fbpx
Tech

Motorola Cup: gli Insuperabili (e noi!) in campo insieme ad Andrea Pirlo

Emozionante, unica, illuminante: la Motorola Cup ci ha insegnato i valori dell'inclusività e del ruolo che lo sport e il calcio hanno nella vita

Ti andrebbe di giocare una partita insieme ad Andrea Pirlo?. Chiunque ami il calcio non si sarebbe fatto sfuggire quest’occasione, e con l’emozione di un bambino ho avuto l’opportunità di giocare sotto gli occhi di uno dei giocatori più forti della storia del calcio nella Motorola Cup, tenutasi a Torino domenica 19 dicembre. Non me ne voglia il Maestro bresciano, però, nel dire che i protagonisti della partita sono stati senza alcun dubbio i ragazzi degli Insuperabili, che hanno dimostrato come grazie allo sport si possano raggiungere traguardi straordinari.

Che cos’è la Motorola Cup? Le parole di Pirlo e dei protagonisti

La Motorola Cup è un’iniziativa ideata dalla EY Consulting e promossa da Motorola con l’obiettivo di porre l’attenzione su un argomento di cui, soprattutto in questi ultimi mesi, si parla davvero troppo poco: l’integrazione e l’inclusione nella società delle persone con disabilità. Questo progetto va nella direzione di Motorola, che da diverso tempo si sta spendendo molto sulla promozione dell’utilizzo della tecnologia da parte delle persone diversamente abili, attraverso il progetto #PowerToEmpower. Per questo, l’azienda statunitense insieme al suo Brand Ambassador, l’indimenticabile Andrea Pirlo, ex calciatore e oggi allenatore, ha pensato ad una partita benefica tra una selezione di giornalisti appassionati di calcio e la squadra degli Insuperabili.

Per chi non sapesse chi sono, Gli Insuperabili Onlus è una realtà torinese nata quasi 10 anni fa, nel 2012. Da allora, l’obiettivo è promuovere grazie al calcio e allo sport l’integrazione e l’inclusione di ragazzi con disabilità cognitive, fisiche, motorie o comportamentali. Gli Insuperabili vogliono mostrare come, grazie al calcio, i ragazzi possano avere esclusivamente dei benefit dal punto di vista fisico e morale. Grazie agli allenamenti e alle partite che giocano ogni mese, i ragazzi migliorano la loro qualità della vita, e riuscendo ad integrarsi al meglio nella società. Anche dal punto di vista sportivo, il progetto degli Insuperabili sta avendo successo. La squadra si è laureata Campione d’Italia di Quarta Categoria nel 2019, e quest’anno parteciperanno al Campionato Paralimpico e Sperimentale organizzato dalla FIGC.

Il progetto, patrocinato da tantissimi calciatori tra cui il capitano della Juventus Giorgio Chiellini, ha dato enormi risultati. In questo modo, si dimostra come, grazie alla passione per il calcio, siamo davvero tutti uguali, senza filtri. “La Motorola Cup è nata con l’intento di porre l’attenzione su quanto sia importante in particolare per i giovani talenti, nello sport, come nella vita, mettersi in gioco, impegnandosi per superare qualsiasi difficoltà e per raggiungere i propri sogni. “, ha commentato Carlo Barlocco, Executive Director di Motorola Italia.  “Ritengo che gli Insuperabili rappresentino perfettamente questi valori. Per questo siamo particolarmente felici di aver condiviso con loro questa emozionante esperienza, alla presenza di un patrimonio dello sport italiano come Andrea Pirlo. Con questa iniziativa Motorola conferma l’impegno a supporto del mondo dello sport, veicolo per la valorizzazione dei talenti e la creazione di una società più inclusiva”.

Anche Andrea Pirlo, intervistato da noi e dai colleghi, ha espresso la sua soddisfazione nel partecipare ad un progetto così bello. “Sono davvero contento di aver partecipato alla Motorola Cup insieme a questi ragazzi straordinari che sono davvero Insuperabili.”, ha commentato il Campione del Mondo. “Sono molto felice di aver contribuito ad un progetto come questo che sta crescendo sempre più. Il calcio aiuta a promuovere i valori dell’inclusione e dello stare insieme. Ringrazio Motorola e Gli Insuperabili, e mi auguro che progetti come questo possano avere la visibilità che meritano.”

In quel rettangolo verde siamo tutti uguali: un 3-2 di livello assoluto tra Insuperabili e giornalisti… “misti”

Siamo così arrivati in campo in una bellissima ma fredda giornata torinese, pronti a misurarci col campo sotto gli occhi di Andrea Pirlo. Il Mister, come tutti i ragazzi hanno immediatamente cominciato a chiamare Pirlo, ha parlato con tutti i ragazzi degli Insuperabili, dai più piccoli ai più grandi, dispensando consigli e regalando a tutti, noi compresi, dei momenti di emozione davvero enormi. Dopo un allenamento indispensabile per scaldarci nel clima invernale di Rivoli, la nostra “selezione” di giornalisti si è mescolata con la prima squadra degli Insuperabili, pronti a darci battaglia in campo. Blu contro Bianchi, senza alcuna distinzione.

