosa di diverso nelle periferiche che ci fanno compagnia ogni giorno.
C’è chi preferisce un design sobrio e chi invece ama distinguersi, chi preferisce le tastiere meccaniche e che invece odia i tasti rumorosi, chi vuole un prodotto super compatto e chi non può fare a meno di un tastierino numerico… E potremmo andare avanti ma il punto ci sembra evidente: non tutte le tastiere sono uguali perché non tutti abbiamo gli stessi bisogni.
Il punto quindi non è trovare “la miglior tastiera in assoluto” ma quella che meglio si sposa con esigenze specifiche.
Questa è un po’ la filosofia che accompagna Logitech da anni: l’azienda svizzera ascolta l’utenza e dà vita a prodotti che possano soddisfare un target specifico. Nel caso della Logitech MX Keys S quel target dovrebbe essere rappresentato da professionisti e creativi. La società di Losanna avrà centrato l’obiettivo?
La recensione di Logitech MX Keys S
La sostenibilità al primo posto.
Non è una cosa che notate facilmente ma sappiate che scegliere Logitech MX Keys S significa portarsi a casa un prodotto che pone la giusta attenzione verso l’ambiente.
La scatola è in cartone, con la materia prima che viene da foreste certificate FSC (Forest Stewardship Council), la piastra in alluminio è stata realizzata con energie rinnovabili invece di combustibili fossili e la plastica usata è in parte riciclata.
Tutto questo in un prodotto che, una volta estratto della confezione, grida “qualità”.
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Design
La nuova arrivata, disponibile in due colorazioni – Grafite e Pale Gray -, si presenta con un profilo sottile, che cresce nella parte inferiore dando quindi alla tastiera una naturale inclinazione. Il plus è che non avete piedini che possano potenzialmente rompersi, il minus è che non c’è modo di regolare l’inclinazione, cosa che non tutti apprezzeranno. Il risultato comunque è piacevole e confortevole, oltre che gradevole da un punto di vista estetico.
Sul retro troviamo dei gommini che permettono alla MX Keys S di rimanere ancorata alla superficie su cui andrete ad appoggiarla mentre il profilo posteriore ospita il piccolo switch che serve ad accendere e spegnerla e il connettore USB-C per la ricarica.
Ricarica perché siamo di fronte ad un prodotto wireless, che può funzionare sia con Logi Bolt, il piccolo dongle che trovate all’interno della scatola, sia tramite Bluetooth LE (Low Energy).
Quando usare uno e quando l’altro? Naturalmente è un discorso molto soggettivo. Logi Bolt garantisce una connessione rapida, stabile e sicura, particolarmente apprezzata in ambito aziendale; senza contare che con un connettore potete collegare più device usando una sola porta USB. Il Bluetooth vi permette di tenere libero un ingresso mantenendo comunque una connessione stabile.
Se avete più device Logitech ha senso usare Logi Bolt, così come in caso di un PC Desktop con parecchi ingressi a disposizione. Se collegate un portatile, se cambiate postazione spesso, se condividete spazi con i colleghi, il Bluetooth LE potrebbe essere la scelta migliore.
Sappiate che il funzionamento è lo stesso, senza contare che Logitech MX Keys S supporta 3 dispositivi quindi potete associare 3 device diversi e poi premere i tasti Easy Switch per passare al volo da uno all’altro.
A proposito di tasti, la nostra versione, la Pale Gray, prevede una base grigio-argentata e tasti di un grigio chiaro, che potete così distinguere agilmente dallo sfondo. La maggior parte dei pulsanti ha una forma leggermente concava per favorire la digitazione, avvolgendo parzialmente il polpastrello per aumentare il comfort durante l’utilizzo.
Abbiamo tutti i tasti necessari, incluso il tastierino numerico sulla destra. In più c’è un’intera fila dedicata a funzioni che tornano utilissime nell’uso quotidiano: regolazione della luminosità dello schermo e della tastiera, attivazione della dettatura vocale, apertura del pannello delle emoji, disabilitazione del microfono e pulsanti multimediali. Ci sono i già citati tasti Easy Switch ma anche la calcolatrice, il pulsante per catturare gli screenshot, quello per la ricerca e infine quello per bloccare il computer.
