Il fotografo ritrattista e di moda Patrick Demarchelier è morto a 78 anni. Conosciuto e amato nel mondo della fotografia e della moda per lo stile elegante ma naturale, ha raggiunto la fama ritraendo la principessa Diana.
Morto Patrick Demarchelier, il fotografo di Lady D
Nato in Francia a Le Havre il 21 agosto del 1943, Demarchelier entra nel mondo della fotografia senza un’educazione formale. Dirà che la sua carriera “è venuta da me”, senza che lui l’avesse davvero programmata. Il suo patrigno quando era un teenager gli regalò la sua prima fotocamera. Che lui utilizzò per lavorare ai matrimoni e per scattare fotografie per i documenti.
A 20 anni arriva a Parigi, dove lavora per il fotografo di Vogue Hans Feurer. Nel 1975 si trasferisce a New York per seguire la sua ragazza. Lì lavora per Vogue America e nel 1977 pubblica la sua prima copertina, iniziando una carriera splendida come ritrattista e fotografo di moda.
Lavora per Harper’s Bazar, Rolling Stone, Life e moltissime altre riviste storiche, fotografando personalità da Madonna a Naomi Campbell. In Italia realizza due calendari Pirelli. Scatta fotografie per qualsiasi brand di moda, da Chanel a Louis Vitton passando per Armani e Ferré. Tanto che gli amanti del cinema ricorderanno che viene più volte citato nel film Il Diavolo Veste Prada, come una caposaldo del mondo della moda.
Ma forse il lavoro per cui è più noto sono gli scatti per Lady Diana Spencer, Principessa del Galles. Patrick Demarchelier infatti fu il primo non britannico a diventare ritrattista ufficiale della Corona Inglese.
Un maestro indiscusso, che ci lascia un’eredità fotografica senza paragoni. Le nostre condoglianze vanno alla moglie Mia, ai tre figli e tre nipoti.
