Quali sono le sfide e le opportunità che ci attendono nell’immediato futuro con le smart grid

La tecnologia è, per fortuna, un treno inarrestabile e tra le sfide più interessanti che verranno poste nell’immediato ci sono le smart grid. Ovvero sistemi di rete in grado di ottimizzare la gestione decentralizzata dell’energia e la loro integrazione all’interno di tecnologie green già consolidate. 

Hive Power, fornitore leader di soluzioni innovative per le reti intelligenti, ha deciso di svelarci cinque tendenze direttamente connesse alla tecnologia smart grid. Esse andranno a interessare tutto il corso del 2023.

Le tecnologie smart grid del 2023

Energie rinnovabili integrate

Sempre più spesso si sta sentendo parlare di risorse energetiche distribuite (DER). Ovvero di fonti di energia rinnovabile, come pannelli solari residenziali, turbine eoliche o piccole centrali a biomassa capaci di fornire un mezzo pulito ed efficiente per generare energia. Ma come si ricollegano alle smart grid? Sostanzialmente esse servono a garantire l’integrazione di queste nuove fonti energetiche direttamente nell’infrastruttura elettrica esistente, permettendo così una distribuzione intelligente.

La ricarica del futuro è smart e bi-direzionale

Le immatricolazioni di veicoli elettrici (VE) stanno vivendo un’impennata impensabile solo fino a pochi anni fa. Per esempio, nel mese di marzo, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha segnalato che la percentuale di veicoli elettrici (VE) in Italia è aumentata del 40,8% rispetto all’anno precedente.

Questo aumento presuppone che, nel breve periodo, andrà a crescere anche il numero di stazioni di ricarica intelligenti e che venga finalmente sdoganata e supportata la tecnologia vehicle-to-grid (V2G). Essa permette alle auto elettriche di funzionare come immense batterie, immagazzinando energia quando possibile e reimmettendola nella rete elettrica di casa.

Sistemi di accumulo, banche per la rete elettrica

I sistemi di accumulo sono, per la rete elettrica, una specie di caricatore portatile, che immagazzina energia quando la richiesta risulta bassa e la rilascia nei periodi di picco. Quest’anno la loro adozione dipenderà dall’attesa normativa sulle comunità energetiche rinnovabili e dagli incentivi che il governo sarà in grado di proporre ai cittadini.

Piccole ma potenti: la distribuzione energetica “micro”

Una delle tecnologie più innovative è quella relativa alle microgrid. Ovvero piccoli sistemi di distribuzione locale, completi in tutto e capaci di funzionare sia in maniera autonoma sia in connessione alla rete elettrica nazionale. Una microgrid offre una maggiore resilienza, una riduzione dei costi energetici e anche una migliore qualità dell’energia.

L’intelligenza artificiale e il suo impatto sull’energia

Nel 2023 ci si aspetta un uso crescente degli algoritmi di IA nella gestione delle reti intelligenti. All’interno del mercato esistono già alcune soluzioni innovative come FLEXO, motore AI di Hive Power che ottimizza i programmi di ricarica degli elettrodomestici, del solare e dei veicoli elettrici, analizzando il meteo e le fonti rinnovabili.

“Il 2023 segna un importante passo avanti per l’Italia verso un futuro energetico più sostenibile e resiliente. Le tecnologie smart grid e le soluzioni in continua evoluzione nel settore rappresentano un’opportunità fondamentale per incentivare e semplificare il percorso verso una maggiore efficienza energetica e un utilizzo sempre più integrato delle energie rinnovabili.

Con le nostre soluzioni all’avanguardia, siamo entusiasti di essere parte attiva di questa trasformazione e ogni giorno ci impegniamo ad esplorare nuove possibilità per rispondere alle esigenze di cittadini, imprese e istituzioni”, ha commentato infine Gianluca Corbellini, CEO e co-founder di Hive Power.

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