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Un anno di Zity in Italia, com’è andata?

Risultati eccezionali per l'azienda, che ora pensa a espandersi!

Era giugno 2022 quando il mondo del car sharing in Italia accoglieva Zity by Mobilize, che debuttava nella città di Milano. Ora è passato un anno dal lancio nel nostro Paese di questo player 100% elettrico di questo settore ed è tempo di fare un bilancio. I risultati però sono davanti agli occhi di tutti e c’è davvero da festeggiare. E iniziare a fare qualche ambizioso progetto per il futuro…

Il car sharing di Zity, tra Milano e l’Europa

Sono quattro le città in cui questa azienda opera. Partita da Madrid, si è espansa con il tempo fino a raggiungere Lione, Parigi e appunto Milano. E vista l’accoglienza che sta ricevendo, non stupisce che si stia valutando la possibilità di allargarsi ulteriormente a livello geografico e magari raggiungere altre città del nostro Paese…

Quello offerto da Zity è un servizio di car sharing che segue la cosiddetta modalità free-floating, cioè caratterizzata dalla presenza di automobili in giro per la città. Per accedervi ogni utente può facilmente sfruttare un app per smartphone e sbloccarle. Il pagamento è al minuto, rendendole quindi uno strumento ideale per spostamenti brevi e immediati.

Al di là della comodità, si tratta di un modo per migliorare la mobilità in senso sostenibile. Se già il modello dello sharing permette di utilizzare meglio i veicoli, ottimizzando l’utilizzo di risorse, la scelta di Zity di operare con modelli 100% elettrici rende ancora più efficace questo approccio. E i numeri confermano questa tendenza.

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Stando infatti a quanto calcolato, il debutto di Zity nel nostro Paese ha impedito a ben 500 tonnellate di CO2 di entrare nella nostra atmosfera. Il tutto con un impatto anche sull’inquinamento acustico e di conseguenza sulla qualità della vita dei milanesi. Piccoli passi, ma che messi uno dietro l’altro possono portare davvero lontano.

Ma quindi, cosa ci dicono i dati?

zity car sharing italia 00

Vediamo però qualche numero di questo primo anno di car sharing milanese per Zity. Si parte naturalmente dagli iscritti: oltre 70.000 persone quest’anno si sono avvicinate ai 450 veicoli della flotta. Particolarmente impressionante è poi il numero dei noleggi quotidiani, che si sono attestati in media sulla quota di circa 1.300. Il picco si è toccato lo scorso febbraio quando ci sono stati ben 2.900 noleggi in sole 24 ore.

La durata standard del noleggio è di circa 35 minuti, mentre quella della modalità Stand By è di circa 10 minuti. Si tratta di una funzione molto utile per chi deve fare soste brevi: si può tenere ferma la macchina e pagare una tariffa ridotta per il tempo della commissione, per poi tornare, ritrovare il proprio veicolo dove era parcheggiato e ripartire di slancio.

Per quanto riguarda la distribuzione per fasce d’età è importante sottolineare quanti siano i giovani che utilizzano il car sharing di Zity. Ben l’88% degli iscritti infatti è parte della fascia 20-39, mentre restringendo il campo ulteriormente a 20-29 si trova il 20% degli utenti. Dati che confermano l’idea che le nuove generazioni sono sempre più aperte a questi strumenti.

E naturalmente anche il riscontro del pubblico è fondamentale. Le recensioni di chi ha utilizzato questo servizio sono chiare, con una media di 4,25 stelle su 5, ma soprattutto una percentuale del 60% di chi ha dato il massimo dei voti. Punteggi di questo genere non possono che fare sperare in bene per ciò che avverrà.

Quale futuro per il car sharing di Zity?

Tutti questi dati fanno immaginare la possibilità di un break even in arrivo entro la metà del 2024 e di conseguenza la fiducia è massima. Arriveranno nuove partnership e un’espansione ulteriore della flotta, naturalmente. Questo grazie anche all’introduzione di Duo, il nuovo veicolo biposto di Mobilize progettato per il car sharing.

zity car sharing italia 03

Particolarmente rilevante sarà l’investimento nella sicurezza, con l’introduzione di Safe Driving Pilot anche nella flotta di Milano. Uno strumento che permette di migliorare le performance alla guida con consigli e monitoring, che ha già avuto grandi risultati. Lo ha spiegato Thiago Figueira, Direttore Generale di Zity in Italia:

Safe Driving Pilot, introdotto a Madrid nel 2022, ha ridotto il tasso di incidenti nella nostra flotta del 51%. Si tratta di una funzione fondamentale che si basa sull’implementazione di sistemi di sicurezza che consentono di “anticipare” gli incidenti pericolosi e di informare il conducente“.

Proprio Figueira ha chiosato, per commentare questi risultati:

Sempre più utenti si affidano al car sharing di Zity e questo è testimoniato dalla valutazione di oltre il 60% dei nuovi iscritti che hanno premiato i servizi di una flotta full electric con una media di 4,25/5 stelle. Un dato che ci fa onore e che si aggiunge ai quasi 4 milioni di chilometri percorsi finora, per una media giornaliera di 11.000 km, senza l’utilizzo di carburante“.

Se siete curiosi di saperne di più sul car sharing proposto da Zity, vi invitiamo a visitarne il sito ufficiale.

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Mattia Chiappani

Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

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