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OpenAI svela o1: ChatGPT ora sfida i dottorandi

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OpenAI ha presentato oggi una nuova serie di modelli di intelligenza artificiale chiamati o1, progettati per affrontare problemi complessi attraverso capacità di “ragionamento potenziate“. I nuovi modelli o1-preview e o1-mini si sarebbero piazzati fra i migliori 500 studenti alle Olimpiadi di matematica USA, un livello di ragionamento nelle scienze che per OpenAI piazza l’AI sul livello dei dottorandi che studiano per il PhD.

Caratteristiche e prestazioni dei nuovi modelli o1 di OpenAI: cosa cambia?

OpenAI spiega che i modelli o1 utilizzano un approccio innovativo basato sul ragionamento a catena, che “simula il processo di pensiero umano“. Questo permette loro di analizzare problemi complessi passo dopo passo, provare strategie diverse, ma anche riconoscere e correggere errori.

Nei test, o1-preview avrebbe dimostrato prestazioni paragonabili a quelle di studenti di dottorato in fisica, chimica e biologia. Eccelle particolarmente in matematica e programmazione. Questo non significa che il ragionamento dell’AI simula quello dei dottorandi, quanto piuttosto che i risultati sono simili in questo particolare ambito di ricerca. Cosa che dimostra un miglioramento da parte di ChatGPT e le altre chat basate su questi algoritmi nel fornire risposte di carattere scientifico.

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O1-preview e o1-mini sono ora disponibili in anteprima per gli utenti ChatGPT Plus e Team, oltre che per gli sviluppatori API di livello 5 (con limiti di utilizzo). Gli utenti Enterprise ed Edu avranno accesso dalla prossima settimana. OpenAI prevede di estendere l’accesso a o1-mini anche agli utenti gratuiti di ChatGPT, in futuro.

Essendo una versione preliminare, o1-preview manca ancora di alcune funzionalità presenti in GPT-4. Non c’è la navigazione web, così come non è possibile il caricamento di file e immagini. Inoltre, mancano alcune funzioni API avanzate per i programmatori. Quindi, per molti utilizzi comuni, GPT-4 rimane al momento più funzionale.

Tuttavia, questa nuova versione potrebbe aiutare molto per ricerche in ambito educazione. Anche perché OpenAI assicura di aver potenziato le misure di sicurezza e allineamento etico dei nuovi modelli. Rassicurazioni che restano da verificare, ma che fanno capire che l’azienda sta quantomeno prendendo in considerazione i dubbi mossi da diverse associazioni.

Se siete abbonati alla versione a pagamento di ChatGPT, oppure siete programmatori, potete provare i nuovi modelli o1 sul sito di OpenAI.

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Ultimo aggiornamento 2024-09-14 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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