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Dacia Spring è l’elettrica più venduta d’Italia: i perché di questo exploit

Quando l’abbiamo provata, all’inizio di quest’anno, abbiamo visto in questa piccola elettrica del potenziale, e la capacità di diventare una delle automobili elettriche più vendute sul mercato italiano. E oggi, dopo qualche mese di assestamento, le vendite di Dacia Spring ci stanno dando ragione. Ad ottobre 2021, infatti, la piccola Spring è stata la vettura elettrica più venduta in Italia, e la decima in Europa nel mese di settembre. Vediamo i dati nel dettaglio e cerchiamo di capire i pregi che stanno portando fortuna a questa piccola vettura del marchio romeno.

Il successo di Dacia Spring: elettrica più venduta ad ottobre in Italia, decima in Europa

Che Dacia Spring fosse una delle automobili elettriche più interessanti lanciate nel 2021 era già noto quando, proprio nei primissimi mesi dell’anno, Dacia ha tolto i veli alla sua piccola vettura. Prima elettrica della Casa low cost del Gruppo Renault, e anche prima superutilitaria o citycar di Dacia, la Spring ha avuto bisogno di qualche mese di assestamento.

Nei primi mesi del 2021, infatti, le vendite avevano stentato a decollare, in Italia come in Europa. Dopo l’arrivo delle versioni definitive, la Confort e la Confort Plus, e la maggiore disponibilità nel Vecchio Continente, la piccola Spring ha cominciato a convincere. In Europa, ad esempio, le vendite di Dacia Spring hanno toccato nel mese di settembre l’ottimo numero di 4.166 unità vendute. Per mettere questo numero in prospettiva, a parte l’intoccabile Tesla Model 3, che si è aggiudicata clamorosamente il titolo di auto più venduta in questo mese, Dacia Spring ha ottenuto il decimo posto, a circa 2.000 auto dalla best seller del suo Gruppo, la Zoe.

E in Italia? Beh, nel Bel Paese le vendite di Dacia Spring stanno spiccando il volo. Nel mese di ottobre 2021 infatti Dacia Spring ha totalizzato 1.777 immatricolazioni. Un numero che, da solo, non dice molto, ma che contestualizzato da tutto un altro quadro. Spring è stata infatti la terza vettura di Segmento A più venduta ad ottobre, dietro soltanto alle imbattibili FIAT Panda e 500. Tra le elettriche, invece, è risultata la più venduta in assoluto, staccando di circa 700 unità FIAT 500 Elettrica, ferma a poco più di 1.000. Considerando invece l’intero 2021, Spring ha totalizzato in Italia 4.274 immatricolazioni, al quinto posto tra le elettriche dietro a FIAT 500E, Smart ForTwo, Renault Twingo e Tesla Model 3, e davanti alla sorellona Zoe.

I perché delle vendite record di Dacia Spring: prezzo corretto, semplicità e disponibilità immediata

Ma perché Dacia Spring sta avendo questo ottimo successo? I motivi dietro ad un’impennata di vendite sono principalmente tre: il prezzo di vendita, il progetto azzeccato e una disponibilità pressoché immediata. Ma andiamo con dovuto ordine, partendo dal suo listino. Dacia Spring è infatti offerta ad un prezzo di partenza di 19.900 euro per la versione base Confort, che salgono a poco meno di 22.000 per la versione Confort Plus. A questo prezzo, si hanno clima, radio Bluetooth (con schermo da 7″ e Apple CarPlay e Android Auto sulla Confort Plus), chiusura centralizzata e poco altro. L’automobile della Casa romena con geni cinesi è infatti un’elettrica back to basics, dove c’è solo l’indispensabile e poco più.

Questo ha permesso di abbassare il prezzo, che ad oggi è quello più basso per un’elettrica nuova, anche senza incentivi. In più, come detto, il progetto è azzeccato e giusto per le esigenze che un’auto di questo tipo deve soddisfare. Grazie ad una lunghezza inferiore ai 3,70 m, ad un peso piuma di 970 kg e ad un’autonomia reale di circa 200 km in ciclo misto, Dacia Spring si propone come la perfetta elettrica da città. Piccola, leggera, agile e scattante, e grazie alla piccola batteria da circa 27 kWh si ricarica con pochi euro e in poco tempo. In un mondo di elettriche ipertecnologiche, iperconnesse e superveloci, la piccola Spring da 44 CV, 0-100 km/h in 18 secondi, chiave meccanica e soli due altoparlanti per la radio offre tutto l’essenziale, senza nulla di superfluo.

Il terzo vero punto forte di Spring è però la sua disponibilità. In un periodo in cui le Case europee ed americane stanno subendo con forza i danni della crisi dei semiconduttori, Spring ne è quasi esente. Perché? Il motivo è semplicissimo: Dacia Spring è prodotta infatti in Cina, insieme alla sua “gemella” per il mercato locale, la Renault K-ZE. E come sappiamo tutti, la Cina è il principale produttore mondiale di semiconduttori. Un’auto prodotta nella Repubblica Popolare quindi che, al netto della lunga spedizione, non sta subendo pressoché alcun rallentamento nella propria produzione. E se le rivali dirette faticano ad essere prodotte, Spring arriva dall’Oriente più carica che mai a convincere gli europei a sceglierla.

Dopo l’exploit di vendite, Dacia Spring potrebbe diventare il nuovo fenomeno di mercato?

Questi sono quindi i motivi per cui le vendite di Dacia Spring stanno schizzando alle stelle, superando le aspettative del pubblico nei suoi confronti. Certo, se cercate spazio, tecnologia all’avanguardia e prestazioni da sogno la piccola Spring non è l’auto giusta. Ma la piccola Dacia non mente offrendo queste cose: Spring è un’auto onesta, che offre l’essenziale e mantiene le sue promesse.

L’unione di questa anima utilitaristica ed essenziale, il prezzo stracciato e la continua disponibilità hanno messo in piedi tutto quello che serviva per un sorprendente exploit. Ma è ora che viene il bello: sarà in grado Dacia Spring di convertire queste vendite sorprendenti in una costante? Vedendo i numeri, per ora Spring ha doppiato la sua diretta rivale in casa, Renault Twingo E-TECH. Sarà proprio la Spring una delle protagoniste della transizione alla mobilità elettrica? Le premesse ci sono tutte e parlano di un successo annunciato in Italia e in Europa, ma solo vivendo i prossimi mesi potremo scoprirlo. Intanto gli inglesi chiedono a gran voce la piccola elettrica, non ancora giunta in Regno Unito: mancano solo loro per aggiungersi alla Festa di Primavera…

Qui puoi trovare il test drive di Dacia Spring!

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Giulio Verdiraimo

Ho 22 anni, studio Ingegneria e sono malato di auto. Di ogni tipo, forma, dimensione. Basta che abbia quattro ruote e riesce ad emozionarmi, meglio se analogiche! Al contempo, amo molto la tecnologia, la musica rock e i viaggi, soprattutto culinari!

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