Ecco il primo “smartphone senza schermo”

Lo smartphone ormai è una necessità praticamente per chiunque: fra le app per lavorare in movimento e le chat con amici e parenti, lo usiamo tutti. Ma molti vorrebbero evitare di fissare lo schermo dello smartphone e ‘scrollare’ all’infinito. O almeno vorrebbero provarci. MyManu promette di aiutarci con Titan, il primo “smarpthone senza schermo“. Ma come funziona esattemente questo dispositivo?

MyManu Titan, il primo “smartphone senza schermo”

Se il nome “smartphone senza schermo” suona molto suggestivo, MyManu ha realizzato in Titan un concetto che potrebbe sembra quasi semplice. In sostanza, questo dispositivo è un formato da un paio di auricolari abilitati per la connessione e-SIM, che permette di accedere a internet senza bisogno di una scheda fisica (come avviene per esempio negli Apple Watch).

Questo rende questo paio di cuffie più smart di qualsiasi rivale sul mercato, perché possono accedere al web senza bisogno di collegarsi a uno smartphone.

Cosa fa esattamente questo “smartphone senza schermo”

Ma per fare cosa, esattamente? Dal sito di MyManu possiamo scoprire che Titan soddisfa le funzionalità principali di uno smartphone. Permette di fare chiamate a chiunque vogliate, di mandare messaggi utilizzando i comandi vocali. E senza dubbio è una soluzione ottima per ascoltare musica e podcast anche in streaming (qualcosa che chi corre o pedala per sport apprezzerà senza dubbio.

Inoltre, Titan permette di tradurre quello che state ascoltando in 30 diverse lingue, grazie all’app MyJune inclusa negli auricolari. In questo modo potete sfruttare il vostro “smartphone senza schermo” mentre viaggiate.

Far riposare gli occhi

Questo dispositivo ci ha fatto venire in mente la serie sci-fi Fringe, dove in un universo alternativo i telefoni cellulari erano diventati un piccolo auricolare da tenere nell’orecchio per effettuare chiamate. Ma quella serie debuttò nel 2008 e non riuscì forse a prevedere l’impatto dell’uscita di iPhone e degli altri smartphone sulle nostre abitudini.

In quel mondo alternativo non c’erano video di TikTok da vedere all’infinito, non potevamo portare l’intero catologo di Netflix o tutti i film Disney in tasca, non c’erano giochi per passare il tempo sui mezzi pubblici. Non aveva previsto che avremmo voluto schermi sempre più grandi per avere dei computer in tasca, più che veri telefoni.

Ma dall’altro lato, negli ultimi anni l’intrattenimento audio sta sempre più prendendo piede: podcast e audiolibri sono più ascoltati che mai. Segno che forse abbiamo davvero voglia di far riposare gli occhi.

MyManu Titan sono anche resistenti a pioggia e sudore, una base aggiustabile attorno al collo e la ricarica USB-C. Tutte caratteristiche che potrebbero renderli ottimi per chi vuole correre o passeggiare lasciandosi dietro lo smartphone: potete ascoltare la vostra playlist preferita, ricevere chiamate se serve e inviare messaggi, tutto senza portare con voi un vero e proprio smartphone.

Forse per la maggior parte di noi questo “smartphone senza schermo” è un approccio troppo drastico. Ma potrebbe iniziare a tenerci lontani dagli schermi pur tenendoci connessi. Se la prospettiva vi alletta, potete registrarvi qui per uno sconto del 57% (da 397 a 170 dollari), con le spedizioni che iniziano nel 2023. E magari sperare che domani anche altri brand mettano le eSIM nei propri auricolari, per aiutarci a fermare lo “scrolling infinito”.

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