La promessa d’immortalità nel metaverso

Scriviamo aggiornamenti sul metaverso praticamente ogni giorno, ma oggi abbiamo davvero qualcosa di speciale in serbo per voi. A quanto pare, infatti, la realtà virtuale sarebbe in grado di regalarci l’immortalità – o qualcosa di molto simile -. La Somnium Space, una delle piattaforme del metaverso compatibile con i visori VR, sarebbe pronta a lanciare l’esperienza “Live Forever“, una funzione che consentirebbe ad una persona di vivere per sempre. O quasi. Andiamo allora a scoprire qualcosa di più sulla proposta di immortalità nel metaverso della compagnia.

Metaverso: l’immortalità sarebbe possibile grazie alla Somnium Space

Qualche anno fa Artur Sychov, CEO di Somnium Space, ha scoperto che a suo padre è stato diagnosticato un brutto cancro. La sua preoccupazione è stata, tra le altre, quella che i suoi figli non potessero conoscere il nonno. Ed è così che ha pensato all’esperienza “Live Forever”, una particolare funzione che permette alle persone di archiviare i propri movimenti e conversazioni come dati, per poi duplicarli in un avatar 3D. In questo modo, una persona può vivere anche dopo la sua morte, permettendo così ai familiari e agli amici più cari di mettersi in contatto con la persona amata in qualunque momento lo desiderino. Anche se oramai questa non c’è più.

“Incontrerete la persona. E forse per i primi 10 minuti, mentre parlate con quella persona, non sapreste che in realtà è un’AI. Questo è l’obiettivo“. Così Sychov racconta la funzione che permetterà alle persone di conquistarsi l’immortalità nel metaverso. Per rendere tutto questo possibile, la tecnologia della realtà virtuale deve captare il modo in cui una persona muove le dita, la bocca, gli occhi e persino l’intero corpo. Soltanto così, infatti, l’avatar potrà comportarsi esattamente come la persona che non c’è più. In uno studio pubblicato su Nature nel 2020, infatti, Sychov conclude che questa tecnologia potrebbe identificare una persona su un gruppo di 500 con una precisione del 95% dopo meno di cinque minuti di monitoraggio dei movimenti del corpo.

In questo contesto, Somnium Space ha anche investito e collaborato con Teslasuit, una società che sta lavorando ad una tuta aptica per la realtà virtuale. La tuta consentirà a chi la indossa di ricevere segnali elettrici paragonabili al tocco umano, e fornirà anche dati extra grazie all’inclusione di uno scanner biometrico di livello medico. Grazie a tutti questi strumenti, la piattaforma lavorerà per creare un’immagine speculare immortale degli utenti, con gli stessi movimenti e modo di parlare. “Possiamo prendere questi dati e applicarci l’Ai, e ricrearvi come avatar sul vostro appezzamento di terreno o all’interno del vostro mondo NFT. E le persone saranno in grado di venire a parlare con voi“. Il progetto dell’immortalità nel metaverso di Sychov, quindi, è più che concreto. Ora basta soltanto prendere nota delle persone che vogliono provare l’esperienza “Live Forever”. Queste, sappiatelo, potranno davvero vivere per sempre.

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