fbpx
Recensioni VideogiochiVideogiochi

La recensione di New Cycle, il city builder post apocalittico

Quello dei City Builder è un genere di videogiochi che è riuscito, tra alti e bassi, a resistere ai trend del momento e all’evoluzione incessante del mercato. Dai primi esperimenti con Simcity al più recente rientro tra le scene con Cities Skylines, il genere è rimasto un capo saldo tra gli appassionati. Oggi, alla famiglia si aggiunge nuovo titolo chiamato New Cycle, un City Builder dal sapore post-apocalittico sviluppato da Core Engage e pubblicato da Daedalic Entertainment e questa è la sua recensione.

Premessa importante prima di iniziare, al momento della stesura di questa recensione, il gioco si trova in fase di Eearly Access. Questo vuol dire che prima della sua pubblicazione, il gioco sarà soggetto a importanti cambiamenti, aggiunte e patch, quello che leggerete potrebbe non corrispondere (purtroppo o per fortuna) allo stato del gioco.

Detto ciò, iniziamo!

La nostra recensione di New Cycle

Come anticipato, New Cycle è ambientato in un mondo post-apocalittico. Come di consueto, quando si parla del futuro, l’umanità si trova agli sgoccioli. Un disastro ambientale, provocato da brillamenti solari particolarmente intensi, ha spazzato via gran parte dell’umanità e della natura del Pianeta e i sopravvissuti si trascinano da una zona all’altra. La situazione cambia quando decideranno di costruire una solida base per tornare a vivere come una comunità e sopravvivere ancora una volta.

Qui i vantaggi del mondo Disney+. Il tutto senza costi aggiuntivi. Disdici quando vuoi.

A capo di questa ardua impresa ci saremo ovviamente noi. Con le poche (pochissime) risorse a disposizioni dovremo essere in grado di far vivere gli abitanti del nostro villaggio nel migliore dei modi, fornirgli cibo, acqua, un tetto sopra la testa e la possibilità di prosperare e superare le mille difficoltà. Il mondo post-apocalittico è infatti ricco di rischi e pericoli e tra siccità, tempeste e altri imprevisti, sopravvivere non sarà affatto facile.

Iniziando dal nulla e con poche risorse, dovremo farci strada in una mappa risicata e con scarse risorse per ricostruire una città, tornare a produrre corrente e iniziare a offrire ai cittadini beni e servizi via via sempre più complessi, ma attenzione. Non siamo i soli che stanno cercando di sopravvivere!

New Cycle
New Cycle
Developer: Core Engage
Price: 29,99 €

Come il più classico dei city builder

New Cycle recensione

New Cycle non si distacca particolarmente dal resto dei City Builder offrendo un gameplay molto classico ma con un tocco di originalità. La gestione della città e ovviamente alla base di tutto. Costruire strade, edifici e amministrare tali edifici sarà l’unico modo in cui potremo avere un controllo diretto sugli abitanti che continueranno a fare il loro lavoro ininterrottamente. All’inizio avremo a disposizione poche risorse da poter raccogliere che offriranno i beni primari dei cittadini. Cibo, acqua e un tetto sulla testa saranno le prime cose di cui occuparci mentre un albero delle abilità particolarmente sviluppato ci permetterà di realizzare nuove strutture e risorse per progredire come società.

Gli abitanti saranno ovviamente l’anima e il corpo del villaggio e dovremo mantenerli felici se vogliamo che facciano tanti bei bambini per salvare l’umanità. Qui entra in gioco la meccanica del morale/forza lavoro. Molto banalmente, più è alto il morale, più gli abitanti saranno produttivi, ma non è così semplice. Il morale viene toccato da tantissimi elementi e risorse e da come queste verranno distribuite. Un periodo di carenza di cibo può essere risolto dimezzando le razioni ai lavoratori, ma ovviamente non saranno contenti. Allo stesso modo potremo aumentare manualmente il carico di lavoro per aumentare la produzione, ma anche questo danneggerà il morale. Trovare un equilibrio sarà estremamente difficile.

Particolarmente interessante è la divisione dei lavoratori tra Workers, Craftman e Specialist. I primi sono la forza lavoro base mentre i successivi possono essere addestrati dai Workers e offrire una maggiore resa di lavoro o lavorare in struttura esclusive per le classi più avanzate. Ognuna di esse può essere amministrata separatamente per una gestione delle risorse ancora più approfondita.

