fbpx
NewsSoftwareTech

Cybersecurity, il rischio phishing durante i Prime Day

Check Point Research analizza i rischi informatici durante i Prime Day

Il 12 e 13 luglio arrivano gli sconti dell’Amazon Prime Day, una data sul calendario anche dei cybercriminali: ci si aspetta un aumento degli attacchi di phishing. Email di finti corrieri e venditori che cercano di truffarci e avere accesso ai nostri dispostivi. Check Point Research ha studiato le attività degli hacker in prossimità di questi grandi sconti online per dare qualche consiglio per tutelarci durante gli acquisti.

Amazon Prime Day e phishing: i rischi secondo Check Point Research

Dalla tecnologia alle cialde del caffè, moltissimi utenti sono già a caccia di offerte irripetibili online, sulla più grande piattaforma e-commerce del mondo. E questo significa che anche i criminali informatici si stanno preparando per sfruttare questo momento critico.

Il phishing che coinvolge Amazon si verifica tutto l’anno. L’azienda infatti risulta spesso tra i marchi più imitati dagli hacker. Sfruttando un mix di scarsa preparazione di cybersecurity degli utenti e l’aumento degli acquisti per i Prime Day, in questi periodi dell’anno c’è un aumento dell’attività malevola

Check Point Research (CPR), la divisione di Threat Intelligence di Check Point® Software Technologies Ltd. ha già infatti già trovato divere campagne phishing in attivo.

Picture1 min

Nei primi giorni di luglio, Check Point Research ha già registrato un aumento del 37% degli attacchi phishing giornalieri legati ad Amazon rispetto al mese scorso. Inoltre, durante il mese di giugno 2022, sono stati registrati quasi 1.900 nuovi domini legati al termine “amazon”. Secondo i ricercatori, almeno il 9,5% potrebbe essere malevolo o sospetto.

L’anno scorso, durante il mese dell’Amazon Prime Day (giugno 2021), abbiamo assistito a un aumento dell’86% delle e-mail phishing relative. La crescita degli URL phishing era del 16%.

Le truffe di questo tipo di solito sfruttano un mal riposto senso di urgenza. Per esempio vi dicono che un pacco è in sospeso e dovete subito fornire dei dati per far partire la spedizione. Inoltre spesso fingono di essere persone autorevoli di una società, per spingere gli utenti a cliccare su malware e fornire dati. E spesso sono veri e propri ricatti nei confronti dei malcapitati. Tutti trucchi psicologici per farvi prendere le decisioni sbagliate.

Cosa fare in caso di un attacco phishing sospetto

Check Point, nel caso troviate una email che non vi convince, che ha un URL strana (non amazon.it ma qualche variante), consiglia di:

  • Non rispondere, non cliccare sui link e non aprire gli allegati
  • Segnalare l’e-mail al team IT o di sicurezza
  • Eliminare l’e-mail sospetta

In ogni caso, ricordate che se avete qualche dubbio potete scrivere direttamente nella chat di Help di Amazon per chiedere informazioni su eventuali email o procedure da seguire. Mantenete la calma e riuscirete di certo ad approfittare degli sconti, senza finire in una truffa.

Bestseller No. 1
Amazon Fire TV Stick Lite con telecomando vocale Alexa |...
  • La versione più conveniente di Fire TV Stick - Goditi uno streaming rapido in Full HD. Include il nuovo telecomando...
  • Ideale per nuovi utenti - Accedi a film e programmi TV gratuiti dalle app, come RaiPlay e YouTube.
  • Configurazione semplice e design discreto - Inseriscila in un ingresso sul retro della TV, accendi quest'ultima e...

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🌍 Giornata della Terra: ciascuno può dare il suo piccolo contributo per salvaguardarla
 
🍿Fallout: tutte le domande irrisolte alle quali la Stagione 2 dovrà rispondere
 
🛞Come scegliere gli pneumatici estivi per l’estate? I fattori da considerare
🤯Google licenzia 28 dipendenti per proteste contro il progetto Nimbus in Israele
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button