The Mirror Line, la città-grattacielo più lunga al mondo si estenderà per decine di chilometri

Il principe ereditario dell’Arabia Saudita Mohammed bin Salman, qualche mese fa, aveva annunciato l’intenzione di costruire una città completamente a zero emissioni all’interno della zona commerciale NEOM, un concentrato di alta tecnologia sul Mar Rosso. Ora, però, sembra che le cose si stiano facendo più serie: sono stati resi noti ulteriori dettagli sulla futuristica città a forma di grattacielo – The Mirror Line – che sarà costruita nei prossimi anni.

The Mirror Line, il grattacielo più lungo al mondo si estenderà per circa 120 chilometri

Sono stati svelati ulteriori dettagli sulla città a zero emissioni di carbonio dell’Arabia Saudita. Innanzitutto, come annunciato dal principe ereditario Mohammed bin Salman, si chiamerà The Mirror Line. Farebbe parte della zona commerciale NEOM che comprende diversi progetti futuristici come OXAGON, una città manifatturiera innovativa rivisitata; TROJENA, una destinazione turistica montana ed ENOWA, la società di NEOM che si occupa di acqua e idrogeno. Si tratta di un progetto enorme: il costo approssimativo per il solo grattacielo si avvicinerebbe a 1000 miliardi di dollari, una cifra anche solo difficile da pronunciare.

Progettato da Morphosis Architects, The Mirror Line è costituito da due edifici speculari che sono paralleli l’uno all’altro, collegati da passerelle. Sarà il grattacielo più lungo del mondo con i suoi 120 chilometri di lunghezza – sì, avete letto bene -, quasi 500 metri di altezza e 200 metri di larghezza. O almeno questo è quello che si legge in centinaia di pagine di documenti riservati che illustrano l’idea per la prima volta nel dettaglio. L’intero progetto lineare, che comprende anche il grattacielo, invece si chiama The Line e si estenderà per 168 chilometri.

Sarà completamente a zero emissioni

#SaudiArabia 🇸🇦 plans to construct two parallel skyscrapers up to 1,600 feet tall and stretching for 75 miles across mountains and feature high speed rail, a sports stadium, a yacht marina, and huge facilities.

– ‘ The Mirror Line ’ will house around five million residents. @WSJ pic.twitter.com/jbkYFAUeyI

— Mohammed Alhamed (@M7Alhamed) July 24, 2022

Una volta completata, la città sarà una delle più efficienti al mondo. Si alimenterà al 100% con energia rinnovabile, avrà una popolazione di quasi cinque milioni di abitanti e darà priorità alla salute delle persone, pur preservando il 95% del territorio di NEOM.

Inoltre, il tempo di percorrenza da un capo all’altro della Mirror Line sarà di soli 20 minuti. I documenti, risalenti all’autunno scorso e visionati dal Wall Street Journal, indicano infatti che sotto gli edifici a specchio passerà un treno ad alta velocità. Il progetto prevede anche un’agricoltura verticale integrata negli edifici. Per l’intrattenimento, la Mirror Line prevede uno stadio sportivo a 300 metri di altezza. Inoltre, il progetto prevede un porticciolo per gli yacht che si trova sotto un arco dei due edifici.

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Sarà quindi una città condensata in 200 metri di larghezza, ma estesa per decine e decine di chilometri: se l’Arabia Saudita riuscisse a costruirla, la struttura non avrebbe eguali al mondo. La struttura però è già una sfida per gli urbanisti che la stanno progettando. Per esempio, devono rispettare la scadenza del 2030 imposta dal piano di trasformazione nazionale del principe e devono risolvere molte questioni, come la gestione della migrazione di milioni di uccelli attraverso i corridoi che la Mirror Line intersecherà.

Parlando dell’immenso progetto, il principe ereditario ha dichiarato: “Non possiamo ignorare le crisi ambientali e di vivibilità che affliggono le città del mondo. E NEOM è all’avanguardia nel fornire soluzioni nuove e fantasiose per affrontare questi problemi. NEOM è alla guida di un team composto dalle menti più brillanti nel campo dell’architettura, dell’ingegneria e dell’edilizia per trasformare in realtà l’idea di costruire verso l’alto”.

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