Risorse, lavoro e imprevisti

new cycle

Di risorse a disposizione ne abbiamo tantissime. Dalle più semplici come Legno, Pietra, Cibo e Acqua a quelle più complesse e specifiche come il latte, il cemento o il carbone. Ognuna di esse sarà necessaria per raggiungere l’apice del nostro nuovo mondo, il tutto senza considerare l’imprevedibilità!

In New Cycle sono presenti infatti tanti elementi randomici che oltre ad aumentare il grado di sfida, sono riusciti a offrire un interessante livello di immersività, nonostante il genere. Capiterà infatti molto spesso che i cittadini si rifacciano a noi quando ci sarà da prendere una decisione importante, decisione che potrebbe alterare completamente il modo in cui giochiamo. Alcune di esse sono dettate dall’andazzo della nostra società. Per esempio durante una crisi alimentare ci verrà chiesto di agire di conseguenza, limitando i consumi o aumentando la produzione. Altre volte invece alcuni fatti contemporanei ci porteranno a fare una scelta che può offrire buff o vantaggi alla nostra società per tutta la durata della partita. Una sequenza testuale con delle scelte da prendere ci guiderà in ogni evento.

A questo ovviamente si aggiungono anche eventualità totalmente inaspettate come una violenta tempesta o la visita di un’imponente nave militare (nemica?!) o ancora un grave evento climatico al quale dedicare tutte le nostre attenzioni. Questo ha reso New Cycle molto difficile per i suoi standard ma anche particolarmente stimolante.

Lo Stile di New Cycle

new cycle recensione 1

Dal punto di vista grafico, New Cycle vanta uno stile peculiare che ricorda molto il mix “Futuro/Passato” di Fallout. Ambientazioni e costruzioni hanno un ché da rivoluzione industriale unito alla devastazione di un mondo post-apocalittico, così come anche la palette di colori predominante che restituisce assolutamente un clima di devastazione che tanto ci piace. C’è da dire però che nonostante gli sforzi, andando avanti con il gioco, sarà difficile riconoscere le costruzioni e perderemo tanto tempo cliccando forsennatamente le varie strutture prima di trovare quella giusta, forse qualche punto più distintivo non avrebbe guastato.

Salvo questo particolare, la resa generale è davvero ottima e nonostante il gioco si trovi ancora in fase di Early Access, la stabilità è stata eccellente e non abbiamo mai incontrato bug o glitch di vario tipo anche nelle fasi più avanzate quando il nostro villaggio è diventato una vera e propria città industriale. Senza infamia e senza lode la colonna sonora che, sebbene si incastri bene con il clima e le ambientazioni di gioco, non rimangono impresse nella memoria.

Infine, attualmente New Cycle non è localizzato in italiano, ne audio ne testi.

La recensione di New Cycle in breve

New Cycle potrebbe diventare una solida aggiunta al mondo dei City Builder ma il suo impatto dipenderà solo dall’attenzione che gli dedicheranno gli sviluppatori. Attualmente, nonostante il potenziale, esistono tantissimi altri titoli simili e ancora più rodati, primo fra tutti Frostpunk, e attualmente New Cycle non ha l’identità per riuscire a distinguersi dal mucchio.

Nonostante ciò, già in queste fasi “iniziali” il gioco offre un interessante gameplay e parecchie ore di divertimento oltre che un grado di sfida davvero niente male. Staremo a vedere cosa succederà in futuro!

Da non perdere questa settimana su Techprincess

🚪 La pericolosa backdoor di Linux, disastro sventato da un solo ricercatore
 
🎶Streaming Farms: il lato oscuro della musica, tra ascolti falsi e stream pompati
 
✈️Abbiamo provato DJI Avata 2: sempre più divertente!
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Daniele Cicarelli

Indigente giramondo con la grande passione per i videogiochi, l'Arte e tutte le storie Fantasy e Sci-Fi che parlano di mondi alternativi senza zanzare. Fermo sostenitore dell'innovazione, del progresso tecnologico e della superiorità del Tipo Erba. Dalla parte dei Villains dal 1991.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button