Mark Vande Hei, astronauta della NASA, è tornato sulla Terra oggi portando con sè un primato molto importante. Per la prima volta, infatti, un americano ha esteso il record per il volo spaziale singolo più lungo della storia a 355 giorni. Un traguardo importante, che Vande Hei ha celebrato con grande emozione.
L’astronauta NASA Vande Hei è l’americano che è rimasto nello spazio più a lungo nella storia
Proprio oggi Mark Vande Hei è atterrato a sud-est della remota città di Dzhezkazgan (Kazakistan) insieme ai cosmonauti Anton Shkaplerov e Pyotr Dubrov. E mettendo piede sulla terra, l’astronauta NASA ha segnato un primato incredibile: 355 giorni nello spazio. Un record mai raggiunto prima da nessun altro americano. “La missione di Mark non è solo da record, ma apre anche la strada a futuri esploratori umani sulla Luna, su Marte e oltre“. Così ha commentato Bill Nelson, Amministratore della NASA.
“I nostri astronauti fanno sacrifici incredibili in nome della scienza, dell’esplorazione e dello sviluppo tecnologico all’avanguardia, non ultimo il tempo lontano dai propri cari. La NASA e la nazione sono orgogliosi di accogliere Mark a casa e sono grati per i suoi incredibili contributi durante il suo anno di permanenza sulla Stazione Spaziale Internazionale“. D’altronde, la missione estesa di Vande Hei fornirà ai ricercatori l’opportunità di osservare gli effetti del volo spaziale di lunga durata sugli esseri umani. L’astronauta NASA, infatti, è partito per la sua missione il 9 Aprile 2021 ed è rimasto nello spazio per ben 355 giorni, superando il precedente record di 340 giorni.
Supportando gli obiettivi della NASA per i futuri atterraggi umani sulla Luna, Vande Hei ha completato circa 5680 orbite della Terra e ha concluso un viaggio di oltre 150 milioni di miglia, circa l’equivalente di 312 viaggi sulla Luna (andata e ritorno). Durante la sua missione record, ha anche trascorso molte ore in attività scientifiche a bordo della stazione spaziale, dalla ricerca sulle piante agli studi di scienze fisiche. Insomma, un record più che meritato per l’astronauta NASA, che segna un traguardo importante per la scienza globale.