Il calcio d’inizio è stato battuto proprio da Pirlo, e dopo una prima manciata di secondi è stato chiaro che qui si fa sul serio. Se vi aspettereste di vedere una partita con gli stessi ritmi del calcetto del mercoledì con gli amici, sbagliate di grosso. I ragazzi degli Insuperabili corrono, si battono, sfoggiano una grande intelligenza tattica e una buona tecnica, e le prime azioni ne sono la prova. Chi vi scrive si è schierato a centrocampo per la squadra Blu: mettendo a disposizione della squadra il (poco) talento e la (scarsa) forma fisica che possiedo, dopo pochi minuti assisto ad una splendida azione. Contropiede da manuale, scambio veloce e la nostra ala, Giuseppe, scatta verso la porta e fulmina il portiere avversario con un destro potente: 1-0.

La partita va a ritmi davvero veloci, con il campo a 7 che sembra non contenere la voglia di giocare dei ragazzi. I contrasti sono duri, i gesti tecnici di ottima fattura e la partita passa veloce sotto gli occhi di Mister Pirlo. Prima che scocchi l’intervallo, la squadra Blu trova il 2-0 con la doppietta di Giuseppe, in giornata di grazia. Nel secondo tempo, la squadra Blu trova il 3-0 con un altro contropiede punito da Pavel, che mette in ghiaccio il risultato. Nulla può la rimonta della quadra Bianca, che con grande forza trova altri due gol con Francesco e Omar, ma non basta. La nostra Squadra Blu vince 3-2, ma a vincere è lo sport e l’amicizia.

La Motorola Cup ci ha dimostrato il ruolo dello sport per il massimo dell’inclusività

La premiazione portata avanti proprio da Andrea Pirlo è il coronamento di una incredibile giornata di sport. La Motorola Cup è stata vinta dagli Insuperabili, tutti coloro che erano in campo, da entrambe le parti. Dopo pochissimi secondi, infatti, noi giornalisti ci siamo dimenticati del contesto, e i ragazzi si sono scordati di essere sotto gli occhi di Pirlo. Appena è stato fischiato il calcio d’inizio, non c’è stato più spazio per pensare. Nella Motorola Cup è entrato solo lo sport, che ci ha resi tutti uguali. La voglia di mettersi in gioco, di dare il massimo, di divertirsi e di provare a vincere e a superare ogni difficoltà. Questi sono valori che il calcio insegna a chiunque, e che tutti, non solo gli Insuperabili, dovrebbero usare sempre nella vita. In campo, al freddo e a correre dietro ad un pallone, non eravamo più giornalisti e Insuperabili.

Eravamo amici, pronti a giocare l’uno per l’altro, a giocare di squadra e a divertirsi. Per questo, alla fine della partita c’è stato spazio solo per sorrisi, gioia e felicità, con anche il solitamente freddo Pirlo lasciatosi andare a risate, complimenti e congratulazioni a tutti i ragazzi. In campo, il gioco del calcio è l’unica cosa che conta, ed è più importante e forte di qualsiasi diversità ci possa essere tra di noi. E questo è ciò che mi porterò per sempre dentro da un’esperienza splendida, che apre gli occhi su cosa voglia davvero dire la parola inclusività e uguaglianza. Grazie a Motorola per l’invito alla splendida giornata, grazie ad Andrea Pirlo per i suoi consigli e la sua voglia di partecipare. Grazie, soprattutto, agli Insuperabili, ragazzi speciali e dal grande talento che dimostrano ogni giorno che, nella vita, tutto è possibile: da oggi avete un grande tifoso in più.

Nike Phantom Gt2 Academy Fg/MG, Scarpe da Calcio Uomo,...
  • La pelle sintetica è resistente e facile da pulire
  • L'allacciatura decentrata crea una superficie liscia per grandi calci
  • La trama adesiva posizionata strategicamente nella parte superiore aiuta con tiri, passaggi e zig-zag accurati
Puma 4063699951639 PUMA ULTRA Grip 1 Hybrid Pro Guanti da...
  • Il taglio del palmo misto Gunn e negativo fornisce una maggiore presa e una migliore vestibilità
  • L’esclusiva stampa GRDKXN PUMA sulla superficie di presa permette un perfetto controllo del pallone in fase di parata
  • L’inserto Twin-wrap sul pollice e i tasselli in lattice aumentano la superficie di presa a contatto con il pallone...

Lo sapevi? È nato il canale di Telegram di Tech Princess con le migliori offerte della giornata. Iscriviti qui!

Da non perdere questa settimana su Techprincess

✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Giulio Verdiraimo

Ho 22 anni, studio Ingegneria e sono malato di auto. Di ogni tipo, forma, dimensione. Basta che abbia quattro ruote e riesce ad emozionarmi, meglio se analogiche! Al contempo, amo molto la tecnologia, la musica rock e i viaggi, soprattutto culinari!

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button