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Lucca Comics & Games: molto più di una fiera, molto più di un festival

Tornano i sognatori, tornano i creatori di mondi e tutte le community di appassionati di fumetto, gioco, serie tv, arte e narrativa del fantastico. Tornano gli ospiti, gli editori e i partner che sanno costruire dalla virtualità e dalla creatività, la più bella, imponente, pacifica e accogliente realtà dell’Occidente. Torna Lucca Comics & Games. Nella meravigliosa cornice storico artistica della città di Lucca, ci saranno i più importanti editori di fumetto e di gioco da tavolo insieme alle grandi firme videoludiche e cinematografiche. Nove anime culturali: più di una convention, più di una fiera, più di un festival.

Becoming Human: il tema centrale

Becoming Human, il tema scelto quest’anno – e meravigliosamente rappresentato nel poster firmato da Barbara Baldi – è un tributo a questa e a tutte le commistioni, che danno ricchezza e ci aprono al futuro.

Tra virtuale e reale, digitale e analogico, sonno e veglia, carne e metallo, silicio e carbonio, tutti gli incontri sono possibili a Lucca Comics & Games, tutte le storie che vengono raccontate ci fanno scoprire cosa significhi “essere umani”.

La storia di un Festival e la storia di una città

Sarà il 53esimo anno che si riproduce questa magia. Fu infatti nel 1966 che scattò la scintilla d’amore tra la città di Lucca e il mondo del fumetto, portando il dibattito su una forma artistica popolare dentro una roccaforte della cultura “alta” onorando la Nona Arte con mostre, incontri con editori e autori da tutto il mondo, da Hugo Pratt a Lee Falk (il papà di Mandrake), a Moebius, premiandoli col primo “Oscar italiano del fumetto”, lo Yellow Kid, per poi diventare, nel corso dei decenni, un modello per altre manifestazioni e un appuntamento imprescindibile nel panorama fumettistico internazionale.

Sarà quindi l’occasione per ricordare Rinaldo Traini, editore e uomo di cultura, apripista di tutti i festival dedicati ai Comics, recentemente scomparso, colui che seppe accreditare come fenomeno culturale un genere fino allora popolare. Un’operazione per molti versi simile a quella che intraprese il grande Paolo Grassi, di cui ricorre proprio il 30 ottobre 2019 il centenario dalla nascita, che portò il teatro ad un nuovo pubblico, più ampio e variegato rispetto alle tradizionali élite. Il teatro una traiettoria che il festival ha intrapreso perché è tramite la collisione tra linguaggi che Lucca produce nuova cultura come con Voci di Mezzo e con il Graphic Novel Theater. Una direzione consapevole dichiarata sin a partire dal manifesto 2019 perché, per dirla alla Paolo Grassi,

“Il Teatro è Il luogo dove una comunità liberamente riunita si rivela a se stessa, il luogo dove una comunità ascolta una parola da accettare o da respingere”.

E a Lucca la comunità pretende di ascoltare e chiede di vivere.

Nel segno della crossmedialità

Lucca è la città in cui tutte le commistioni sono possibili e, in un mondo in cui tutto è sempre più connesso digitalmente, è importante essere presenti dal vivo, tornare a essere umani, magari per le vie di un centro storico medievale. Dall’incontro nasce l’umanità del futuro.

Troveremo:

Un’intera città per sognare

Il Festival fa della fusione dei generi, delle mitologie contemporanee e dei luoghi storici e monumentali la sua ricetta unica. Questa è stata l’ispirazione per decine di manifestazioni negli ultimi anni. Così nel patrimonio identitario della città rinascimentale prenderanno vita nuovi racconti e vecchie passioni:

Gratitude – i grandi del passato

Il linguaggio dell’arte si esprime a Lucca Comics & Games anche tramite le mostre, tante, diverse tra loro e realizzate appositamente per il pubblico del festival, non solo perché parte integrante della programmazione ma perché consentono, come nel caso di Jeffrey Catherine Jones (1944-2011) di spaziare nel tempo e ricordare il lontano 1976, quando Jones fu ospite del Salone Internazionale di Lucca e ricevette il premio come Miglior Artista dell’Anno per la serie a fumetti Idyl.

Dal fumetto alla fantasy art, una delle mostre più attese di sempre de “Il più grande artista vivente”, come lo definì Frank Frazetta, e che insieme a Bernie Wrightson, Michael W. Kaluta e Barry Windsor-Smith, formava i cosiddetti “Fab Four” dell’illustrazione, si innamorò della città di Lucca e proprio la città di Lucca le renderà omaggio con una mostra a Palazzo Ducale.

L’intero mondo editoriale del fumetto, dai grandi gruppi fino alle piccole e ricercate etichette, si raccoglie ogni anno a Lucca. Come i festival del cinema hanno i film in anteprima e i red carpet, a Lucca vengono lanciate tutte le principali novità a fumetti dell’anno. Nel cuore della città dove negli anni settanta sorgeva il Pallone dei Comics, la tradizione si rinnova con il Padiglione Napoleone e il Padiglione Giglio e le oltre novanta realtà editoriali. Dal ritorno di Feltrinelli Comics alla presenza di Edizioni BD, insieme a J-Pop e Dentiblù; Beccogiallo e Bao Publishing (che festeggia a Lucca i suoi primi 10 anni). E ancora Hollow Press, Rizzoli Lizard, Saldapress.

on mancheranno le scuole di fumetto, dalla Scuola Internazionale di Comics a TheSign Academy, e la Comics Artists Area. Ma non finisce qui. Il mondo del fumetto invaderà tutto il centro storico con i padiglioni monografici: Tunué, con Editrice Il Castoro e Edizioni Sonda; Shockdom e RW Edizioni (con il catalogo DC Comics).

Saranno migliaia le ore di sessioni di gioco in programma; decine di tavoli e centinaia di postazioni accoglieranno il vastissimo pubblico di un festival che non ha eguali nel mondo.

“Da quando sono alla guida del Salone del Libro poche cose mi rendono felice come la collaborazione con Lucca Comics & Games. Prima di essere un febbricitante lettore di libri sono stato un insaziabile divoratore di fumetti. Impossibile non accorgersi della loro libertà espressiva. Della capacità di guardare al futuro senza perdere il brivido del presente. Becoming Human: solo Lucca Comics & Games poteva affidare la sua nuova edizione al più vivo e sensuale dei movimenti”.

Così Nicola Lagioia, direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino, commenta la collaborazione tra il Salone del Libro e Lucca Comics & Games, una sinergia che si traduce in uno scambio di idee, visioni e contenuti. Nel 2019, per la prima volta, il Salone partecipa al festival crossmediale con incontri ad hoc.

Il grande racconto sta per cominciare

Tanti i partner che racconteranno tutto quello che avverrà nei giorni di “ottembre”. Anche quest’anno Lucca Comics & Games ha i suoi “Fantastici 4”:

Quando?

Tutto questo succederà a Lucca, dal 30 ottobre al 3 novembre.

 

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