La recensione di Arise: A simple story su Nintendo Switch

Abbiamo provato Arise: A simple story, in arrivo oggi su Nintendo Switch, e siamo pronti a dirvi cosa ne pensiamo con questa recensione. Di seguito vi riportiamo il trailer ufficiale.

Una bella storia – Arise: A simple story

Arise: A Simple Story non è una semplice storia: è molto di più. Si tratta di un gioco narrativo che racconta una storia emotiva e vera, che però richiederà da parte nostra uno sforzo in più. Non è una storia veloce e semplice, è una storia che richiede abilità e perseveranza e anche molto impegno. Siete davvero sicuri di potervi impegnare senza gettare la spugna?

Arise: A Simple Story ha già debuttato su altre piattaforme e noi siamo qui per narrarvi la nostra esperienza su Nintendo Switch. Come potete immaginare il gioco si rivela fin da subito una bella storia: ci fa capire che il suo obiettivo è quello di raccontarci qualcosa e noi siamo pronti ad ascoltare.

La musica lieve, l’atmosfera e questa figura solitaria sulla collina: risulta tutto molto poetico e pieno di vita; allo stesso tempo, però, è anche malinconico. La figura che vediamo su quella collina è un anziano dei tempi pre-agricoli, che apparentemente sembra un amato leader tribale.

Lui però è morto e il suo corpo è stato appena cremato. All’improvviso lui si ritrova negli altipiani innevati dell’aldilà, in un paesaggio paradisiaco e inizia così un lungo pellegrinaggio in cui, assieme a lui, ripercorriamo i ricordi chiave della sua vita.

Livelli e giocabilità su Nintendo Switch

Ogni livello di gioco rappresenta un tema ed è dedicato ad una parte di vita del protagonista, a partire dall’infanzia fino ad arrivare alla fine. Viaggiamo insieme a lui attraverso un paesaggio colmo di natura e ricordi, scoprendo passo dopo passo, tramonto dopo tramonto, i momenti più importanti della vita del protagonista.

Il titolo ci offre anche uno sguardo approfondito alla donna della vita del nostro protagonista, colei che lo ha accompagnato ogni giorno; vediamo i loro trionfi ma anche i loro momenti più difficili. Vediamo come, insieme, si rialzano più forti di prima.

Arise: A simple story si comporta molto bene su Nintendo Switch. Ci troviamo in un mondo 3D, in cui procediamo in avanti saltando da una piattaforma all’altra, attraversando stagni, cime ghiacciate e correndo nei verdi prati. Da un punto di vista grafico siamo rimasti piuttosto sorpresi, non pensavamo che il titolo potesse essere così meraviglioso.

I paesaggi sono poetici e ogni passo profondo nella fitta neve sembra reale. I colori, ogni sfumatura, risulta essere un piccolo capolavoro su Switch.

Le piattaforme che ci troviamo davanti spesso devono essere svelate oppure posizionate nel punto esatto portando avanti o indietro il tempo di pochi secondi. L’intero gameplay del titolo si basa su questa modalità. Attraverso questo metodo abbiamo anche la possibilità di osservare da più vicino le stagioni che cambiano; il tiepido e marrone autunno, fino ad arrivare alle profondità oscure ma leggiadre dell’inverno.

Noi, invece, dobbiamo essere rapidi e sbrigarci, saltare da una stagione all’altra senza perdere tempo. Spesso questo ritmo così veloce non ci ha permesso di assaporare al meglio l’intero paesaggio e un po’ di ci dispiace.

In ogni caso è piuttosto evidente che Arise: A simple story risulta essere un titolo coraggioso ma anche vulnerabile, pronto a stringerci il cuore quando meno ce lo aspettiamo.

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Movimenti fluidi ma qualche piccolo difetto generale

I movimenti del personaggio sono molto fluidi e ovviamente cambiano a seconda della stagione in cui ci troviamo. Se ci troviamo in un ambiente innevato, il nostro personaggio farà più fatica a muoversi; in un ambiente soleggiato, invece, il personaggio si muoverà in modo più veloce.

In generale il titolo offre movimenti piuttosto realistici, in particolare quando il nostro personaggio deve saltare da una piattaforma all’altra: se la piattaforma è più lontano del previsto, il personaggio si aggrapperà al bordo della piattaforma e con un po’ di fatica riuscirà poi a salirci sopra.

Ora però arrivano i problemi: stiamo parlando della telecamera. Il titolo vanta una telecamera fissa che si muove improvvisamente nel momento in cui saltiamo. All’inizio abbiamo trovato piuttosto frustrante questo aspetto ma poi ci siamo resi conto che, forse, è stato fatto di proposito. Il giocatore deve provare frustrazione nel momento in cui salta perché sbagliando il salto si muore. Spesso però la telecamera si muoveva un po’ a caso, facendoci sbagliare la mira e morire.

Da questo punto di vista possiamo dire di essere morti il giusto; tuttavia abbiamo notato che ad ogni morte il tempo di caricamento sembrava aumentare sempre di più. Procedendo in avanti, inoltre, le cose sono diventate più complicate. Ci sono state occasioni in cui abbiamo dovuto spegnere il gioco poiché ci richiedeva fin troppa precisione e un mix di tasti da cliccare nello stesso momento. Tutto ciò, unito poi alla telecamera strana, aumentava incredibilmente la difficoltà a cui eravamo sottoposti.

Questo aspetto dopo un po’ inizia a diventare ripetitivo, distogliendo completamente la nostra attenzione dalla storia principale – che invece merita di essere osservata ed assaporata con attenzione.

Arise: A simple story – in conclusione

Arise: A simple story è un gioco intenso, frustrante ma anche un titolo per cui ne vale la pena. Vale la pena attraversare tutte quelle piattaforme e trattenere le urla ogni volta che si muore a causa della telecamera che decide, improvvisamente, di cambiare inquadratura. In un certo senso è un po’ la metafora della vita: succedono tante cose, improvvise, e dobbiamo solo agire in fretta.

Il titolo ci ha sorpreso incredibilmente su Nintendo Switch, è un piccolo capolavoro da poter portare con voi in qualsiasi momento e quando lo desiderate. I colori sono vibranti e i paesaggi molto realistici; il titolo vanta poi dei movimenti molto fluidi e un’atmosfera unica nel suo genere.

Cercate di sopportare la telecamera e il mix improvviso di tasti da cliccare e fate il possibile per arrivare alla fine. Ricordate che Arise: A simple story è, prima di tutto, un videogioco narrativo che vuole raccontarci una storia e farci capire l’importanza della vita. Imparate a dare più valore alle cose che avete attorno.

Se siete curiosi di provare il titolo su Nintendo Switch, potete consultare il sito ufficiale.

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