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La recensione di Overwatch 2: una nuova occasione per rivalorizzare Overwatch

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Rispolverate le vostre armi Eroi, perché Overwatch è tornato! Era mai andato via? In realtà la lega degli Eroi di Overwatch non se l’è passata troppo bene ultimamente. Dopo un inizio sconvolgente che ha decretato il successo di un FPS (first person shooter) competitivo primo ancora del suo lancio ufficiale, l’interesse per Overwatch è scemato nel giro di pochi anni per una serie di motivi. Ora però, Blizzard Activision è pronta a dare una nuova iniezione di novità al titolo con Overwatch 2 e questa è la sua recensione.

La nostra recensione di Overwatch 2, le premesse

Sin dal suo annuncio, Overwatch 2 ha fatto sussultare gli animi di quei videogiocatori che hanno amato/amano tremendamente Overwatch ma che, per un motivo o per un altro, si sono allontanati dal titolo. In effetti, come anticipato, ultimamente Overwatch non era al top delle sue possibilità. I motivi sono molteplici ma in generale, ad un certo punto, il gioco è passato in secondo (forse terzo) piano tra gli interessi di Blizzard. Complice un periodo tumultuoso, con i problemi della dirigenza e poi l’acquisizione di parte di Microsoft, Blizzard ha smesso di fornire contenuti interessanti e stimolanti al gioco, elementi di estrema importanza per un multiplayer competitivo online.

Con l’annuncio di Overwatch 2 sapevamo che la vita del primo capitolo sarebbe durata di lì a poco ed oggi infatti i server si sono uniti ed è ora possibile giocare esclusivamente al secondo capitolo. Ma non temente perché le novità sono molteplici, non tutte rivoluzionarie, ma sicuramente stimolanti.

Scopriamole tutte!

Le novità rispetto a Overwatch

Vecchi e nuovi eroi

Scopriamo i nuovi volti di Overwatch e i cambiamenti più importanti ai personaggi storici.

Junker Queen

La regina dei Junker è un tank armato di fucile a canne mozze e un’arma da mischia che può lanciare a grandi distanze. la sua abilità principale permette di causare danni nel tempo mentre l’abilità passiva la cura in base ai danni che riesce a causare. Grazie ad un potete urlo da comandate, è in grado di infervorare gli alleati permettendogli di muoversi più velocemente e aumentare per breve tempo la loro salute massima. La sua ultimate “Rampage”, le permette di scattare in avanti a grande velocità, causare danni nel tempo ad area e impedire ai nemici di curarsi.

Sojourn 

Sojourn è armata invece con un railgun potentissimo che si carica ad ogni colpo andato a segno, al massimo della carica può rilasciare un potente raggio oltre a proiettili che rallentano l’avversario. Se in difficoltà, Sojourn può anche scivolare sul pavimento per districarsi velocemente da situazioni difficili oppure entrare in un lampo al centro dell’azione. La sua ultimate fornisce alla sua arma una carica di energia infinita per ben 9 secondi e rende i suoi colpi perforanti. Un perfetto DPS!

Kiriko

Kiriko è invece un supporto in grado di attaccare con dei potenti kunai e di arrampicarsi sui muri con grande agilità. Le sue doti curative sono esternate da magici talismani che si muovono in direzione degli alleati per curarli. Il suo primo potere attivo le permette di teletrasportarsi istantaneamente accanto ad un alleato, anche attraverso i muri mentre la sua ultime scatena la furia della sua volpe che lascia al suo passaggio una scia magica. Gli alleati che percorreranno quella scia saranno benedetti da velocità di movimento, attacco e ricarica.

