Lost Ark è da pochi giorni disponibile in occidente, dopo essere uscito in Corea del Sud nel 2019, ed è già un successo stratosferico. Il free to play pubblicato da Amazon Game Studios è diventato, a distanza di poche ore dal suo lancio, uno degli MMO più giocati di Steam, al punto che i server hanno fatto fatica a reggere la quantità di utenti connessi in contemporanea. Diamo un’occhiata a qualche dato.
Lost Ark è un successo
Come vi abbiamo anticipato in apertura, a poche ore dal suo lancio (avvenuto in leggero ritardo rispetto a quanto preventivato inizialmente) Lost Ark ha registrato dei numeri da record, diventando il secondo titolo con il numero più alto di giocatori connessi allo stesso tempo di tutti i tempi per quanto riguarda Steam.
Stando a quanto rivelato da SteamDB, il gioco ha raggiunto il picco di 1,325,305 utenti attivi in contemporanea, superando, anche se di poco, il precedente record registrato da Counter Strike Global Offensive con 1,308,963 giocatori. Il primo gioco in classifica risulta ancora difficilmente scalzabile, ovvero PUBG, con la bellezza di 3,257,248 attivi nello stesso momento.
Nonostante questo, il secondo posto conquistato da Lost Ark è meritatissimo e degno di nota, dato che si tratta a conti fatti di un gioco uscito ormai qualche anno fa, anche se rimane da capire quanto consistenti rimarranno i suoi numeri nel tempo. Amazon infatti è già reduce dal parziale flop di New World e sarà interessante stare a vedere se riuscirà a non cadere in fallo con Lost Ark; d’altronde una prova è già stata fatta.
Come forse avrete già intuito, il successo del gioco dei ragazzi di Smilegate non è stato privo di ombre, derivanti soprattutto dall’affollamento dei server, che ha generato molto malcontento nella community.
Il review bombing e i nuovi server
Negli ultimi giorni, soprattutto durante il weekend, la situazione dei server di Lost Ark ha assunto toni insostenibili per parecchi utenti, che si sono visti impossibilitati a giocare visti i lunghissimi tempi di attesa per svolgere le varie attività in game. Il motivo è tanto banale quanto disarmante: i server semplicemente non erano abbastanza per garantire un’esperienza di gioco fluida ad un numero così alto di giocatori.
Questo a portato ad un grande review bombing su Steam, che ha abbassato drasticamente la valutazione complessiva del titolo. Fortunatamente però la situazione è stata velocemente mitigata dagli sviluppatori, che hanno prima di tutto offerto un pacchetto di oggetti a tutti gli utenti come compensazione e poi hanno promesso l’arrivo di nuovi server dedicati alle zone più congestionate.
Entrando più nel merito, abbiamo già ricevuto conferma che i nuovi server arriveranno sicuramente in Europa, una delle zone più colpite dal sovraffollamento di giocatori, dato che secondo la software house sarebbe l’unico modo per permettere a potenziali nuovi utenti di iniziare il gioco senza disagi relativi ai tempi di attesa.
Ecco quanto dichiarato da Smilegate:
“È uno sforzo congiunto tra Amazon Games e Smilegate RPG. State certi che lavoreremo 24/7 fino a quando non sarà live. Comprendiamo che i lunghi tempi di attesa potrebbero persistere, ma ci servirà tempo per assicurarci che tutto sia impostato nella migliore forma possibile per aiutare a far entrare tutti gli utenti nel gioco. Condivideremo un update sulle tempistiche esatte appena possibile”.
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