La nostra recensione di Huawei Nova 9: lo smartphone dei content creator

Huawei Nova 9 il nuovo arrivato di casa Huawei e si configura come un dispositivo che guarda al futuro della compagnia, tenendosi ben ancorato a quelli che sono i capisaldi del design a cui la compagnia cinese ci ha abituato nel corso degli anni. Noi di Tech Princess abbiamo avuto modo di provare Huawei Nova 9 sul campo e, dopo averlo testato a lungo, vi proponiamo la nostra recensione.

Huawei Nova 9: la nostra recensione

Partiamo dal lato hardware, che è anche il campo di cui è più facile discorrere di questo Huawei Nova 9. Il dispositivo si presenta con un design solido ed elegante, particolarmente adatto all’uso in esterno. Una scelta non casuale, come vedremo presto. Già qui però si nota l’eccentricità di Nova 9, che presenta dei bordi curvi sul display, che enfatizzano la qualità delle immagini a schermo.

Il display frontale invece è un unità OLED, con un foro centrale nella parte superiore dedicato alla fotocamera frontale. Non manca un refresh rate da 120 Hz, che rende l’intero pannello a dir poco reattivo in ogni contesto in cui lo abbiamo messo alla prova.

Entrando più nello specifico il display di Nova 9 di visualizzare 1,07 miliardi di colori, con una frequenza di campionamento del tocco di 300Hz per una migliore reattività. Combinato con il supporto per il colore Full-Path P3, il display assicura un’esperienza di visualizzazione spettacolare con immagini fluide, colori vividi e dettagli incredibili. Elementi che ci sentiamo di confermare senza riserve.

Una piccola perplessità non invalidante riguarda il processore, che è uno Snapdragon 778G, che se da una parte si è dimostrato relativamente performante in quasi ogni situazione, d’altra non consente allo smartphone di dare sempre il meglio di sé, rimanendo un po’ indietro rispetto al suo prezzo di listino.

Le fotocamere

HUAWEI nova 9 dispone di una fotocamera frontale da 32MP ad alta risoluzione. Simile alla fotocamera posteriore, supporta anche l’acquisizione video 4K e la stabilizzazione video AIS (AI Image Stabilisation) per poter realizzare video ad alta definizione mentre si parla davanti alla fotocamera o mentre si racconta ciò che accade intorno. E’ proprio qui che lo smartphone da il meglio di sé, come si era già capito anche in sede di comunicazione.

Nova 9 infatti si propone come un dispositivo particolarmente adatto a vlogger e content creator, professione nella quale una fotocamera frontale con tali caratteristiche può risultare a dir poco decisiva. Nella nostra abbiamo provato proprio ad usare lo smartphone in questo modo, cogliendo l’occasione di fare una gita fuori porta presso un parco botanico sul Lago di Garda.

I risultati non ci hanno deluso, regalandoci delle storie Instagram davvero di alto livello in cui i dettagli della natura intorno a noi sono stati resi in modo eccelso. Nota dolente invece per la fotocamera anteriore, che monta un sensore principale da 50MP, in teoria in grado di regalare scatti di alto livello, che viene però parzialmente stemperata dal poco supporto dalle lenti ausiliarie.

Un vero peccato, dato che questa caratteristica impedisce allo smartphone di diventare un dispositivo veramente a tutto tondo, e che in questo modo rimane uno dei tanti, senza distinguersi particolarmente dai suoi concorrenti di simile fattura.

Il lato software

Forse uno dei lati più controversi di Huawei Nova 9 è il lato software, dato che la compagnia cinese ha perso il supporto ai servizi di Google. Detto questo l’azienda si è adattata molto bene alla sua nuova condizione, proponendo soluzione alternativa piuttosto affidabili e anche ben congegniate.

Una di queste funzioni su tutte è la ricerca Petal, senza contare la possibilità d’installare applicazioni dal web ma comunque verificate da Huawei stessa, cosa che naturalmente consente a tutti gli utenti di poter usufruire delle proprie applicazioni desiderate in totale sicurezza. Certo, c’è da dire che il processo di installazione non è esattamente comodo, ma si tratta di un buon compromesso, vista l’assenza di uno store dedicato.

HUAWEI nova 9 include anche una serie di aggiornamenti per quanto riguarda i Huawei Mobile Services preinstallati, in particolare AppGallery che ha raggiunto 560 milioni di utenti attivi mensili, supportati da 5,1 milioni di sviluppatori e partner registrati per offrire costantemente un’ampia gamma di app tra cui scegliere.

In ogni modo, Huawei nova 9 offre un’esperienza utente basata EMUI 12 su base Android 11. A livello visivo ed estetico questa nuova versione di EMUI ricalca da vicino quanto visto con le versioni Harmony installate sugli smartphone Huawei in Cina, cosa che rende la navigazione davvero piacevole nonostante questa configurazione possa far alzare un sopracciglio ai più scettici.

Conclusioni

In conclusione non si può che consigliare questo Huawei Nova 9, che si configura come la prima vera rinascita della compagnia dopo il ban americano, che ormai non sembra altro che un lontano ricordo.

Chiudiamo la nostra recensione di Huawei Nova 9 specificando che il prezzo di 499 euro, potrebbe sembrare un prezzo molto alto ma ci sono da considerare diverse variabili. Per esempio, in regalo troviamo le Freebuds Pro, une delle migliori cuffie wireless per quanto riguarda la cancellazione del rumore. Il dispositivo inoltre è ben costruito e vanta un display OLED ad alta velocità, una buon comparto software e soprattutto le fotocamere, che lo elevano a dispositivo perfetto per chi vuole trarre il massimo dai suoi scatti.

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