Doomfist

Come anticipato, Doomfist è ora un completo tank per tanto la sua saluta e difesa aumentano mentre il suo potere di attacco diminuisce. Uno dei nuovi poteri di Doomfist è Baluardo, una posizione difensiva che gli permette di assorbire quasi del tutto i danni frontali. Anche Slancio Sismico è stato rivistato e ora permette di eseguire un balzo in corrispondenza del punto inquadrato. La sua ultimate, Impatto devastante, ora causa molti meno danni e non stordisce chi colpisce ma si attiva molto più velocemente e rallenta i bersagli colpiti

Bastion

La principale novità di Bastion riguarda il cambiamento della configurazione Sentinella ora sostituita con un’arma d’assalto. Invece di diventare una torretta immobile, Bastion diventa un carro armato che si muoverà molto più lentamente sulla mappa. Bastion può ora passare da una configurazione Assault a Recon. Mentre è in Ricognizione, il suo danno dell’arma aumenta da 20 a 25, ma le munizioni sono ridotte da 35 a 25 colpi. Inoltre, Bastion perde l’abilità di curarsi da solo.

Orisa

Orisa cede il suo ruolo di Tank per diventare un DPS potentissimo. La sua arma ora ha proiettili più grandi ed è più facile colpire il bersaglio, inoltre  le munizioni sono state eliminate e ora l’arma può sparare fino al surriscaldamento, che la rende inutilizzabile per tre secondi. Il Giavelloto energetico di Orisa è ora un proiettile ad alta precisione in grado di stordire e danneggiare il bersaglio che viene rimbalzato su un muro. La nuova abilità Giavellotto Rotante le permette di distruggere i proiettili in arrivo oltre ad aumentare la velocità di movimento e colpire chi le si trova davanti.

La sua ultimate  Impeto Terrestre, le permette di fortificarsi e trascinare gli alleati verso di lei mentre carica un attacco ad area devastante.

Overwatch 1.5? Si, ma va bene così

Arrivati a questo punto, avrete notato che non abbiamo ancora detto nulla sui cambiamenti di Gameplay perché, beh, non ce ne sono stati. Overwatch resta quello di un tempo con lo stesso compito: prevalere sulla squadra avversaria. Le novità che abbiamo appena visto, arricchiscono e bilanciano il gioco ma non ne cambiano la sua natura, per fortuna. I problemi del primo capitolo di Overwatch infatti non erano da ricollegarsi al gioco in se quanto più alla mancanza di novità e alla scarsa attenzione data dagli sviluppatori.

Overwatch 2 potrebbe cambiare tutto non perché siamo di fronte ad un nuovo gioco, non ce la sentiamo di definirlo tale, ma perché siamo di fronte ad un nuovo inizio. Un “fresh start” che più che un capitolo nuovo ha l’aria di una grande patch correttiva o una nuova versione del gioco originale che potrebbe dare nuova linfa al competitivo di Overwatch.

Purtroppo un passo falso è già stato fatto e riguarda la tanto discussa modalità storia. Durante l’annuncio iniziale, gli sviluppatori avevano infatti assicurato che Overwatch 2 avrebbe prestato più attenzione alle modalità PvE (Player vs environment). Delle missioni-storia che portavano avanti l’affascinante lore di overwatch facendoci scoprire di più sul passato o addirittura sul futuro. Nonostante gli ottimi propositi, nessuna mappa o campagna PvE è disponibile al momento del lancio e solo il tempo, ed eventuali aggiunte, potranno dirci di più su questo ambito.

La recensione di Overwatch 2 i breve

Overwatch 2 potrebbe rappresentare un nuovo glorioso inizio per gli Eroi di Overwatch caduti vittima di una gestione e un’attenzione troppo superficiale per un titolo così importante. Aiutato dalla formula Free-To-Play, questo nuovo “capitolo” potrebbe riportare in auge il fenomeno Overwatch e tutto ciò che ne deriva.

Le novità di questa versione sono molte e interessanti e anche se il gameplay principale non è stato scalfito, il gioco ci è sembrato (anche graficamente) più snello e scorrevole. La mancanza di campagne PvE ci ha lasciati un po’ interdetti ma il lavoro fatto da Blizzard e notevole e ci fa ben sperare per il futuro di Overwatch.

Overwatch 2 ora disponibile gratuitamente su PlayStation 4, Nintendo Switch, Xbox One, PlayStation 5, Microsoft Windows e Xbox Series X/S

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