Un gruppo di hacker ha messo in vendita sul dark web i dati sensibili dei clienti di 23andMe, celebre azienda americana che offre test genetici. Tra le informazioni rubate ci sarebbero nomi, foto, date di nascita ed etnie di milioni di utenti 23andMe, tra cui Mark Zuckerberg e Elon Musk. Dati sensibili che potrebbero essere usati per scopi illeciti o fraudolenti.
La fonte di questa fuga di dati sarebbe stata una tecnica chiamata credential stuffing, che consiste nel riutilizzare le credenziali di accesso ottenute da altre piattaforme online.
Nello specifico i cybercriminali avrebbero sfruttato la funzione DNA Relatives di 23andMe, che consente agli utenti di vedere i profili di altre persone con cui hanno un antenato comune. In questo modo, avrebbero potuto accedere a una grande quantità di dati personali e sensibili, anche se non è chiaro come abbiano fatto a ottenere le credenziali degli utenti.
In vendita anche i dati sensibili di Mark Zuckerberg, Sergey Brin e Elon Musk
La notizia è stata riportata da Business Insider, che ha scoperto un annuncio sul sito BreachForums. Qui un utente anonimo metteva in vendita i dati genetici di milioni di persone. Tra questi anche quelli di personaggi famosi come Mark Zuckerberg, Sergey Brin e Elon Musk.
Tuttavia, la veridicità di queste informazioni non è stata ancora confermata da 23andMe. La società ha infatti dichiarato di non avere prove di una violazione dei suoi server. Inoltre, alcuni dei dati di Brin e Musk sembrano essere identici, il che fa pensare che si tratti di un falso per attirare l’attenzione.
