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HD Hyundai presenta la Ocean Transformation al CES 2023

L'Oceano al centro del gruppo HHI

LAS VEGAS – HD Hyundai (che fino a pochi giorni fa si chiamava Hyundai Heavy Industries Group) ha portato al CES 2023 tantissime novità, soprattutto quelle incentrate sul progetto Ocean Transformation. L’evento al Mandalay Bay Resort di Las Vegas ha disscuusso di come esplorare e utilizzare l’infinito potenziale dell’ecosistema marino.

HD Hyundai presenta Ocean Transformation al CES 2023

Questa è la seconda partecipazione del HD Hyundai al CES di Las Vegas, ma segna già un successo importante per la società. Infatti ha conquistato con le sue sussidiarie ben nove CES 2023 Innovation Awards, mostrando la prossima generazione di innovazioni in ambito Green Energy e Mobility.

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Il Gruppo ha inoltre allestito uno stand al salone del CES 2023 allestito in quattro pilastri, tutti dedicati all’oceano:

  • Ocean Mobility mostra come le navi del futuro possano diventare più efficenti ed economiche grazie a soluzioni controllate da remoto. Con repliche di queste futuristiche imbarcazioni, lo stand mostra come poter ridurre l’impatto ambientale per un futuro a basse emissioni.
  • OceanWise svela una piattaforma di gestione per ottimizzare i trasporti marittimi. Come soluzioni di vere e proprie smart ship, che combinano i dati di navi, compagnie di trasporti e porti, per fornire rotte ottiminali.
  • Ocean Life per offrire nuove attività in mare per la navigazione autonoma, con soluzioni che espandono lo spazio vivibile sull’oeano, con anche tecnologie migliorano la sicurezza.
  • Ocean Energy mostra invece un ecosistema di energeia sostenibile che va dalla produzione di energia marina al trasporto, passando per galleggianti e propulsori di nuova tecnologia.

L’Oceano protagonista al CES 2023

Il CEO di HD Hyundai, Kisun Chung, ci ha spiegato che la frontiera del futuro occupa il 70% del pianeta: è l’oceano, una risorsa da un potenziale in larga parte ancora poco utilizzato. Con la piattaforma Ocean Trasformation, l’oceano diventerà capace di dare energia alle smart ships di HD Hyundai e presto anche alla terraferma. Ma anche il centro della mobilità del futuro.

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“Per noi di HD Hyundai, l’oceano è la nostra casa base. Dove possiamo condividere la profondità della nostra esperienza. Speriamo di realizzare un futuro sostenibile per l’umanità, capitalizzando sull’infinito potenziale dell’oceano”.

HD Hyundai ha mostrato come la propria flotta intelligente trasmette il combustibile del futuro, come l‘idrogeno e l’ammonia. E come sta rendendo questa flotta sempre più carbon free: entro il 2030 sarà elettrica al 30%. Quindi non solo porterà combustibile pulito per l’oceano, ma lo farà senza inquinare. E lo farà in maniera intelligente, con software che automatizzano la navigazione.

Automatizzare i viaggi non solo aiuta a ridurre i consumi, ma anche i costi di manutenzione. Per esempio, utilizzando un Digital Twin, diventa possibile utilizzare la manutenzione predittiva per abbattere i costi.

Gestire le flotte cargo: risparmi economici e ambientali

Il manager degli Hyundai Global Service, John Baeck, ci spiega che HD Hyundai sta investendo anche per rivoluzionare la gestione del traffico marittimo per quanto riguarda i cargo. In questi mesi, i problemi alla supply chain hanno reso difficile acquistare i prodotti che cercavamo. HD Industries dal 2019 colleziona dati da tantissime navi per ottimizzare i viaggi delle flotte merci, per migliorare questi esseniali trasporti.

ocean trasformation hd industries

Con ISS 2.0, il machine learning elabora tutti i dati delle navi nel mondo per ottimizzare i viaggi dei cargo fra un porto e l’altro. Questo non solo migliora il commercio, ma riduce anche i tempi fermi delle navi e quindi le loro emissioni. E con soluzioni di manutenzione predittiva e controllo visivo, il servizio Oaseas suggerisce quando fermarsi per manutenzioni e rifornimenti.

Tutto questo insieme forma OceanWise, che permetterà di risparmiare fino a 2,5 miliardi di dollari: che potrebbero diventare decine di miliardi in poco tengo. Tutto questo collegando porti, navi e tutti gli stake holder nei viaggi oceanici.

All’evento di HD Hyundai al CES 2023 interviene anche Palantir, che spiega come il software sviluppato con HD Hyundai per le costruzioni stia diventando utile in diversi ambiti, fra cui quello marittimo. Gestendo una quantità enorme di dati, Palantir e HD Hyundai hanno costruito una piattaforma digitale davvero potete in OceanWise: la gestione marittima del futuro.

Navigazione sicura e divertente

La tecnologia autonoma permette anche di godersi il mare. Avikus ha fornito a Hyundai la tecnologia per rendere semplice monitorare e controllare la navigazione autonoma da un porto all’altra: Neuboat. Questo aumenterà la sicurezza e diminuirà l’uso di carburante.

Inoltre, annuncia la prima Leisure Platform per rendere più semplice la vita marittima. Se per esempio non state pescando quanto vorreste, Fish Finder vi porterà nelle acque più pescose secondo i dati raccolti. E poi potete trovare il posto perfetto per vedere un tramonto perfetto, oppure la zona dove è più semplice abbronzarsi. NeuBoat vuole usare i dati per migliorare la vita in mare, rendendo navigare più intelligente.

Ocean Energy, produrre energia nell’oceano e portarla alla terraferma

Produrre l’energia nell’oceano abbatte le barriere che normalmente vediamo sulla terraferma. L’obiettivo di Hyundai quindi diventa la possibilità di costruire un ecosistema di energia sostenibile nell’oceano. Hi-Float permette di posizionare e tenere stabili le turbine eoliche in acqua, facendole galleggiare in qualsiasi condizione del mare. In questo modo, Hyundai permette di costruire Cluster energetici nell’oceano.

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Nel 2050, Hyundai punta a fornire 5000 TWh al mondo, dando il 7% del fabbisogno energetico. Questo grazie anche a cluster da 1500 Megawatt: tutto con le turbine nell’oceno. Ma Hyundai ci spiega che i reattori nucleari SMR sono più sicuri e semplici da posizionare di quelli terrestri. In questo modo, gli oceani diventeranno dei centri di produzione energetica.

E grazie alle SOEC, l’energia raccolta sarà convertita in idrogeno, che poi sarà trasportata dalle H2 Carrier, le navi sicure di Hyundai. In questo modo diventa possibile raggiungere la terraferma e fornire energia a diversi prodotti. Entro il 2050, il tasso di conversione arriverà all’85%: decisamente meglio dei combustibili fossili.

Al CES 2023, HD Hyundai ci ha mostrato come l’oceano sia la nuova frontiera della mobilità, della produzione energetica e non solo. Per arrivare a sfruttare finalmente il 100% del potenziale del nostro Paese.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, nerd da prima che andasse di moda.

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