Un amico è appena arrivato in città e vuole passare del tempo con voi. Che gli fate fare?
Oggi dovete rifletterci almeno un po’, dovete pensare a dove andare a cena, a quale bar potrebbe fare al caso suo e a quali locali sono chiusi oggi.
Tra qualche tempo invece potrete porre la domanda a Google Maps.
E questa è solo una delle numerose novità annunciate dal colosso americano, novità che includono anche Waze e Google Earth.
Le novità di Google Maps: suggerimenti e navigazione potenziate dall’IA
Google Maps si arricchisce di nuove funzionalità basate su Gemini, il modello linguistico di grandi dimensioni di Google.
Gli utenti potranno quindi chiedere a Maps suggerimenti su cosa fare e dove andare, con l’AI che sarà in grado di fornire risposte pertinenti e aggiornate, come suggerire un locale con musica dal vivo o un bar nascosto.
A Gemini viene affidato anche il riassunto delle recensioni degli utenti, così basterà leggere quello per avere un’idea di ciò che vi aspetta. E non solo: sfruttando tutte le informazioni fornite dagli utenti, potrete fare a Gemini domande specifiche sul posto che vi interessa come ad esempio se ci sono posti all’esterno o se è un locale tranquillo.
Si aggiorna anche la navigazione, con l’aggiunta di informazioni più dettagliate sul percorso, come corsie, strisce pedonali e segnali stradali. Inoltre, Maps indicherà la corsia di guida corretta per evitare sorprese all’ultimo minuto, come l’obbligo di cambiare corsia improvvisamente.
Arriva anche la funzione “aggiungi fermate”, che permette di esplorare i punti di interesse lungo il percorso, come monumenti, attrazioni e ristoranti. E no, non dovete farlo a mano ma sarà Google Maps a suggerirvi cosa potenzialmente potreste vedere e trovare.
Infine, Google Maps introduce la possibilità di segnalare e visualizzare informazioni meteo in tempo reale lungo il percorso, come strade allagate, non arate o con scarsa visibilità.
Ok ma tutto questo quando arriva?
Gemini all’interno di Maps sarà disponibile a partire da questa settimana negli Stati Uniti mentre in tutto il mondo, sempre questa settimana, arriverà l’aggiornamento che consente di aggiungere le fermate, segnalare le condizioni meteo e – dimenticavamo – la guida all’arrivo, con Google Maps che vi segnala ad esempio i parcheggi vicino alla vostra destinazione per poi guidarvi a piedi verso l’obiettivo finale.
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I miglioramenti sul fronte della navigazione invece arriveranno a novembre.
C’è infine un’altra novità in arrivo questa settimana per chiunque: 150 nuove città beneficiano ora della tecnologia Immersive View, tra cui Kyoto, Bruxelles e Francoforte. Non solo: crescono anche le categorie di posti supportati da Immersive View come i campus delle università.
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Waze: segnalazione degli incidenti con un linguaggio naturale
No, Waze e Google Maps non paiono ancora pronte per fondersi quindi sì, Waze continuerà ad avere una sua identità, beneficiando però di alcune innovazioni di Mountain View, incluso Gemini.
Negli Stati Uniti, seppur in beta, arriva la “Segnalazione conversazionale”, ossia la possibilità di segnalare incidenti stradali con un linguaggio naturale.
Ad esempio, se si nota un ingorgo improvviso, è sufficiente premere il pulsante di segnalazione e dire “Sembra che ci siano macchine bloccate più avanti”. Waze comprenderà il messaggio e aggiungerà automaticamente una segnalazione in tempo reale sulla mappa.
Inoltre, Waze aggiungerà le zone scolastiche sulla mappa, grazie al contributo degli editor della mappa, così gli automobilisti potranno procedere con maggior attenzione quando guidano in prossimità di una scuola aperta.
Google Earth: analisi geospaziale potenziata dall’IA
Indovinate un po’? Gemini arriva anche in Google Earth, questa volta per offrire agli urbanisti strumenti di analisi geospaziale più potenti e veloci.
Ad esempio, un pianificatore del trasporto può chiedere a Google Earth di “mappare i cinque CAP con il minor numero di stazioni di ricarica per veicoli elettrici rispetto alla loro area geografica”. Google Earth elaborerà la richiesta e genererà una mappa personalizzata con i risultati.
Queste nuove funzionalità di Google Earth sono state sviluppate in collaborazione con Google Research e X, la “fabbrica delle moonshot” di Alphabet.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API