Dimenticavo: Logitech MX Keys S è retroilluminata ma in modo intelligente. Ovviamente potete decidere il livello di luminosità con gli appositi tasti ma in realtà la tastiera può attivare l’illuminazione quando avvicinate le mani, adattandola alla situazione ambientale. Una soluzione che vi permette di risparmiare qualcosa in termini di autonomia.
Segnaliamo infine la presenza di un LED, posizionato in alto a destra, che vi aiuta a capire lo stato della vostra MX Keys S, e il peso: 810 grammi, che si fanno sentire – e di certo la rendono adatta a postazioni fisse e non al trasporto – ma che allo stesso tempo le permettono di non scivolare e rimanere al suo posto anche durante le sessioni di scrittura più coincitate.
Come si comporta nell’uso quotidiano?
Abbiamo usato la nuova tastiera di Logitech per qualche giorno con tre dispositivi diversi: il PC fisso, con Windows 11 e Logi Bolt, il Macbook Pro M2, con MacOS Ventura e il Bluetooth, e un iPad Air 2020.
Questo perché il prodotto è compatibile con Windows 10 e successivi, MacOS 10.15 e successivi, Linux, Chrome OS, iPadOS (dal 14 in poi) e Android (dal 9.0 in poi).
Con tutti i terminali si è comportata alla grande. L’abbiamo trovato reattiva, molto comoda e super intuitiva nell’uso quotidiano.
La corsa dei tasti è perfetta e soddisfacente, anche se ci saremmo aspettati fosse un po’ più silenziosa. È vero che noi tendiamo a digitare con foga ma è anche vero che speravamo fosse un po’ meno rumorosa. In fondo non abbiamo rilevato un enorme differenza rispetto alla nostra abituale MX Mechanical.
C’è un elemento che abbiamo amato più di altri: la fila di tasti aggiuntiva. Sembrerà una banalità ma vi aiuta a gestire tutto in maniera più semplice e immediata.
Pensate a quando mandate delle email e volete aggiungere un emoji per comunicare le vostre emozioni: un click e scegliete quella che vi serve.
Immaginate anche di voler dettare un messaggio o un testo: premete l’apposito pulsante e iniziate a parlare.
O, ancora, pensate a quando siete in call e volete mutarvi o smutarvi. Con l’apposito tasto lo fate al volo, senza dover usare il mouse.
Logi Options+ vi permette di fare anche di più. Potete infatti cambiare la funzione dei tasti della prima fila, in generale oppure all’interno di una singola applicazione. Questo significa che il tasto Play potrebbe diventare un CTRL + C/CMD + C dentro Word. Oppure potete scegliere un’azione come Aggiorna la pagina o Vai alla Homepage. La lista a disposizione è davvero lunghissima.
A cosa serve tutto questo? Ad adattare il prodotto alle vostre esigenze generali E specifiche. Se, ad esempio, siete creativi e usate spesso Photoshop, potete avere dei tasti associati alle combinazioni di PS che usate di più.
Se siete votati alla produttività e usate spesso Excel, potete fare la stessa cosa con le combinazioni tipiche della suite Office.
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Con Logi Options+ potete anche effettuare l’aggiornamento del firmware e gestire le impostazioni generali della MX Keys S, oltre a controllare quali sono i terminali associati con Easy Switch e a gestire la già menzionata retroilluminazione.
E l’autonomia? Logitech dichiara circa 10 giorni di utilizzo che, naturalmente, variano in base alle condizioni di utilizzo. Noi abbiamo superato la settimana senza troppe difficoltà, lavorando più o meno 8 ore al giorno. Insomma, la stima ci sembra piuttosto realistica.
Recensione Logitech MX : conclusioni
Logitech MX Keys S arriverà sul mercato a giugno al prezzo di 119 € e sì, li vale tutti.
Tra le mani avete un prodotto solido, premium, votato alla produttività e pensato per aiutarvi a snellire le operazioni quotidiane senza rinunciare al comfort.
Se state cercando una tastiera per la vostra postazione di smart working o per l’ufficio, potrebbe soddisfare tutte le vostre esisgenze.